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Nicolina La Spina

Nassirya di Nicolina La Spina

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Table of contents

Nassirya di Nicolina La Spina

Nassirya di Nicolina La Spina

Il cuore non dimentica

Nassirya di Nicolina La Spina

2014

1814, in quella data la prima Istituzione fu fondata arruola i più validi condottieri il loro motto “Nei secoli fedeli”. Nel settembre 2003 voglio ricordare parte un gruppo di Carabinieri per un messaggio di pace e armonia destinazione Nassiriya. Lasciano a casa le famiglie ad aspettare che presto sperano di riabbracciare

della loro missione sono fieri si fanno scudo con il tricolore. La loro permanenza fu dura subirono attacchi di ogni natura. La guerra che vuoi fermare invece incalza tu tendi la mano e lei ti ammazza. In una notte di tanta confusione scoppia un ordigno ad alta tensione, opera di un vile attentato quante sono le vittime che ha provocato? Quando all'appello il loro nome si sente son ben 19 a non dire presente. Il trombettiere che timido avanza intona il “Silenzio” fuori ordinanza. Ma per quanto ci prova non squilla la tromba perché tutt'intorno è silenzio di tomba. Carabiniere, Fedele e ligio al dovere! Hai versato il tuo sangue come nostro Signore sei nella schiera degli eroi nazionali! Sei caduto da martire, sei coperto di gloria ma di te si parlerà alla memoria.

Ora non resta che baciare Il legno avvolto nella bandiera che hai voluto onorare Sul petto della vedova una medaglia al valore che sfoggia fiera ma con la ferita nel cuore è quanto resta di una vita spezzata di una carriera prematuramente finita. Questo resterà nei capitoli di storia che ognuno di noi conosce a memoria 19 e tanti altri condottieri sono arruolati nell'arma dei Carabinieri. Quello che provo è un sentimento sincero che esprimo con un finale pensiero: “Il firmamento è tempestato di stelle d'argento alcune brillan di più son le mostrine dei nostri eroi che scintillan lassù!”