La Mente Il Pensiero, Il Pensiero E La Mente 172y62

la mente ...il pensiero

il pensiero e la mente

Sandra Muscella

La mente... il pensiero, il pensiero e la mente

Sandra Muscella

Edizione digitale: dicembre 2013

ISBN: 9788868851897

Edizione digitale realizzata da Simplicissimus Book Farm srl

Indice

15 Anni

L’amore è un verbo

A Te

Ciao Ma’ !

Delfin

Diciamo pure che

Diversa

E’ qui che cominciano i sogni

E’ tutto sbagliato

Fiume

Futuro

Il mio pensiero

Il Silenzio

Io e Te

Logica

Morire dentro

Nei tuoi occhi

Pazza

Rosa bianca

Saluti e Baci

Sempre caro mi fu

Scarpe rotte

Tempo due anni e mezza, tre

Uaoo !!!

27 Marzo

Rubacuòri

A noi

Se questo è amore

Ubriaco di follia

Un giorno e ancora uno

La piazza

Come la luna

Segreti

Inizio

Sola sei

Dopo il tre

Una luce nel buio

Non ci sei

Ieri oggi e domani

Senza titolo

Perché

Coppie senza senso

15 Anni

Non posso dimenticare la solitudine dei nostri corpi Non posso cancellare in un attimo il dolce ricordo di un ato. Caro uomo dolce fratello padre, per sempre un caro amico dei miei giochi d’amore. Piangevo nei tuoi abbracci senza capirne il vero motivo ... e mi sentivo felice nel mio dolore... e come ero felice guardando l’alba di un nuovo giorno l’allungarsi di ombre

nei canti di un inizio. Ma chi cerca di scolpire la mia immagine? Sono forse io? sempre in cerca di cose perdute, di favole, perché mai nessuno me le ha raccontate. di sogni, perché poi ci sarà il grande risveglio. Resteranno solo gocce di rugiada di quella lunga notte.

L’amore è un verbo

L’ho imparato da piccola, quando nascosta nel ripostiglio ci hai voltato le spalle, e moglie e figli non facevano più parte della tua vita. L’amore è un verbo, quando un tuo fratello non riesce a proteggerti e scappa lontano. L’amore è un verbo, quando tua madre non è madre. L’amore è un verbo, quando ti rubano l’adolescenza e da bambina diventi donna. L’amore è un verbo, quando giocano con i tuoi sentimenti e non ti lasciano amare.

L’Amore è il profumo di caffè e dopobarba che sentivo correndo giù per le scale. L’Amore è l’abbraccio che mi consolava. L’Amore erano le risate e gli scherzi monelli dei miei fratelli. L’Amore sono io perché sono nata.

A Te

Una serata ideale ma tu non ci sei Una serata speciale ma tu sei con lui

Una serata importante ma il “lontano” è troppo distante. In un luogo confuso illusorio e megalomane, la mia fantasia vaga nel profondo della notte.

I miei pensieri astratti raccolgono le tue immagini nel canto di questa musica Che ricorda...ricorda La stazione

I nostri i Il nostro abbraccio, e le nostre mani che si allontanano fino a non toccarsi più.

Ecco cosa ricordo di te racchiusa nel mio mondo che non ti potrà dimenticare.

Ciao Ma’ !

Parlavamo del mio bambino il bambino senza nome, senza inizio e senza fine, e della rabbia che ho dentro. Voi l’avete visto ed io no, tu gli hai accarezzato il braccio ed io no, e non potrò mai più vederlo né accarezzarlo. E’ una cosa ata non troppo lontana, a volte talmente vicina che mi entra dentro penetra la mia pelle scorre nel sangue e si annida nel mio cuore...

...e brucia, brucia tanto. E mi chiedo il perché ! Perché non l’ho guardato ? Perché non l’ho abbracciato ? Perché ho pianto tanto ma neanche una lacrima l’ha bagnato ? Come ho potuto essere così. Sento ancora le mie urla il vociare di medici ed infermieri, una spinta e poi un altra, sempre con più forza, …non ti volevo più volevo che tutto finisse, che la mia pancia si svuotasse. Egoista, pensavo solo a me stessa. Non ti ho dato un panno per avvolgerti, non ti ho dato un vestito per coprirti, non ti ho dato un nome per chiamarti,

non ti ho dato un posto dove riposare in pace.

Non ti ho dato nulla il nulla mi tormenta

sentivo le mie grida, poi il silenzio. Eri nato , eri morto, eri il mio bambino.

Delfin

Un onda ti ha spazzato via, un attimo così veloce, così in fretta Ribaltata sulla spiaggia ...e già non c’eri più...

Ho amato quell’attimo, sembra assurdo, ma mi è bastato per amar ancor di più il mare.

Diciamo pure che

Diciamo pure quel che siamo tiriamo fuori quel che vogliamo, desideri, volti bianchi, volti neri. Non far troppa fatica ad aprire il tuo cuore. Quel che sono oggi Quel che sarò domani o sono stato, il vino nel bicchiere un sorriso una parola donata, rimani perplesso eppure è tutto normale, non sono parole strane, diciamo di vita comune. La luce si spegne la radio si accende

l’inizio di una notte La fine di una giornata.

Diversa

Chiudi gli occhi accasciata sulla sedia Non t’importa cosa ti sei messa o come stanno i tuoi capelli, non t’importa della gente, di come ti guardano di quello che pensano. Sei sola nel tuo mondo. Ci stai bene ci stai male, non lo sai, non ne conosci un altro. Lasciami stare son troppo assorta voglio solo sognare, e non importa se camminando inciamperò e cadrò a terra,

rialzandomi farò finta che anche questo può accadere ad una persona normale.

E’ qui che cominciano i sogni

Quando tutto tace quando il silenzio ti avvolge e la mente vaga

fine, fine inizio di un attesa

l’illusione di una felicità

se parlare puoi allora parlami se abbracciare puoi allora abbracciami

ma non lasciare che il vuoto ci assalga

non chiamarmi per poi mollare tutto, se il tutto ti fa paura a me terrorizza

soli ! ...mai stati... forse è meglio così forse rimarrà tutto così

rideremo un giorno del 1999 ...chissà

E’ tutto sbagliato

Avevo tutto nella mia mente ed ora è scomparso, tutto in un istante. Davanti a questo foglio vuoto la testa scoppia. Metterò le ali ed arriverò in tempo prima che il soffio porti via ...di nuovo tutto.

Non amare troppo Non amare troppo poco

Devi crescere Devi imparare Devi salutare

Fammi tornare nella tua testa non ho tempo di ascoltare ...è tutto sbagliato.

Fiume

Fiume nuovo, acque brillanti, mi specchio nelle tue acque e vedo riflesso un sorriso. Fiume caldo, travolgente. Amo il tuo scorrere lento, quieto possente e rassicurante. Amo il tuo ondeggiare Amo la tua trasparenza Amo la misteriosa profondità che nascondi in te, scorri lento, a volte impetuoso, corro lungo la tua riva ma dove andrai a finire ?? se berrò dalle tue acque forse morirò, forse un giorno potrò dire

d’avermi ridato la vita. Vita, vita mia corro lungo questo Fiume che tanto ho Amato.

Futuro

Ti ho visto tra qualche anno ho visto come sarai Cammini per strada all’imbrunire di un giorno qualunque avvolto nel freddo, cammini e il vento ti accarezza i capelli. Non ascoltare il richiamo dei gabbiani, polvere portata via dal vento, non ascoltare il pianto di quel bambino. Corri adesso corri lontano. Un angelo cadrà a terra con le ali spezzate. Cambia tutto cambia scena

cambia questa musica. Il tramonto non è più lo stesso e quel gabbiano non farà più ritorno. Ho in mente la tua voce... non più la stessa Ho in mente il sorriso dei tuoi occhi... non più lo stesso. Urla la tua rabbia Travolgi il tuo destino ...fammi entrare nel tuo cuore.

Il mio pensiero

Sentire lo stesso profumo di tanti anni fa Avere le stesse sensazioni vedere gli stessi colori Eppure accorgersi che il tempo non si è fermato Che l’ombra ti segue lontano.

Pennellate di vernice scura dipingono il mio volto, mentre la mente è ancora forte, viva splende di sgargianti colori dorati illuminando il tuo animo

Cosa rende più felice, se non il sentirsi ancora vivi e amati e amare per ore intere

senza pensare a cosa pensare.

Il Silenzio

Ancora una volta il malessere La voglia di fuggire via Lontana Quando gli attimi diventano ore interminabili, quando il silenzio è il tuo peggior nemico e non riesci ad aggrapparti a nulla, solo al battito incessante e accelerato del tuo cuore. Quando tutto ti fa star male e non riesci a controllare le tue emozioni, non sai cosa dire, non riesci a muovere le tue braccia, le tue gambe. Ti senti perdutamente vulnerabile.

Quando i tuoi pensieri si arrestano provi a pensare a cose belle provi a pensare al coraggio, che in quei momenti ti abbandona. Crollano i tuoi ideali, crollano i tuoi sogni, perché nel tuo animo appare il disprezzo per una vita crudele, la paura delle tue paure. Quando tutto ciò accade ti senti infinitamente piccola, e tutto intorno a te cresce, ...persino la tua stessa ombra potrebbe inghiottirti.

Io e Te

Fuori piove e l’odore del piacere inonda questa stanza Il mare è lontano, ma noi lo guardiamo dall’alto scoprendo l’immenso. Il cielo coperto porta oscurità e le sagome dei nostri corpi appaiono ancor più belli. Io e Te lontani da sguardi che non possono vederci da parole che non possono sentire. Giochi d’amore annullano il tempo non c’è musica soltanto il lento rumorio delle gocce

che cadono a terra. Ad un tratto anche la pioggia svanisce e con la felicità nel cuore ammiriamo l’arcobaleno. Ci svegliamo l’uno accanto all’altro, ma non era un sogno solo un giorno d’estate di tanti anni fa.

Logica

Tu hai un bicchiere mezzo pieno Io ho un bicchiere mezzo vuoto, un moscerino gira intorno, poi finisce per caderci dentro, ...affoga.

O butti il vino o togli il moscerino e continui a bere.

Morire dentro

E se tutto tornasse come prima, certo volte lo desidero ardentemente altre volte non m’importa di niente. Quanta gente hai conosciuto? Quanti posti hai visitato? Quanti amori hai goduto? Voglio tutto , ma non dormire. Travolgimi o vita mia ma non lasciarmi morire prima ancora che arrivi la mia ora.

Nei tuoi occhi

Universo cuore luna la guardo , ed è come guardare nei tuoi occhi in tutto il mondo la stessa luna in tutto il mondo lo stesso cielo, sopra di noi ci avvolge ci ammira ci unisce, nell’unisono di questa leggiadra notte un giorno, un altro e un altro ancora, ano a volte lenti a volte rapidi ti avvolgono, ti consumano galoppano i pensieri

e intanto ...l’attesa !

Pazza

Sembri pazza, non voglio soffocare nessuno con la mia presenza

Bla Bla solo loro ti danno ragione

Bla Bla perché non vai da uno strizzacervelli

Bla Bla non siamo tutti belli

Ho bisogno del mio spazio di una canzone di una macchina che corre veloce ho bisogno dei miei sogni

sembri pazza ma non lo sono

Forse i pazzi siete voi perché non accettate quello che sono.

Rosa bianca

Rosa bianca nei miei pensieri confusi, astratti non ho peccati non ho cuore troppo amore. Rosa bianca non apire non perdere il tuo candido incanto. Non posso urlare il tuo nome, troppo tardi per me il tempo fugge mi porta lontano lontano da te. Devo fuggire voglio restare Quanti notti ? Quanti perché ?

Capirò forse domani voglio toccare voglio parlare voglio tutto il tuo respiro Uomo in fondo senza volto fammi sentire rompi il silenzio che ho sempre sentito.

Saluti e Baci

...e adesso che avrei la frase giusta adesso che saprei cosa dirti adesso che avrei mille domande da farti …non ci sei più... tutto rimane in sospeso la frase nella mia mente le parole non pronunciate i perché non risposti.

Mi consolo pensando che non ci sei mai stato.

Sempre caro mi fu

Lo sguardo che vidi nei tuoi occhi quando non seppi più tornare indietro La tua voce che riuscì finalmente a risvegliare in me la voglia di vivere ancora Non ho il potere di farti tornare ancora ma quel che mi resta è il poter pensare che quel giorno mi hai salvata.

Scarpe rotte

Si guarda intorno stupito cammina con spalle ricurve, lo sguardo fisso a terra o dopo o ... un automa,

ormai non ha pensieri ormai non ha emozioni ormai non ha sentimenti

scarpe rotte lacerate dal tempo calzoni vecchi, soltanto un maglione lo abbraccia, ma non lo riscalda abbastanza. Una persona comune un pezzente un poveraccio

... un mio fratello.

Tempo due anni e mezza, tre

Tocca qui la mia mano, non starmi lontano fantasmi intorno a me dentro me, tempo due anni e mezza, tre si ricomincia come un nastro che dura due ore poi si riavvolge da sé, tempo due anni e mezza, tre chi non vince non sarà mai un Re’.

Uaoo !!!

Follia lasciami andar via uaoo !!! nasconditi, ti troverò Ti ho già trovata. Follia, follia, tutto è follia guardami, e poi voltati di scatto, così velocemente da spezzarti il collo accasciarti a terra e morire ai miei piedi. Quanto ti amo quanto ti odio follia sei solo mia.

27 Marzo

Ho rubato un altro cuore soffocato un altro respiro ucciso un altro pezzetto della mia vita. Mi hanno legata mi hanno addormentata mi hanno scavato dentro e ti hanno trovato.

Perdonami perdonami perdonami

Rubacuòri

Non sento più il tuo profumo non vedo più il tuo sorriso non ascolto più le tue parole non tocco più il tuo corpo Mi manchi mi manchi da morire ...non sono più niente. Scivolo lentamente nel mio sogno. Fata, non amarmi. Fata, non essere triste. Fata, ridi con me. Fata, io partirò. Fata, ti stai perdendo. Fata, ti voglio bene.

A noi

Un fortissimo abbraccio ad una persona speciale un fortissimo abbraccio, a te che sei la mia vita un fortissimo abbraccio all’amico più caro

un fortissimo amore in noi.

Se questo è amore

Mi sveglio e non ti ho accanto, ripeto il tuo nome nel silenzio della notte, ti guardo e non riesco a vederti, siamo lontani le notti sono lunghe i giorni sembrano eterni. Ma dove sono i tuoi pensieri ? Dov’è il tuo corpo, il tuo sorriso ? Ed io ho paura paura che ti lasci andare nel vuoto. Mi manca la felicità che vivo con te il tuo essere uomo amante

e compagno meraviglioso. Se questo è amore vorrei urlare al sole e alle stelle che ti amo e tenerti sempre nel mio cuore.

Ubriaco di follia

Ubriaco di follia sta vagando per la città, non trova pace non trova parole da gridare al vento, calpestando foglie secche cammina, senza meta, solo in cerca di pace

ora è fermo che guarda giù dal ponte il fiume nero e profondo che attraversa la città, l’acqua sembra ferma, ma la corrente è forte lo porterà lontano

guarda in cielo è buio, non c’è luna,

solo qualche stella sparsa qua e là

ubriaco di follia pensa alla sua vita domani un altro giorno, lo stesso di tanti altri

cammina, cammina la stanchezza gli pesa addosso le gambe ormai lo stanno trascinando

si è fermato lì su quella panchina in mezza al parco, chiude gli occhi, è stanco. Ormai è quasi l’alba la città si sta svegliando.

Ubriaco di follia sta dormendo, ma non sogna lui dice che non sogna mai.

Un giorno e ancora uno

Continuano gli stessi sogni Continuano gli stessi pensieri Continua il mio stato di essere Continuano le paure Continua la malinconia Continua la solitudine Continua la ricerca

Svaniscono i sogni e rimane il silenzio.

La piazza

Gremita di gente, una bimba che sorride, un uomo cieco che tentennando ricerca la sua solita abituale via. Un gruppo di studenti che immortalano una foto ricordo, e il tutto avvolto da monumenti spettacolari che dall’alto nei secoli osservano uno scenario sempre diverso sempre vissuto.

Come la luna

Come la luna che brilla in alto nel cielo della notte ti illumina ti fa sognare ogni notte sempre presente, certe volte, non la vedi ma sai che è lì non puoi respingerla non puoi averla, puoi solo contemplarla. Come la luna che trasforma il suo volto.

Segreti

Chiedimi , e ti dirò non sono segreti è la mia vita che io vivo...e tu no tu non puoi sapere perché non vuoi sapere Chiedimi cosa faccio Chiedimi cosa vorrei fare Chiedimi cosa vorrei sapere chiedimi, e ti dirò scopriamo insieme.

Inizio

E’ bello l’inizio di un amore la fine perché sei pronta per un nuovo inizio, ho ascoltato te ho ascoltato il mio cuore. Emozioni, vibrazioni... ...è solo una notte così tra me e me una domanda , una risposta nella mia testa nel mio cuore E’ bello volare assaporare ogni attimo senza farsi fregare da false idee da religioni sconnesse

da gente fuori dal tempo Ogni ora che a sarà parte dei ricordi i ricordi del tempo ato. Puttana, amante, amica donna, moglie, figlia o madre o chi che sia.

Sola sei

Sei sola seduta sulla panchina mentre guardi i tuoi figli giocare Sei sola rimasta al tavolino a mangiare Sei sola quando guardi un film mentre i tuoi figli dormono Sei sola quando spegni la luce ed entri nei sogni. Vuoi ballare ancora? La canzone sta per finire.

Dopo il tre

Sai quando mentalmente discuti tra te e te finalmente ecco che trovi quelle parole cercate e cercate, in un attimo ti liberano ti sollevano da un peso. Sai quando tutto si fa stretto il tuo tempo il tuo spazio. Sai quando tutto confessi anche solo a te stesso. Liberi la mente. Ho cercato, ho pianto ho perduto, ho amato.

Una luce nel buio

La felicità si legge nel cuore la tristezza si vede nei tuoi occhi, non vedo più la mia stella una guida sicura, il buio che brilla nella notte ed ha un profumo tutto suo. Guardo la tv parole, parole immagini, ma che m’importa di tutto ciò non vedo più la mia stella, cosa sento ? Non ho parole. Fammi veder ancora la mia stella solo una volta mi dico

ma poi lo ripeto ancora, la cerco ogni notte nel buio di questo cielo.

Non ci sei

No, non toccarmi non parlare, sento il tuo respiro immagino i tuoi occhi immagino le tue labbra, non dirmi niente.

Adesso aprirò i miei occhi e se davvero ci sei balleremo insieme rideremo insieme ...e se davvero ci sei... rimarrai nei miei pensieri.

Non aprirò i miei occhi per non sentirmi sola.

Ieri oggi e domani

Stella...perché illumini la mia vita Cucciolo...perché sei tenero e caldo parole parole. Io ho te tu hai me quante volte le stesse parole ripetute ancora e ancora e ogni volta con un pizzico di certezza di assoluta convinzione di amore eterno Ma quale amore poi vero ? In questo mondo così pieno sentimenti che traboccano troppi sentimenti sprecati sentimenti mancati sentimenti perduti e mai più ritrovati.

Senza titolo

Basterebbe un tocco leggero della mia mano un rapido sguardo un fugace attimo d’incanto.

Perché

Perché non senti l’importanza delle mie parole mi trafiggi il cuore gesti , parole. Lasciamoci alle spalle il nostro tempo.

Guardo avanti non ci sei più. Non posso voltarmi perché mi trafiggi il cuore. Abbandono questo foglio e il vento se lo porta via, giochi acrobatici prima di cadere a terra, e tanta voglio di vederti ancora.

Coppie senza senso

Vedo le loro facce annoiate, senza espressione logorate dal tempo. Ma dove è finita la ione, gli sguardi incantati che gli innamorati si lanciano a vicenda, gli abbracci fugaci, i volti sorridenti che traboccano di allegria. No ! La coppia scoppia non hanno più nulla da dirsi forse troppo tempo insieme forse sanno già tutto l’uno dell’altro,

forse non sanno niente.