IO TI SFIDO!
Un programma di auto-responsabilizzazione a tutto campo per i giovani e i meno giovani
William H. Danforth
IO TI SFIDO!
Per uno sviluppo completo, per puntare in alto, pensare in grande,
sorridere tanto, [e] vivere alla grande
di William H. Danforth
Originariamente pubblicato nel 1938
1 edizione eBook Digitale 2014 – Traduzione a cura di David De Angelis
Tutti i diritti di Traduzione sono riservati
ebook by ePubMATIC.com
SOMMARIO
L'autore
PREFAZIONE
PREFAZIONE DELL'AUTORE
Capitolo 1 - TI SFIDO!
Capitolo 2 - PUOI ESSERE PIÙ GRANDE DI COME SEI
Capitolo 3 - SEI UNO DEI POCHI INESTIMABILI?..
Capitolo 4 - TI SFIDO ALL’AVVENTURA
Capitolo 5 – TI SFIDO A FARE LE COSE
Capitolo 6 - ORA PER COMINCIARE
Capitolo 7 - TI SFIDO AD ESSERE FORTE
Capitolo 8 - TI SFIDO A PENSARE IN MODO CREATIVO
Capitolo 9 – TI SFIDO A SVILUPPARE UNA PERSONALITÀ MAGNETICA
Capitolo 10 - TI SFIDO A FORMARE IL CARATTERE
Capitolo 11 – TI SFIDO A CONDIVIDERE
Capitolo 12 – TI SFIDO A PRENDERE IL LARGO
Capitolo 13 – IO OSO E CONDIVIDO
ISCRIVITI ALLA SOCIETA DISTINTA DI QUELLI CHE OSANO
AI NOSTRI CARI AMICI
L'AUTORE
William H. Danforth era noto al business americano come grande pioniere di una nuova impresa e fondatore dell’estesa Ralston Purina Company, ma i giovani d'America lo ricorderanno a lungo come un amico speciale e consigliere, benefattore e come magnifico esempio della filosofia di vita che ha sostenuto. Da quando il signor Danforth era un ragazzo malaticcio viveva in un paese paludoso a sud est del Missouri e fu “sfidato” dal suo insegnante di scuola a diventare “il ragazzo più sano della classe”, costruì la sua vita con la convinzione che vivere è osare. Quanto l'idea di “osare” gli sia servita è stato testimoniato dal suo successo come pioniere nel settore dei mangimi commerciali, e dal fatto di essere l’attivo Presidente del Consiglio della Società e un viaggiatore instancabile e leader per la gioventù fino alla sua morte la vigilia di Natale del 1955 all'età di 85. La Ralston Purina Company, che il signor Danforth ha fondato, era il più grande produttore mondiale di alimenti secchi e morbidi-umidi per cani e gatti e leader nella produzione di recipienti per gatti negli Stati Uniti e in Canada. Un tempo, la società era una delle 100 più grandi società in America, e attualmente si colloca al 250°posto.
Il signor Danforth era anche direttore di diverse grandi aziende, ma il suo lavoro con e per i giovani americani era fonte di grande soddisfazione per lui. Dopo la laurea presso la Washington University di St. Louis nel 1892, il giovane William Danforth trovò un posto di lavoro nel settore edilizio. Poiché la costruzione e le vendite di materiale erano stagionali, non era soddisfatto. Con la sua caratteristica schiettezza, osservò che “gli animali devono mangiare tutto l'anno “, così nel 1894 si buttò nel business dei mangimi per animali da allevamento.
Il 1894 fu doppiamente importante per il signor Danforth, perché in quell'anno si sposò con la signorina Adda Bush. Negli anni successivi nacquero due figli, Dorothy, la defunta signora Randolph P. Compton, e Donald, ora deceduto, ex Presidente e Presidente del Consiglio della Ralston Purina Company.
Nonostante tutto il pesante programma esecutivo del signor Danforth negli anni e la sua “audacia” nel puntare in alto nel mondo degli affari, fece in modo che i suoi affari gli consentissero una vita equilibrata e felice. Questo rappresentò l'essenza della sua filosofia personale, la sua via a “Tutto campo”. Il signor Danforth spiegò la sua filosofia in un certo numero di libri, il più noto dei quali è intitolato “Io ti sfido”, giunto alla sua ventottesima edizione.
Credeva che ogni persona avesse non una, ma quattro vite da vivere, e per illustrare questo disegnava una familiare “scacchiera” su un pezzo di carta. Sul lato sinistro della scacchiera scriveva “fisica”; nella parte superiore scriveva “Mentale”; sulla destra scriveva “Sociale”; e alla base della scacchiera scriveva “religiosa”. Gli ingredienti di un uomo per la vita sono un corpo, una mente, una personalità e un carattere, diceva il signor Danforth, e tutti e quattro devono crescere in equilibrio l’uno con l'altro. La mente non deve essere sviluppata a scapito della personalità, né il corpo a spese del carattere. Il signor Danforth non nascose che prendeva sul serio la sua salute. Riferiva con orgoglio di non aver mai perso una giornata in ufficio a causa della malattia. Camminava un miglio al giorno perché lo faceva sentire meglio, e la sua regola era quella di fare otto ore di sonno ogni notte con le finestre aperte. Mangiava moderatamente e non aumentò mai di peso.
Sempre interessato ai principi della leadership cristiana, il signor Danforth e un gruppo di amici crearono la Fondazione della Gioventù Americana nel 1924 per formare giovani uomini e donne agli ideali cristiani e prepararsi per una vita di responsabilità e leadership. Come presidente della Fondazione della Gioventù Americana, il signor Danforth contribuì alla creazione di Camp Miniwanca, un campo di 300 acri vicino a Shelby, Michigan. Per più di 30 anni, fino al momento della sua morte, trascorse le sue estati a Camp Miniwanca dove incontrò, consigliò e ispirò migliaia di ragazzi e ragazze. Nel 1927, il signor e la signora Danforth istituirono la Fondazione Danforth come filantropia educativa nazionale. La Fondazione Danforth diede aiuto sotto forma di borse di studio a molti studenti universitari e insegnanti. In aggiunta, la fondazione contribuì a costruire 24 cappelle per la meditazione in vari campus universitari e negli
ospedali. Durante la prima guerra mondiale, il signor Danforth servì la terza divisione dell’American Expeditionary Force. Il suo spiccato senso di promozione delle vendite, che caratterizzò tutta la sua vita lavorativa, lo seguì nei campi di battaglia di Francia, dove osservò l’entusiasmo che la parola “chow” (food) suscitava nei soldati sul campo. Le razioni etichettati “Chow” sembravano buonissime e semplicemente soddisfacevano il bisogno di cibo, per cui quando tornò alla sua attività dopo la guerra, applicò il nome “Chow” a tutto il mangime per il bestiame e il pollame che la sua azienda produceva. Così nacque il famoso “Purina Chow,” conosciuto dagli agricoltori in tutti gli Stati Uniti e in Canada e in altri terre straniere.
Un'altra manifestazione del genio nella promozione delle vendite del signor Danforth fu la sua comprensione del valore di un marchio distintivo. In un momento in cui l'imballaggio standard era praticamente inesistente, mise il suo Chow sui sacchi segnati chiaramente con una divisa con una scacchiera bianca e rossa. Ricordava i figli di una famiglia nella sua infanzia che erano sempre vestiti dalla stessa pezza di percalle a scacchi. La divisa a scacchiera o il vestito rapidamente identificava ogni membro della famiglia, e il signor Danforth pensò che avrebbe funzionato con i prodotti della fabbrica. La scacchiera Purina diventò uno dei marchi più famosi ed efficaci nel mondo degli affari americano. L’avventura di ‘osare’ cose più grandi del signor Danforth durò per tutta la vita, e si stabilizzò su alcuni immutabili fondamenti da lui considerati di base.
Per quasi 40 anni, scrisse un ‘messaggio di ispirazione del lunedì mattina’ ogni settimana per i suoi collaboratori e dipendenti. Nel messaggio di un lunedì mattina del 1955, mentre viveva il suo 84° anno di vita, sottolineò l'importanza per lui di alcuni di questi fondamenti immutabili. “Alcune persone stanno facendo continuamente cambiamenti,” disse.” Mi illudo che mi piacciano le nuove imprese e le nuove esperienze. Ma credo che si tratti di trovare i giusti principi e costruire su di essi. Sono un povero uomo che cambia. Ad esempio, qui ci sono alcuni dei fondamenti che non ho mai cambiato: Sono un membro della chiesa da oltre 60 anni; sono sposato con una moglie per oltre 60 anni; sono un membro della loggia da oltre 60 anni; un uomo di Purina per oltre 60 anni. I principi a tutto campo (dei quattro angoli) sono stati i pilastri di forza nella mia vita,” continuò. “Non ho mai avuto motivo di cambiare. Più vivevo
con tali fondamenti, più preziosi diventavano.” Da una solida base di fondamentali immutabili, il signor Danforth si buttò con il suo “coraggio” in molte direzioni. C’è una statua intitolata a lui nel cuore della Fondazione della Gioventù Americana che ricorda la sua magnifica sfida a loro: “Aspira nobilmente, parti all’avventura audacemente, servi con umiltà.”
PREFAZIONE
Quelli di noi che hanno avuto a che fare con il signor Danforth sanno come funzioni l’idea di Osare. Praticamente tutti i leader della sua grande organizzazione erano ragazzi che venivano da un umile ambiente e sono stati portati con sfida alle più alte responsabilità. Lui ha osato di più con il suo stesso esempio audace. Il signor Danforth ha sempre dato il meglio di sé, mentre dirigeva una grande industria, viaggiava in un angolo remoto del mondo, cacciava le anatre o giocava con i suoi nipoti. Il giorno era sempre il giorno più emozionante della sua vita. Il lavoro a portata di mano era sempre il più importante che avesse mai intrapreso. Ha sempre dato il meglio di sé.
Molti anni fa, il signor Danforth ha pubblicato “Io ti sfido” in una prima edizione limitata per il bene della sua impresa, della famiglia e degli amici personali. Ogni libro ava più volte da una persona all'altra. L’idea si è diffusa e ha colpito persone di ogni età e di tutti i ceti sociali. In un caso, “Io ti sfido” ha ispirato la vendita di oltre 5 milioni di dollari di assicurazione in un giorno speciale della Life Underwriters’ Association. La richiesta del libro arrivò da responsabili commerciali, segretari YMCA, dirigenti d'azienda, organizzazioni di college, formazione di insegnanti, personale e operatori dell'orientamento, predicatori - tutti quelli il cui scopo è quello di sfidare gli uomini e donne ad una realizzazione superiore – e presto le primi edizioni si esaurirono. Ora arriva la ventinovesima edizione. Qui c’è più di un libro. È un modello di operosità della vita scritto in base all’esperienza di un ricco uomo d’affari, un precursore. E' la sfida che i giovani di oggi aspettano. Si tratta di un piano concreto di azione per tutti coloro che voglio andare da qualche parte, essere qualcuno e mettersi a disposizione.
G.M. Philpott
PREFAZIONE DELL’AUTORE
Sono d'accordo che un uomo d'affari dovrebbe attenersi agli affari. Ma un comprovato programma a tutto campo, oltre a un amore per la gioventù, più un’urgenza interna mi esortano – mi sfidano a scrivere questo libro.
“Io ti sfido” è per i pochi audaci che sono diretti da qualche parte. Chi ha paura di osare potrebbe anche are oltre. Stanca il pigro perché richiede un'azione immediata. Trattiene il sofisticato, e diverte gli scettici. Si inimica gli altri. Alcuni non sanno nemmeno di cosa si tratta. Non sarà diffuso perché richiede coraggio, veloce e audace. Ma nei tuoi occhi, tu che sei tra i pochi inestimabili, ho fiducia che il tuo obiettivo verrà rinnovato, mentre lo leggi. Puoi essere una persona più grande di quella che sei e ho intenzione di dimostratelo.
Sono in debito oltre misura con Gordon M. Philpott, che è stato di un aiuto inestimabile nella scrittura e nella modifica di “Io ti sfido.” La sua forte intuizione, la sua rara capacità di giudizio e le sue critiche schiette hanno contribuito a rendere questo libro un lavoro fatto con amore, invece di un compito monotono. Io lo rispetto come collaboratore in affari, ma più di tutto l’ho a cuore come amico comprensivo.
W. H. D. “Quello che ho osato ho voluto; E quello che ho voluto, farò!” -Melville
CAPITOLO 1 IO TI SFIDO!
E' difficile mettere una sfida sulla carta. Vorrei piuttosto guardarti dritto negli occhi e dirti: “Io ti sfido!” Nella mia mente questo è esattamente quello che sto facendo. Sono su un lato del tavolo. Tu sei dall'altra parte. Ti sto guardando e dico: “Ti sfido!”
Ti sfido, giovane uomo, tu che vieni da una famiglia povera – che hai il coraggio di avere le qualità di un Lincoln.
Ti sfido, erede della ricchezza e di fieri antenati, con la tua generazione, le tue tradizioni di leadership – ti sfido ad ottenere qualcosa che in futuro ti darà ancora più orgoglio di quello attuale a cui puntano quelli che sono venuti prima di te.
Io ti sfido, giovane madre, a rendere la tua vita un capolavoro che puoi costruire in quella piccola famiglia. Donne forti sostengono e fanno andare avanti uomini forti.
Io vi sfido. Ragazzi e ragazze, a fare in modo che la vita obbedisca a voi, e non voi alla vita. E’ solo un coraggio superficiale che vi fa fare cose folli. Vi sfido a fare cose coraggiose, edificanti.
Io ti sfido, giovane dirigente, ad assumerti più responsabilità gioiosamente, a prendere il largo, a costruire splendidamente.
Io ti sfido, giovane autore, a vincere il premio Nobel.
Io ti sfido, giovane ricercatore, a diventare uno scienziato.
Io ti sfido, giovane in fattoria, a diventare un bravo contadino – uno che lotta con più fame.
Io ti sfido, uomo d’affari, ad avere una “Magnifica Ossessione”.
Io ti sfido, Nonno, con profonde radici nel suolo e testa sopra la folla, a catturare i raggi del sole, a pianificare un programma audace per coronare gli anni della tua vita.
Io ti sfido, tu che pensi che la vita sia monotona, a lasciarti coinvolgere. Io ti sfido, tu che sei debole ad essere forte; tu che sei noioso ad essere frizzante; tu che sei schiavo ad essere re.
Io ti sfido, chiunque tu sia, a condividere con gli altri i frutti della tua audacia. A trovare una ione per aiutare gli altri e una vita più ricca arriverà!
“Voi siete il sale della terra; Voi siete la luce del mondo.”
-dal Discorso della montagna
CAPITOLO 2 PUOI ESSERE PIU’ GRANDE DI COME SEI
Quando ero un bambino, prima che arrivassero i canali per il drenaggio, ho vissuto in paese circondato da terre paludose. Quelli erano giorni di brividi, febbre e malaria. Quando sono arrivato in città a scuola, ero pallido e magrolino. Uno dei miei insegnanti, George Warren Krall, era un uomo che - come si diceva - scoppiava di salute. Abbiamo riso alle sue idee. Entravano nelle orecchie e ne veniva fuori altro. Ma George Warren Krall non mollava mai. Un giorno sembrò scegliere me in persona. Con occhi lampeggianti e un tono severo che non dimenticherò mai, mi guardò dritto negli occhi e disse: “Io ti sfido ad essere il ragazzo più sano della classe.”
Questo mi portò ad aprirmi. Intorno a me c’erano ragazzi tutti più forti e più robusti di me che potevano essere il ragazzo più sano in classe mentre io ero magro e pallido e immaginavo di essere pieno dei veleni della palude! – quell’uomo era pazzo. Ma mi portò ad osare. La sua voce continuò. Puntò direttamente verso di me. “Ti sfido ad allontanare quei brividi e la febbre del tuo sistema immunitario. Ti sfido a riempire il tuo corpo con aria fresca, acqua pura, cibo sano, e quotidiano esercizio fino a quando le guance saranno rosee, il petto pieno, e le tue membra robuste.” Mentre parlava sembrava che qualcosa accadesse dentro di me. La pressione del mio sangue aumentò. Rispose al coraggio e mi invase in tutto il corpo un formicolio dalla punta delle dita, come se il pensiero si preparasse alla battaglia. Buttai fuori i veleni dal mio sistema immunitario. Costruii un corpo che eguagliò i ragazzi più forti in quella classe, e sono sopravvissuto alla maggior parte di loro. Da quel giorno non ho perso alcun momento a causa della malattia. Potete immaginare quante volte ho benedetto quell'insegnante che ha sfidato un ragazzo pallido e pelle e ossa ad essere il più sano nella classe.
Diversi anni dopo, Henry Woods, uno dei nostri ragazzi promettenti, si spinse
attraverso la porta del mio ufficio una mattina presto e arrivò di fronte a me con aria di sfida.
“Smetto”, disse.
“Qual è il problema, Henry?”
“Proprio questo, io non sono un venditore. Non ho il coraggio. Non ho la capacità, e io non sono degno dei soldi che mi sta pagando.”
C'era qualcosa di splendido nel coraggio di un uomo che ammetteva così francamente il fallimento al suo capo. Non poteva farlo senza coraggio. Improvvisamente la mia mente ricordò la scena di quando ero bambino quando un insegnante mi aveva sfidato, io che ero un ragazzo pelle ed ossa, ad essere forte. Con sorpresa di Henry, invece di accettare le sue dimissioni, lo guardai dritto negli occhi e dissi: “Se io so come scegliere gli uomini, tu sei portato per le vendite. Io ti sfido, Henry Woods, ad uscire da questo ufficio, in questo momento, e a tornare stasera con più ordini di quanto tu abbia mai venduto in qualsiasi giorno di tutta la tua vita.” Mi guardò interdetto. Poi un lampo attraversò i suoi occhi. Doveva essere stato la stessa luce della battaglia che aveva attraversato me anni prima, in risposta alla sfida del docente di osare. Si voltò e uscì dal mio ufficio. Quella sera tornò. Lo sguardo di sfida del primo mattino era sostituito dal bagliore della vittoria. Aveva fatto il migliore record della sua vita. Aveva superato se stesso – e lo avrebbe fatto sempre da allora. Per inciso, io ti dirò un segreto della sua vita. Nel suo modo tranquillo è uno dei migliori collaboratori di giovani venditori che abbia mai conosciuto. Egli vive mettendo a disposizione la sua esperienza per gli altri. Il mondo è pieno di uomini come Henry Woods solo in attesa di osare.
Nei campi dell’American Youth Foundation ogni estate vengo a contatto con
centinaia di giovani che possiedono qualità di leadership. Qualche anno fa un giovane, che lavorava come meccanico in una grande impresa elettrica, è venuto da me molto perplesso. Era stato costretto ad andare a lavorare quando aveva finito il liceo. Più tardi aveva visto ragazzi con diplomi tecnici superarlo. Intuendo che aveva la capacità di essere molto più di un meccanico, ha avuto il coraggio di lasciare il suo lavoro e tornare a scuola. Ancora una volta ho visto quella luce inestimabile di battaglia attraversare gli occhi di un combattente. Non aveva soldi, ma, in qualche modo, è riuscito ad andare al college, si è diplomato con il massimo dei voti, e oggi invece di un meccanico è un ingegnere elettrico di primo piano. Posso dirvi uno dei segreti della sua vita, anche… lui continua a crescere condividendo, perché ora ha la mania di aiutare gli altri a permettersi un’istruzione. Queste sono brevi pagine tratte dal libro della mia esperienza pratica. Ci sono decine di altre pagine come queste. Purtroppo, però, ci sono molte pagine che raccontano anche la storia di coloro che sono stati sfidati a fare una grande cosa, ma nei cui occhi la luce della battaglia non è mai riuscita a brillare. Ma il piano “Io ti sfido” ha funzionato con migliaia di persone. Funzionerà con te. Come prima cosa, io ti sfido a leggere questo libro questa sera prima di andare a letto. Non smettere. Affrettati solo per entrare nella sua atmosfera. Quindi se sei determinato a essere uno di questi inestimabili pochi leader che sono destinati a raggiungere la cima, prendi questo libro come un programma per avventurarti verso il punto più alto possibile.
CAPITOLO 3 SEI UNO DEI POCHI INESTIMABILI?
Sono in un viaggio di scoperta. Cerco quelli di voi che partiranno per una grande avventura. Sto cercando te, uno dei pochi audaci, che dovrà affrontare la vita con coraggio, pronto a colpire dritto al cuore di tutto ciò che ti trattiene dall’ottenere il meglio; tu sei quello intrepido dietro cui il mondo si muove in avanti.
A te, sto per aprire un potere segreto che pochi conoscono, come utilizzare, il potere segreto dell’audacia e della condivisione che porta con sé enormi responsabilità. Una volta che ce l’hai, non puoi mai più essere la stessa persona. Una volta che è tuo, non avrai mai pace finché non lo hai donato agli altri. E più dai via maggiore diventa la tua capacità di dare.
In fondo ad ogni fibra del tuo essere, sentirai un’urgenza che non scomparirà mai. Essa coinvolgerà questa parte della tua vita, poi un’altra. Amplierai il tuo orizzonte. Avrai accesso a riserve sconosciute e scoprirai nuove capacità di vivere e di crescere. Diventerà, se resti concentrato, una potente conflagrazione che consumerà ogni tua ora di veglia. E per la sua gloria ardente mille altre vite verranno per la luce e il calore e la potenza. Stai per osare e fare in modo di possedere questa voglia.
La mia vita in affari e i miei contatti con i giovani mi hanno convinto che il mondo è pieno di talenti inutilizzati e capacità latenti. Il motivo per cui questi talenti sono sepolti è che l'individuo non ha il coraggio di scavare dentro sé e utilizzarli. Tutti dovrebbero agire meglio di come fanno, ma solo pochi osano. I cercatori di oro ci dicono che l'oro è dove essi lo trovano. Può essere nel letto di un fiume o sulla cima della montagna. E i cercatori che hanno coraggio dicono la stessa cosa. Chi osa si può trovare in un cottage o in un castello. Ma ovunque
vivi, chiunque tu sia, qualunque cosa tu abbia o non abbia, se hai il coraggio, tu sei sfidato ad arruolarsi per una grande causa.
HG Wells racconta come ogni essere umano può determinare se egli ha davvero avuto successo nella vita. Egli dice: “La ricchezza, la notorietà, il posto, e il potere non sono certo mezzi per misurare il successo. L'unica vera misura del successo è il rapporto tra ciò che potremmo aver fatto e quello che potrebbe essere da un lato, e la cosa che abbiamo fatto e quello che abbiamo fatto di noi stessi dall’altro”.
Voglio iniziare una crociata nella tua vita, sfidarti ad avere il coraggio di essere migliore. Io sostengo che sei una persona migliore, più capace, di quello che hai dimostrato finora. L'unica ragione per cui non sei la persona che dovresti essere è che non hai il coraggio di essere. Una volta che trovi il coraggio, una volta che smetti di andare alla deriva con l’altra gente e affronti la vita con coraggio, la vita assume un nuovo significato. Nuove forze prendono forma dentro di te. Compaiono nuovi poteri che tu puoi usare. Chi vuole fare cose poco importanti e poco interessanti? Chi vuole gratificare un'ambizione che è cresciuta in una ione per fama e fortuna? Desiderare qualcosa di permanente nella vita, sviluppare i tuoi doni per un massimo uso, questo è il tuo coraggio.
Hai una infinità di possibilità, ma forse fino a questo momento hai mancato un obiettivo preciso. Hai una pistola e un sacco di munizioni. Ora hai il coraggio di puntare a qualcosa degno del meglio che è in te. La mia esperienza pratica mi ha convinto che la crescita interiore e l’accrescimento della personalità derivano da audacia e condivisione. Prova ad usare i talenti che hai. Ti ritroverai a diventare più forte fisicamente, mentalmente, socialmente e spiritualmente. Tu, moltiplica il tuo coraggio un centinaio di volte, condividendo i suoi frutti. Tu dai via la tua vita ed ecco! Una vita più ricca arrivare per te. Questo principio funziona tutta la vita: i nostri più preziosi beni sono quelli che possono essere condivisi senza diminuire: quelli che, quando sono condivisi, si moltiplicano. I nostri beni minori sono quelli che, se divisi, diminuiscono. Vecchio o giovane, ricco o povero, uomo o donna, se sei uno di quei pochi audaci disposti a osare e poi a
condividere – allora vieni da me.
Questo libro è stato scritto per te. Ti prometto un’avventura. Ti prometto una vita più abbondante.
“Tutti coloro che vincono la gioia la devono condividere. La felicità è come un gemello.”
CAPITOLO 4 TI SFIDO ALL’AVVENTURA
Prima di iniziare la grande avventura, cerchiamo di essere assolutamente sicuri di volerla intraprendere. Se non sei interessato ed entusiasta non avrai nemmeno voglia di andare a fare un picnic, per non parlare di cominciare un viaggio destinato a grandi cose nelle questioni della vita. Quando il nostro appetito è grande, ci godiamo i nostri pasti. L’avventura significa vivere in pienezza. La vuoi cominciare quando sai che ti porterà felicità. Alcuni dei miei giovani amici, che amano la libertà, sostengono che andare alla deriva nella vita è felicità, che la resistenza è volgare, che l'auto-indulgenza è un’espressione personale. Sono d'accordo con loro. Un percorso meno resistente rende i fiumi tortuosi e gli uomini storti. Ogni pesce che lotta per risalire vale molto di più di quelli che giacciono in baie pigri. È vero, la maggior parte della gente preferisce la via più facile. I vecchi modi non richiedono alcuno sforzo. Fisicamente o mentalmente i pigri non vogliono adattarsi. Ma non hanno mai assaggiato l'emozione della vittoria. Ricordo che una volta durante la prima guerra mondiale un capitano è stato ferito in terra di nessuno quando tornava da un raid. I cecchini e i mitraglieri sparavano per sfidare chiunque ad avere il coraggio di andare a prendere il suo corpo prostrato. Il comandante di compagnia ha chiesto due volontari che intraprendessero la pericolosa missione per salvare il ferito. L'intero compagnia fece un o avanti. Il maggiore scelse i due uomini con i record più meritevoli e un più lungo servizio. Strisciarono sulle loro pance e portarono indietro il oro capitano. Nei reggimenti è un privilegio osare e dare. Non ci sono grandi emozioni in trincea. Ma basta ficcare la testa sopra il parapetto e ci sarà abbastanza eccitazione. I tuoi giorni non saranno monotoni quando solleverai la testa sopra la folla.
“Ti sfido all’avventura” è il mio messaggio ai giovani apionati leader che incontro ogni estate ai campi dell’American Youth Foundation in Michigan. Ogni anno vengono a questo campo centinaia e centinaia di ragazzi e ragazze, giovani uomini e giovani donne, che aspirano ad essere leader. Durante alcune ore, tutto il campo risuona con la forte concorrenza che questi giovani hanno nel
cercare di battersi l'un l'altro in un gioco di baseball, in un gara di immersioni, o nella scalata di una certa altezza.
O in un altro momento della giornata sono altrettanto intensi, altrettanto interessati, in un programma di addestramento mentale, perché questi giovani persone devono essere futuri leader e i loro dirigenti addestrati hanno imparato l'arte di rendere il loro programma mentale altrettanto interessante e farlo assorbire come il loro programma fisico. Di notte in cerchio ogni tribù compete contro l'altra cercando di intrattenere. Ogni futuro leader impara l'arte di esprimersi, intrattenere i suoi compagni del campo; gestisce la sua personalità in modo da attirare, coinvolgere e influenzare gli altri. Durante il programma di devozione queste centinaia di giovani sono altrettanto concentrati nell’esprimere e sviluppare le loro parti spirituali sono sul campo sportivo o in sala studio o in cerchio nel consiglio. Questi giovani campeggiatori si sono resi conto che tutte le parti della vita possono essere altrettanto interessanti. Mostratemi ragazzi e ragazze ovunque che si godono la vita più di quanto non facciano questi. “Il mio io, al meglio, per tutto il tempo,” è il motto del campo. Essi osano vivere al meglio, a seguito di un programma a tutto campo, e si divertono nel farlo. Vivere nel modo giusto diventa qualcosa di durevole. Vivere male fa solo parte della vita, questo è tutto. Nello spirito di un crociato, la vita è un'avventura gloriosa. Se salti fuori dal letto la mattina pieno di voglia di lottare, sfidare le persone o le circostanze che ti deprimono, sei sulla strada giusta per la vittoria. Se affronti i problemi in modo aggressivo, per metà sono già risolti. Se aspiri a responsabilità più grandi, queste le incontrerai a metà strada. Ma come oso, ti chiederai. Ci sto arrivando. Innanzitutto, è necessario che tu sia d'accordo che vivere in modo aggressivo cambia l'intera struttura della tua vita. Ci sono così tante cose da temere. Hai paura di perdere il lavoro. Hai paura della malattia o di tempi duri o del fallimento. Ma ricorda, il coraggio non è l'assenza di paura, è la conquista di questa. Non dominerai le tue paure se non arriva per te il momento di attaccare.
E perché il coraggio? Perché se non hai il coraggio, non puoi vincere. Nel profondo di ogni cuore c’è il desiderio di essere qualcuno, di arrivare da qualche parte. Ma spesso ci sediamo in attesa dell’opportunità. Io ho scoperto che l’opportunità non arriva a chi aspetta. Essa viene colta da chi attacca.
Forse sei seduto sulla sedia a leggere questo e stai dicendo: “E' tutto molto bello da dire. Ma le mie circostanze sono diverse. E' impossibile per me osare.” Scommetto che hai quel pensiero in mente. So che è il tuo mortale nemico. A causa di esso, devi, più di ogni altra cosa, osare. La vita monotona è quella più bisognosa di avventura. Puoi curare la tua debolezza da un'azione vigorosa. Inizia qualcosa! Rompi una finestra, se necessario.
Ti sto sfidando a pensare più in grande, ad agire più in grande, e ad essere più grande. E io ti prometto una vita più ricca e più eccitante se lo fai. Io ti sto mostrando un mondo brulicante di opportunità. Le ricompense per gli audaci non sono mai state così ricche o così abbondanti. Scienza, religione, commercio, formazione-tutto è alla ricerca di un uomo che osa affrontare la vita, attaccare piuttosto che difendersi. Prima di leggere ancora, sii onesto con te stesso. Tu che cosa pensi della vita, comunque? Cosa ne pensi di te stesso? Sei soddisfatto di avere responsabilità uguali alle tue capacità? Sei contento di avere i posteri che guardano la tua vita e dicono, “Questo è tutto quello che era in grado di fare?” Oppure, sei uno dei pochi inestimabili, uno di quelli con una sensazione di irrequietezza che un giorno avrai il giusto posto di leader? Che un giorno creerai qualcosa di meglio? Se questo è il tuo atteggiamento allora il mio viaggio di scoperta non è vano. Tu sei il volontario che stavo cercando. Quindi fai in modo che quel giorno che stavi aspettando, sia oggi.
CAPITOLO 5 TI SFIDO A FARE LE COSE
In Francia, in quei giorni bui prima della guerra mondiale del 1918, mi meravigliai del modo in cui il mio vecchio compagno dell'esercito, il colonnello EL Daley della sesta Ingegneri, riusciva a fare le cose. Cominciai a capire meglio quando sentii quello che aveva detto ai suoi ragazzi in America quando gli stava dicendo addio. “Ragazzi,” disse, “il vostro nome è Daley, e Daley significa capacità di fare le cose!” Non c’è altra volontà che farsi da parte per lasciare are i crociati. Altri membri si faranno da parte per te, perché ora sei un crociato. Hai la capacità di fare le cose. Sai dove stai andando. Il mondo fa strada all'uomo che sa dove sta andando. Le strade sono affollate, il traffico è bloccato, un camion dei pompieri sta arrivando – tutto gli fa strada per are. È vero, i momenti di debolezza e di depressione e di pigrizia stanno per assalirti. Ma questo è il tempo della battaglia. Un o - una rapida azione costruttiva – farà indietreggiare i nemici. Ricordo la lettura di un resoconto giornalistico di una madre che uccise un orso con un'ascia, quando minacciò il suo bambino. Una donna non può uccidere un orso - ma lei lo fece.
Gordon Philpott mi racconta di un trasportatore canadese, che è riuscito a diventare un generale nella I Guerra Mondiale. Il trasportatore non sapeva di poter comandare gli uomini - ma poteva. Non molti anni fa, un giovane uomo stava lavorando ad una sezione su una ferrovia. Il suo rigore gli diede l'opportunità di lavorare per un paio di giorni nell’ufficio spedizioni. In quei pochi giorni il sovrintendente chiese al giovane impiegato alcuni dati e cifre della massima importanza. Il giovane non sapeva nulla di contabilità, ma lavorò tre giorni e tre notti senza dormire e fu pronto quando il sovrintendente tornò. La stessa audacia che lo aveva reso sempre pronto ad affrontare il lavoro più grande, anche se non sapeva nulla - la stessa completezza che caratterizzava tutto quello che faceva, fu il trampolino di lancio per responsabilità sempre più alte. Oggi è vice-presidente della nostra società. Fino all'età di diciannove anni, un giovane ragazzo di montagna del Kentucky non era mai stato fuori della propria provincia e non aveva mai visto una ferrovia. Arrivò a diventare
presidente del consiglio di una delle nostre Banche occidentali ed ex Presidente dell’associazione di banchieri americani. Nel tempo è stato eletto come presidente del Berea College, quella meravigliosa scuola in montagna nel Kentucky di tremila ragazzi e ragazze. “Questo è il più grande onore della mia vita”, disse a quel punto l’adulto ragazzo di campagna, accettando umilmente questo luogo di servizio e la responsabilità. L'esperienza gli aveva insegnato che la vera soddisfazione non è ricchezza o fama, ma dare se stessi per gli altri.
Un minatore dell’Alabama, che lavorava con le mani, capì la sua mancanza di istruzione. Studiò a lume di candela. Quando l'oro fu trovato nello Yukon, non stava più nella pelle. Ebbe il coraggio di andare. In Yukon trovò la sua fortuna nelle viscere della terra. Trovò anche qualcosa di molto più grande. Perso in una tempesta di neve, in questo freddo, nella terra del nord tetra, vide a distanza una croce splendente creata dai missionari e quella visione gli diede il coraggio di seguire un muovo Maestro. Trovò una nuova vita. Oggi è uno dei nostri oratori più magnetici e sta investendo la sua fortuna e se stesso nell’opera cristiana.
L'altro giorno ho visto un ragazzo di campagna creativo, apparentemente privo di cultura, equilibrio, e grazia sociale, tenere un brillante discorso - con suo stupore, e con il mio. Conosco un uomo d'affari di successo, ma modesto, che, quando venne chiamato per un’emergenza, scoprì in sé una ricca capacità di o spirituale per chi gli sta intorno.
Posso darvi tutti i nomi di questi uomini. Io li conosco bene. Essi hanno capito ch avevano la capacità e l’hanno utilizzata. Guerre ed emergenze scoprono molte porte non aperte nella vita delle persone. Perché non dichiarare guerra? Perché non mettere una bomba sotto le vostre capacità? Perché non forzare una crisi? Senza simili incentivi per portare le anime all'azione, la madre non conoscerebbe la sua forza, l’auto trasportatore non si sarebbe scoperto Generale, il minatore, i ragazzi di campagna, l'uomo d'affari, vivrebbero e morirebbero senza rendersi conto dei giganti che dormono al loro interno.
Lo scopo di questo libro è, in primo luogo, aiutarti a scoprire con quali strumenti devi lavorare, e, in secondo luogo, avere il coraggio di utilizzarli tutti. Prendete il largo.
Walter B. Pitkin, autore di “La psicologia della realizzazione” dice che migliaia di giovani possono raddoppiare, e quadruplicare la loro efficacia semplicemente essendo eccitati per l’audacia creativa. Ma, ahimè, molti mancano di coraggio, perché, in un livello ancora più profondo, mancano le immense energie che un audace programma richiede. Mi dice che di solito addestra i pugili e spesso trovava un pugile brillantemente intelligente non riusciva ad elevarsi nello Sport“gli mancava il pugno”, perché mostrava la fatica fisica molto prima che i rivali meno qualificati fero e, a lungo andare perdeva.
E' davvero una tragedia vedere una persona ambiziosa che cerca qualche obiettivo che non ha né l'energia, né la capacità di raggiungerlo. Ma è un migliaio di volte più tragico e, ahimè, più comune, vedere i Generali e Vicepresidenti, le guide spirituali e mentali, che ano inosservato come auto trasportatori, manovali, e fattorini.
Ma che cosa è, ti chiedi, che trasforma un auto trasportatore in un Generale? Qual è il metodo? E’ andato solo in guerra, avendo il coraggio di diventare un generale, poi ha alzato il petto e ha atteso che le medaglie venissero spillate sopra? No, signore! I generali non sono fatti in questo modo. Il fatto è, molte cose sono accadute all'interno di quel trasportatore prima che diventasse un generale. Prima della guerra, aveva vissuto in un mondo fatto di mangiare, dormire, uscire con alcuni amici e ricevere una paga. Improvvisamente ha fatto un o in un nuovo mondo: gli orizzonti sono stati allargati da ogni parte. I giganti addormentati dentro di lui si sono mossi e risvegliati. Quali erano questi giganti addormentati? Il primo era un fisico. Dove aveva trascorso la maggior parte delle sue ore di veglia nella soffocante, atmosfera pesante di un camion, ora era al galoppo su un cavallo, aveva istruttori fisici che lo colpivano allo stomaco e gli spingevano il petto, faceva un sacco di esercizio, viveva fuori di casa, mangiava alimenti semplice. Ritrovò una piena salute e recuperò un sacco
di forza. Poi la sua vita mentale si allargò. Era accampato in una tenda accanto a un professore universitario. Lavorò in un settore accanto a un ingegnere civile. Le loro menti accelerarono la sua. Vide la grande città di Londra e Parigi. Andò a una scuola di artiglieria e scoprì che poteva imparare a fare matematica superiore, nonché aggiungere persino cifre. Aveva solo bisogno di utilizzare un angolo del suo cervello per essere un direttore d'orchestra. Ora quasi ogni nuova esperienza chiedeva che un altro scompartimento fosse aperto e usato. In terzo luogo, egli aveva il dono di fare in modo che tutti i tipi di persone come lui uomini e ragazzi nell'esercito da ogni ambito della vita, potessero combattere con grande fervore nei loro cuori. Tornando a casa scoprì che aveva un nuovo potere, la capacità di guidare le persone. Operai, studenti universitari, uomini d'affari lo riconobbero come la persona di fronte a cui marciare. Un auto trasportatore non aveva mai avuto questa opportunità. Lui era sempre nella parte posteriore. E, infine, anche se non aveva mai fatto alcuna professione religiosa, per la prima volta in vita sua era pieno di ione per una grande causa morale.
Ma perché, ti chiederai, non tutti gli altri auto trasportatori diventano generali? Essi sono stati messi nello stesso ambiente. La risposta è ovvia. O non avevano la capacità per essere un generale, o non avevano il coraggio di utilizzare la capacità che avevano. Questo ha trovato dentro di sé dei poteri fisici inimmaginabili, doni mentali non utilizzati, ha capito che aveva la capacità di influenzare le persone, e aveva una profondità di carattere simile ad una roccia su cui il successo è stato costruito. E, dopo aver scoperto questa vita a tutto campo, ha avuto il coraggio e l'audacia per ampliarla, approfondirla, e influenzare le vite di coloro che lo circondano.
Lo stesso vale per il ragazzo di campagna che arrivò a diciannove anni prima di vedere una ferrovia. Ma aveva deciso che un giorno avrebbe girato in auto e avrebbe visto il mondo. Solo un ragazzo di campagna? Sì, ma con la capacità di un uomo in grado di trasportare problemi mondiali sulle sue spalle. Per diciannove anni in fattoria si era costruito un bel fisico, muscoloso. Poi, quando l'opportunità è arrivata, si ritrovò ogni anno a sviluppare la mente, l’aspetto sociale, e le risorse spirituali, fino a quando non ricevette il più alto onore del mondo bancario.
Quali sono le risorse nascoste da cercare? Cosa sono questi giganti che dormono dentro di noi? Ce ne sono quattro di loro -fisico, mentale, sociale e spirituale. La vita non può essere completa a meno che non si sviluppano tutti e quattro i lati. Ogni lato che si sviluppa a sua volta stimola gli altri tre lati. “Tutti per uno e uno per tutto.” I moschettieri della Vita lavorano insieme per un fine comune. Tutti le pagine della storia di grandi vite ci hanno raccontato il segreto della vita a tutto campo. Puoi sceglierli di qualsiasi età, in qualsiasi campo. Tutti dicono la stessa storia, che il progresso è un programma completo di tutti e quattro i lati della vita. San Luca ci dà la prova eloquente del quadruplice sviluppo del più grande successo di tutti i tempi: “E Gesù aumentò in sapienza e statura e grazia davanti a Dio e l'uomo.”
Ora ascolta il messaggio di Sir Wilfred Grenfell: “L'uomo deve giocare, lavorare, amare e adorare per ottenere il massimo dalla vita.” Leggi ancora le sue parole. Come puoi avere dentro di te queste capacità a tutto campo e non usarle?
Questo è il primo principio che voglio che fissi bene nella tua mente che la vita è un affare - che il programma audace a tutto campo sta per condurti in avventure fisiche, avventure mentali, avventure sociali, avventure spirituali. Hai non uno, ma quattro vite da vivere, un'opportunità quattro volte maggiore per crescere. Un corpo, un cervello, un cuore e un'anima, questi sono i nostri strumenti di vita. Utilizzarli non è un compito. Si tratta di un'occasione d'oro. Trovare nuove capacità dentro di te, non ti sottrae alcun piacere. Significa portare nuovi tesori in ogni ora di veglia. Ti aiuta a toccare la vita completamente, ad assorbire la forza da tutti i contatti, tirarla fuori su tutti i fronti. E qui c’è un'altra cosa interessante. Quanto più ne tiri fuori, più ti ritrovi a tirarne. Più tesori della vita trattieni in te stesso, meno ne hai. Quanto più li condividi con gli altri, più ne avrai per te stesso.
Una delle grandi regole della vita è questa: più dai, più ottieni. Non sto cercando di essere vago. Questo principio è il risultato della mia esperienza pratica. So che se hai il coraggio di usare i talenti che hai ti ritroverai sempre più forte
fisicamente, mentalmente, socialmente, spiritualmente, e che li moltiplicherai cento volte condividendo i loro frutti. Tu dai la tua vita ed ecco! Un vita più ricca torna a te.
Ripeto il grande principio di vita.
I nostri beni più preziosi sono quelli che possono essere condivisi senza diminuire; quelli che sono condivisi una volta si moltiplicano. I nostri beni preziosi sono quelli che quando vengono divisi diminuiscono.
CAPITOLO 6 ORA PER COMINCIARE
Supponiamo di dover fare un quadro della tua vita come vivi oggi. Quanto si avvicinerebbe a quella a tutto campo? Mi è stato insegnato che una matita e un foglio di carta contribuiscono a chiarire la mente. Voglio così imprimere questa idea della vita a tutto campo nel tuo cervello che sarà una parte di te. Non sarò in grado di comprendere tutta la completezza della vita a tutto campo a meno che non ti porto a compiere azioni precise.
Sarebbe simile a questa? o questo? Non importa quanto sia storto, da oggi tu sei audace abbastanza da renderlo quadrato, come questo.
Qui di seguito, ho disegnato il mio quadrato. Ora non vuoi prendere un foglio di carta e disegnare il tuo? Fai tutti i lati uguali. Scrivi “fisico” sul lato sinistro, “Mentale” in alto e “Sociale sul lato destro,”religioso” sotto la base. Poi nel mezzo scrivi “la mia scacchiera” e firma con le tue iniziali. Nessun piano vale la carta su cui è stampato a meno che non cominci a fare qualcosa. Si dice troppo in questa vita e non si fa abbastanza. A meno che non hai effettivamente disegnato ed etichettato la tua scacchiera per te stesso, anche se il piano di è solo stato delineato, non sei pronto per il o successivo. Dopo aver disegnato la tua scacchiera, guarda bene. Fotografala nel tuo cervello. Ecco il quadro del quadrato magico - simbolo di una vita più ricca, più piena, l'emblema che dovrai seguire nella tua crociata audace. I capitoli che seguono danno un programma definito per i pochi audaci che sono determinati a sfruttare tutte le loro risorse interiori. Se non senti il bisogno di osare non perdere tempo e vai avanti. Se ti mancano il coraggio o la fede le pagine seguenti non ti aiuteranno. Ma se riesci e sei disposto a fare e ad osare allora a subito all’offensiva. Il giorno per difendere i tuoi beni presenti è andato. Da ora in poi non ti preoccuperai di mantenere il tuo lavoro. Metti da parte la preoccupazione. Da questo giorno le cose sbagliate vengono allontanate. Raduna cose giuste per l'attacco. I tuoi occhi
sono rivolti verso la tua forza, non la tua debolezza. D'ora in poi ti sveglierai la mattina pensando ai modi per fare le cose, piuttosto che alle ragioni per cui non puoi farle. Quando Henry Ford voleva arrivare ad un vetro infrangibile per i suoi nuovi modelli non consultava nessuno degli esperti. Sapeva anche molte ragioni per cui non poteva essere fatto. “Portatemi giovanotti desiderosi che non conoscono le ragioni per cui un vetro infrangibile non può essere realizzato. Date questo problema ad ambiziosi giovanotti che pensano che niente è impossibile.”
Ha avuto un vetro infrangibile.
“Quella grande forza che si trovava ovunque nei Venti che soffiavano. “Tennyson
CAPITOLO 7 TI SFIDO AD ESSERE FORTE
Mi chiedo spesso cosa mi sarebbe successo se il mio vecchio insegnante di scuola, George Warren Krall, non mi avesse sfidato ad essere il ragazzo più sano nella mia classe. Certo non avrei osato realizzare quello che ho cercato di realizzare. La malattia ci ruba il tempo, il coraggio e il denaro. La ricchezza non può comprare la salute, ma la salute può comprare la ricchezza.
L’uomo di oggi, partendo da una strada che spera porti al successo, guarda gli uomini di affari che lo hanno preceduto e cerca di selezionare quegli attributi che lo porteranno in quel cerchio magico degli uomini di successo. Egli troverà, tuttavia, che è abbastanza difficile determinare quali sono gli elementi essenziali di una carriera di successo. Alcuni leader sono uomini alti, alcuni sono uomini bassi, alcuni sono uomini di paese, alcuni di città. Alcuni sono uomini che hanno l’istruzione di un college, altri sono solo uomini la cui scuola era “lettura, scrittura, aritmetica.”
Alcuni sono geni, alcuni sono ottusi. In un numero di Fortune, ho letto un articolo che fornisce un breve quadro su una dozzina o più dei principali dirigenti della General Motors Corporation. Ogni uomo è una personalità – nessuno viene dallo stesso ambiente, ma ho trovato un tratto comune ad ognuno di loro. Questo tratto è l’energia. Penso che se guardi alla forza di propulsione di qualsiasi dirigente di successo, troverai che c’è energia. È vero, si può trovare un uomo occasionale che è riuscito nonostante la mancanza di energia, ma per ognuno di questi troverai venti o trenta che sono riusciti grazie ad essa. Ogni volta che ho incontrato Walter Pitkin ha sparato contro di me domande come queste:
1) Io sono capace di duro lavoro?
2) Posso continuare in eterno a fare questo?
3) mi sono preparato e ho colpito?
4) Devo mantenere una media alta?
5) Qual è la mia capacità di scattare?
Queste sono domande che mi agitano nel profondo. Come si può mantenere l'energia senza la salute? Nella nostra azienda, ogni dipendente sia in ufficio che sul campo deve are un esame fisico prima che possa arrivare sul nostro libro paga. Successivamente deve are un esame fisico rigido una volta l'anno. Perché? Perché un dipendente in forma fa le cose. Lui vale più di uno non in forma. Mi piace il modo in cui Huxley esprime questo gioco della vita. “… E' molto chiaro che la vita, la fortuna e la felicità di ognuno di noi la facciamo dipendere dal nostro sapere qualcosa sulle regole di un gioco infinitamente più difficile e complicato degli scacchi. Si tratta di un gioco che è stato giocato per innumerevoli secoli, essendo ogni uomo e donna uno dei due giocatori in una partita. La scacchiera è il mondo, i pezzi sono i fenomeni dell'universo, le regole del gioco sono ciò che noi chiamiamo le leggi della natura. Il giocatore sull'altro lato è nascosto da noi. Sappiamo che il suo gioco è sempre equo, giusto e paziente. Ma anche noi sappiamo a nostre spese che non commette mai un errore o mostra la benché minima ignoranza. Per l'uomo che gioca bene i più alti pali sono pagati con quel tipo di generosità straripante con la quale l’uomo forte mostra delizia nella forza. E uno che interpreta male subisce uno scacco - senza fretta ma senza rimorsi.”
Se stavi cercando di fare la squadra di calcio questo autunno o la squadra di basket il prossimo inverno, vuoi opporti all’allenamento, facendo un sonno regolare e ando attraverso un rigoroso programma di body-building che ti manterrebbe in forma quando arriva il momento del test cruciale? Ogni giorno è un cruciale test nel gioco della vita. Più a lungo vivrai meglio capirai questo fatto. Ogni volta che ti prendi delle libertà con la tua forza fisica, come ad esempio mangiare o bere cose che non vanno bene per te, o dormire bene, ti ritroverai un giorno a pagare il prezzo quando sarà necessaria la capacità di scattare, o mantenere una media elevata, o ci sarà bisogno di forza e preparazione per sferrare il colpo quando tutti quelli intorno a te si staranno indebolendo.
La vita è un gioco più grande del calcio o del basket, ma ci sono le stesse regole. Se ti mantieni forte, fisicamente in forma, pieno di energia ed entusiasmo, tu sei l'uomo che l’allenatore della vita sta per scegliere quando è necessario il touchdown vincente. Ma se non segui le regole, diventi indifferente verso la cura della tua forza fisica, poi l'allenatore ti tira fuori dal gioco e mette una persona più capace al tuo posto. La salute è la base per il successo individuale. La salute è uno dei grandi beni a cui guarda l’industria, e la salute è il fondamento del progresso di una nazione. Nel 1877, in una delle Due dichiarazioni memorabili, Disraeli dichiarò che “la salute della gente è davvero il fondamento da cui tutta la loro felicità e tutto il loro potere come uno stato dipendono. E' possibile un regno abitato da una popolazione abile e attiva; tu puoi avere i produttori di successo e puoi avere un’agricoltura produttiva; le arti possano fiorire, l'architettura può coprire il terreno con templi e palazzi, si possono avere anche poteri materiali per difendere e sostenere tutte queste acquisizioni, si possono avere armi di precisione, flotte di navi da guerra, ma se la popolazione del paese è ferma o diminuisce annualmente - se, mentre diminuisce di numero diminuisce anche in statura, in forza, quel paese è condannato. La salute delle persone è, a mio parere, il primo dovere di un uomo di Stato.”
Mentre scrivo questo capitolo il mondo sta attraversando una depressione economica. Ognuno è chiamato a sopportare più oneri. C'è una crisi in ogni nazione, in ogni azienda, in ogni famiglia. Guai alla nazione o all’azienda o all’individuo che non ha riserve di salute! I nervi scattano, gli animi esplodono, i
corpi e le menti cedono sotto il peso a meno che non si può fare appello a rinforzi fisici. Che fortuna la nazione, le imprese o l’individuo che ha una costituzione robusta in grado di assumersi il carico aggiuntivo senza tentennamenti. Quando comandano i leader, i corpi obbediscono. “Corpo, che cosa puoi fare con i muscoli flaccidi e una digestione difettosa? Come si può arrivare da qualche parte se ti stanchi e la tua energia si esaurisce? Quel petto magro e quelle spalle cadenti non ti serviranno mai per arrivare in alto. Su con il viso! Muscoli forti! Petto in alto! Testa eretta!”
E 'difficile in un primo momento, ma presto la pura gioia di una salute vigorosa ampiamente ti premia per aver osato essere forte e star bene. Purtroppo, è spesso necessario per noi perdere la nostra salute prima che la apprezziamo. La gioventù, per esempio, spende molta salute e forza, perché vi è una tale eccedenza. Non viene presa seriamente. Ma io ti sfido a sforzarti di prendere sul serio la salute.
Ho visto giovani ambiziosi proprio sulla soglia di un successo mollare in modo sorprendente a causa di problemi di salute. Questo perché è un prezzo troppo pesante da pagare per il privilegio di spendere salute e energia. Perché non resti sul monte della salute? È una salita troppo laboriosa per tornare indietro e cadere lungo il fianco. Inoltre, un giro in ambulanza non è la cosa più piacevole.
Uno dei laureati più importanti di tecnologia, rivolgendosi ad un piccolo gruppo di studenti, parlò quasi esclusivamente della necessità di tutela della salute. Egli ha stressato la salute così fortemente, disse, a causa della sua conoscenza personale con tanti uomini il cui successo era stato strappato via a causa di guasto fisico proprio quando stavano per raccogliere la ricompensa di una lunga lotta. Mantenersi in forma non è un lavoro noioso. Trattare il tuo corpo con cura ogni giorno, la stessa che dai alla tua automobile o al tuo cane, non è un fastidio. Stimolare il tuo corpo con cibo buono e sano è più divertente che doparlo con stimolanti artificiali. Ancora una volta sfida chi ti prende in giro e dice che vivere nel modo giusto non è più emozionante che vivere nel modo sbagliato.
È possibile mantenersi in forma e godere nel farlo. Rendilo un gioco. Rendi difficile non mangiare bene, non fare regolare esercizi, non fare la giusta quantità di sonno. Puoi giocare a bridge fino a mezzanotte, ma non ogni notte e sentirti riposato la mattina. Cerca di controllare il tuo sonno. Chiunque può guidare fino a qualunque posto con un’automobile. La mia auto è una comodità, ma io percorro il mio miglio ogni giorno, perché mi sento meglio facendolo. E' il mio programma. La mia vita fisica è stata felice. Perché non dovrebbe essere felice? La buona salute fa la felicità. I miei amici mi invidiano perché non ho mai perso un giorno in ufficio a causa della malattia. Eppure gli stessi amici pensano che io sia un maniaco della salute. E io sono un maniaco! E questo paga. La buona salute è stata per me la più redditizia, più piacevole mania che conosca. Alcuni fanatici non lavorano e non perdono tempo con orari regolari. Personalmente, ho preferito avere la mia mania che la loro.
Non vi è alcun segreto per una buona salute se non il semplice buonsenso. Tu non lasciare che la tua automobile vada avanti, settimana dopo settimana, mese dopo mese, senza la miscela corretta di petrolio e gas e revisione. Perché, per amore del cielo, ti aspetti che il tuo corpo vada avanti senza la stessa considerazione? Tu non tieni un cane o un cavallo rinchiusi in una stalla tutto il giorno senza la possibilità di allungare le gambe. Allora perché ti aspetti di evitare guai se tratti la tua macchina inestimabile in un simile modo? Tutti sanno queste cose, ma così pochi fanno qualcosa. Non sono mai stato in grado di capire perché le persone non sono disposte a pagare un piccolo prezzo per una buona salute.
Non mi piace particolarmente alzarmi dal letto al mattino e toccare il pavimento venti volte e torcere il mio fegato cinquanta volte e fare stretching per la postura. Non mi piacciono questi esercizi non più di quanto mi piaccia la barba. Ma non vorrei andare in ufficio con la barba irta. Questo lo sconterei negli occhi dei miei collaboratori. Non mi piace l'esercizio e non mi piace radermi, ma ho intenzione di fare entrambe le cose.
Un amico una volta mi disse che non gli piaceva il gusto del liquore Scotch.
“Allora perché lo bevi?” gli chiesi. “Per l'effetto”, rispose. Proprio così, non mi piace particolarmente fare esercizi di mattina, ma mi piace l’effetto. Anche il mio amico scozzese sarà d'accordo che l'esercizio è un sacco più permanente e più economico, anche.
Ti sfido a fare esercizio! Tieniti in forma e goditi le conseguenze. Abbi il giusto atteggiamento. Permettetemi di illustrare: John e George entrambi iniziano a fare esercizi. John striscia fuori letto la mattina pensando: “Oh, accidenti, devo fare quelli esercizi “, e lui li fa controvoglia. In un paio di giorni o settimane bara, cede uno e poi due volte. Una notte lui resta fuori fino a tardi e la mattina successiva ha tanto sonno che soddisfa la sua “coscienza” pensando che qualche minuto in più di sonno gli farà più bene degli esercizi. Presto trova un centinaio di scuse per non fare questi esercizi. John smette, sentendosi poco onesto e sincero in questo modo. Ma ora considera George. Egli ritiene che fare esercizi ogni mattina lo renderà un uomo migliore per tutto il giorno. Fissa accuratamente quel pensiero nella sua mente. Sa che non fare questi esercizi lo appesantirà per il resto della giornata.
Quando suona la sveglia, due voci sussurrano in un orecchio. Una dice: “Non fare quegli esercizi. A che serve?” L'altra voce dice: “Va bene, George, ora è la tua occasione di iniziare il più grande giorno della settimana. Allunga quelle braccia, perché oggi è necessario crescere più di ieri. Sforzati. Metti il tuo sangue in circolazione. Un corpo forte è necessario se stai per affrontare un lavoro più grande.” A quale voce presterà attenzione? Poi, quando lui, come John, resta fuori fino a tarda notte, la mattina ha questo atteggiamento: “Non tanto sonno come la notte scorsa. Il cervello è più lento. Tanto più necessita di forza fisica per soddisfare le opportunità che possono arrivare. Mi alzo e faccio i miei esercizi. Non ci rinuncio.” Quale voce hai intenzione di ascoltare?
Ho un giovane amico che fumava troppo e che rifiutava di fare esercizi quotidiani. “Odio starmene in piedi come un poliziotto,” mi ha detto, “sempre a ripetermi che non devo fare questo o devo farlo. Non credo che mi avrebbe fatto bene smettere di fumare. Arrivare ad esercitarmi ogni mattina mi potrebbe
costruire un bel fisico, ma mi logorerebbe certamente mentalmente. Mi piace fare le cose che mi piace fare.”
Perfettamente giusto, anche. La maggior parte delle persone lo fa. Ma gli ho suggerito che avrebbe dovuto farsi piacere le cose che non gli piaceva fare. Questo sembrava un paradosso e ha riso di me, ma subito dopo il suo medico gli ha mostrato come poter fare. Si è ammalato gravemente e il medico che lo curava durante la fase critica gli ha detto: “Ora continua a fumare tutto quello che vuoi, ma quando accendi una sigaretta, basta dire a te stesso, 'In questo modo sarà più difficile per me recuperare la mie forze'. E quando ti alzi la mattina dici, 'Non voglio fare nessuno esercizio e tornerò presto a letto'.” Era un giudice piuttosto attento della natura umana, quel medico. Sapeva che il suo paziente faceva solo le cose che gli piaceva fare. Lui ha reso difficile godersi le cose sbagliate e facile godersi le cose giuste. Le abitudini regolano la maggior parte delle nostre azioni, ma sono per lo più mentali, e un atteggiamento mentale cambiato può cambiare una cattiva abitudine con una buona.
Molto tempo fa ho scoperto una prescrizione quotidiana che era d'accordo con me. Il vecchio calzolaio, citato da Hinsdale nel suo saggio, “L’aria atmosferica in relazione alla tubercolosi”, aveva questo da dire sul camminare: “La migliore medicina! Due chilometri di ossigeno tre volte al giorno. Questo non è solo la migliore, ma è anche a buon mercato e piacevole da fare. Si adatta tutte le età e costituzioni. È brevettata dalla saggezza infinita, sigillata con un sigillo divino. Cura piedi freddi, teste calde, volto pallido, polmoni deboli, e malumori. Se due o tre lo fanno insieme, ha un effetto ancora più sorprendente. E' stato spesso notato che far riappacificare i nemici, risolvere le liti matrimoniali, e porta chi è riluttante ad uno stato di beatitudine doppio. Questo medicina non manca mai. Composti spurie si trovano anche nelle grandi città; ma andate per le strade di campagna, fra i campi verdi, o sulla cima della montagna, e sarà perfetta come la migliore medicina preparata in un laboratorio della Natura.”
Ho l'abitudine di camminare per un miglio al giorno. Per lo stesso motivo, bevo otto bicchieri di acqua ogni giorno, faccio sette o otto ore di sonno regolare, e in
generale cerco di rispettare le leggi naturali, usando il buon senso che mi fa sentire meglio. Gli obbedisco, non perché io ho dolori e dolori, ma perché voglio il formicolio nel sangue e gli occhi spalancati e un sonno profondo e un sano appetito. Vado dal medico due volte l'anno, non perché ci sia qualcosa di sbagliato in me, ma perché faccio in modo che nulla sia sbagliato.
Se la nostra teoria, che i beni preziosi, se condivisi, si moltiplicano, è buona, come possiamo usare l’intangibilità della nostra vita fisica? La buona salute personale, può essere condivisa? Chi di noi non si tira su quando è in presenza di un uomo con testa alta, spalle dritte, petto in fuori? Lui smette di avere una buona salute che si irradia da ogni fibra del suo essere? Nient’affatto. Mentre aiuta gli altri, la sua ione per la forza cresce.
Il mio amico, il dottor Joel E. Goldthwait, ha fatto meraviglie creando uomini e donne forti. Egli stesso, è un esempio vivente della sua teoria. Una postura magnifica e alta, dritto, torace profondo, occhi chiari, guance rosse, condivide il suo splendido sé con i suoi pazienti. E in ogni paziente il Dr. Goldthwait infonde un ardente desiderio di risollevare gli altri. Inevitabilmente, quando portiamo il vangelo della salute agli altrui, noi stessi possediamo una salute più abbondante.
Prima di are alla tua prossima avventura, devi tracciare un programma fisico abbastanza preciso. Nessuno può fare questo per te. Dipende solo da te se riesci o non riesci in questa battaglia fisica. La salute abbondante è un lusso! L'energia è un tale bene nel mondo degli affari. La forza fisica è la spina dorsale per il successo e la felicità in ogni ambito della vita. Ora è necessario dimostrare che fai sul serio e vuoi diventare forte. Lo so per esperienza che il più bieco nemico è il desiderio di allontanare la lotta.
A meno che non inizi ad osare ora con un programma per il tuo fisico, allora puoi anche buttare questo libro.
Ti ho suggerito alcune cose che mi hanno aiutato fisicamente durante la mia vita. Tutte sono semplici regole, facili da realizzare, e sono stati i potenti fattori che hanno contribuito alla splendida salute, di cui ho sempre goduto. Otto ore di sonno. Finestre aperte. Regolare esercizio quotidiano, mattina e sera. Mangiare il cose che mi fanno bene, ma non mangiare troppo. Camminare un miglio al giorno. All’aria aperta ogni mezzogiorno e in vacanza. Un sacco di sole. Praticare semplici regole di postura che mi fanno sentire meglio; inoltre, l'uomo che cammina dritto e si siede dritto, credo che pensi in modo giusto. E, infine, ho parlato di salute ai nostri dipendenti, alla mia famiglia e a tutti quelli che incontro.
Come ti ho detto prima, mi considerano un maniaco, ma mi aspetto di essere in buona salute fino al giorno della mia morte. Per favore, non credo che sto cercando di dare un programma completo per il tuo sviluppo fisico. Questo è per te e il tuo medico o qualche altra persona competente. Tutto quello che voglio è mettere il pensiero nella tua testa e la voglia nel tuo cuore per sfidarti ad esercitarti. Se hai deciso di fare qualcosa, nei prossimi dodici mesi, perché non ti fai queste domande:
1. Sono in buone condizioni fisiche ora?
2. Se non è così, che cosa posso fare al riguardo?
3. Quale debolezza posso superare questo anno? Per esempio: cattiva postura, petto vuoto, sovrappeso, sottopeso, mancanza di sonno, cattiva digestione, stitichezza, mal di testa.
4. Come?
5. Qual è la mia grande sfida fisica per questo anno a venire?
6. Immagazzinerò abbastanza energia in eccesso per arrivare a battere il record di miglior anno in assoluto per me? Avrò bisogno di riserve forti. Non posso permettermi di indebolirmi nell’ultimo periodo. Questo è quando i miei nemici vacillano. Energia in più, pugni in più!
7. Che cosa farò sicuramente per questo?
8. Mi atterrò a questa sfida fino a quando non vincerò?
Ho intenzione di suggerirti che dopo aver risposto alle domande su un foglio di carta, tu decida un preciso programma. Uno dei miei collaboratori che, in un anno, ha fatto il più grande progresso fisico della sua vita, mi ha dato i seguenti spunti che trasformano una sconfitta in una vittoria. Eliminare la malattia dello scorso anno. Diminuire e infine eliminare il fumo per un mese. Dormire di più. Raddoppiare la quantità di aria fresca che si respira. Costipazione corretta. Correggere le spalle. Fare un esame fisico completo il giorno del mio compleanno il 15 febbraio, e fare ogni raccomandazione del medico prima del 30 marzo.
Mangiare carne solo una volta al giorno raccomandata. Non fumare durante la Quaresima. Sette ore di sonno a notte; meglio ancora, otto. Dormire con le finestre aperte. Fare esercizi 10 minuti ogni mattina e sera.
Mettere un cartello “Non stringere la cinghia” sulla mia scrivania. Fare l’esame il 15 febbraio. Andare dal dentista. Farlo tutto entro il 10 marzo. Riuscito. Sì. Persi solo due giorni. Sì. 3 Dicembre. Al fine di rendere la postura giusta, voglio
aggiungere qualche illustrazione e suggerire tre semplici esercizi.*
* Tratto dal libro di crescita Dansforth
Quando un uomo prende una sedia nel mio ufficio e scivola con la sua spina dorsale, mi sento come colui che tira dalla parte posteriore del collo.
Fare un programma di normale camminata. Equilibrare la mia dieta. Ridurre il peso. “Pancia in dentro, anche piatta, petto in fuori, mento in alto” almeno cinque volte ogni giorno in piedi indietro contro un muro - fianchi, spalle, testa, tutto tocca il muro. Camminare un miglio ogni giorno. Non dire che non avete tempo. Fatelo. Leggere il libro sulla dieta e sulla salute e trarre profitto da esso. Mangiare un po’ di sani cereali ogni giorno. Mangiare carne solo una volta al giorno e un insalata verde ogni giorno. Eliminare i dolci a mezzogiorno.
Sì.
Ok.
Sì.
Sì.
Sì.
Quando un uomo si siede dritto credo che possa pensare in modo giusto. Quando o davanti a un uomo con la testa eretta, mento in alto, spalle dritte, addome piatto, è una tale fonte di ispirazione per me che mi raddrizzo anche io. Raddrizzati! Quando una ragazza si siede di fronte a me nel momento del pasto con le spalle abbassate e tutta allacciata in vita, faccio fatica a trattenermi dal dire, “Raddrizzati!”
Johnny ha una buona postura
Susie ha una cattiva postura
(A) La Postura in alto. Questo è il portamento aristocratico. Tu sai che questo uomo è felice e ha successo. (B) La Postura attenta. Questa postura è ancora buona, ma non tiene. Probabilmente appartiene a colui che sempre si è sempre distinto, ma ora ha iniziato a fare le cose facili.
(C) La Postura che porterà problemi. Questa appartiene alla persona che non si ricorda di stare in piedi o sedersi in modo dritto. Si accascia alla scrivania, trascina i piedi quando cammina e si raggomitola in una poltrona la sera.
(D) La Postura problematica. Questa persona non ha raddrizzato le spalle per così tanto tempo che c’è una completa flessione dei muscoli. Ha indigestione, stipsi, reumatismi e chissà cos’altro.
A quale di queste quattro classi appartieni? Certamente non puoi permetterti di indovinare: perché la maggior parte di noi pensa che la propria postura sia
meglio di quanto non sia in realtà. Dopo che hai fatto il bagno domani mattina, mettiti di fronte a uno specchio a figura intera o posiziona una luce in modo da proiettare la tua ombra su un muro bianco. Fai in modo che tua moglie o un compagno di stanza prenda le quattro figure di cui sopra e ti dica a quale appartieni. Segna l'altezza su una parete, perché la buona postura ti rende più alto. Se migliori la postura puoi realmente “crescere” di statura. Cosa potrebbe essere più adatto per un anno di crescita piuttosto che aumentare la tua altezza?
Ecco un altro test. Stai in piedi appoggiato a un muro in modo che le dita dei piedi lo tocchino. Se la postura è corretta il muro dovrà solo toccare il tuo petto, ma nessun’altra parte del tuo corpo e mancherà il naso per circa un centimetro. Segna la tua altezza sulla parete.
Tre semplici esercizi quotidiani di postura
Non aspettarti di migliorare la postura durante la notte. Ci sono voluti diversi anni per “ottenere” la postura attuale. Fai are almeno un paio mesi perché sia visibile un miglioramento. Ricorda, la postura è in gran parte una questione mentale. Se riesci a ricordare di raddrizzarti, lo farai. Per aiutarti a ricordare, prova questi tre semplici esercizi ogni giorno.
1. Pancia in dentro
Prima di scendere dal letto la mattina, togli il cuscino da sotto la testa, mettilo sulla schiena, metti le mani sulla parte posteriore del collo e tira il tuo addome. Prova a tirare tutti i tuoi muscoli interni sotto le costole. Fallo dieci volte. Fallo più dieci volte prima di andare a dormire la notte.
2. Punta in alto
Salta giù dal letto, metti le mani sulla parte superiore della testa e stendi le braccia il più in alto possibile, resta così un secondo, poi rilassati. Ripeti dieci volte. Poi di nuovo la sera prima di andare a letto.
3. Cammina con attenzione
La prima parte della eggiata dopo aver lasciato la tua casa, tieni su il mento, il torace in fuori, la pancia piatta e i piedi come se il generale Pershing ti stesse ispezionando. “Sbottona fino al terzo bottone il giubbotto.” La prossima settimana lo fai più a lungo. Se usi la macchina per andare a lavorare, fai una eggiata a mezzogiorno “sull'attenti”. Dopo un po' prenderai l’abitudine di raddrizzarti ogni volta che inizi a camminare. Ti accorgerai, inoltre, che camminare dritto ti fa venire voglia di farlo a o svelto, che significa più aria nei polmoni, migliore circolazione sanguigna e migliore salute.
CAPITOLO 8 TI SFIDO A PENSARE IN MODO CREATIVO
Guarda qui, Mente, non è possibile che tu comandi se prima non impari a obbedire. Non si può dirigere gli altri senza formazione. La mente di un generale fa un generale. Le vittorie sono pensate prima di essere combattute sul campo di battaglia. Cosa vuoi dire, mente, non pensando in grande quando io ti sfido a impostare grandi obiettivi? Nel “Pigmalione”, il professore di Bernard Shaw dichiara che può prendere un fiore di ragazza dei bassifondi e farla diventare una vera signora. “Pensa come una duchessa, agisci come una duchessa, parla come una duchessa – il paracarro inglese ti trattiene nella grondaia”, le dice.
Quando tenti di mettere pensieri come questi nella tua mente, se è come la mente comune, io sento rispondere: “Non preoccuparti di me. Io non ho tempo per queste cose. Ho abbastanza a cui pensare ora. Io trovo tutto giusto.” “Che cos'è?” Ti sento rispondere: “Tu non hai tempo per queste cose?” “Sciocchezze. Tu hai tutto il tempo come qualsiasi altro. Faresti meglio a leggere il piccolo libro di Arnold Bennett. 'Come vivere per ventiquattro ore al giorno”. Si apriranno nuove possibilità per te, e costa meno di un dollaro. Metterai tutto a posto, vero? Beh, che dire del tuo programma di studio? Non hai il tempo di studiare di più? Vuoi dire che la verità è che non hai il tempo di fare altre cose”.
Così la mente comune risponde. Le persone audaci non possono permettersi di non pensare. Così come non possono permettersi di non fare esercizio. Le grandi ricompense sono per coloro che hanno il coraggio di riflettere, di pensare spesso, di pensare in modo creativo. Ho ato tutta la vita nel mondo degli affari, ma non ho mai visto una tale domanda di idee. Le idee sono sempre state le dinamo che muovono la civiltà in avanti. Stephenson ha avuto l'idea di una locomotiva molto prima che le rotaie fossero inventate ma ci sono voluti anni e anni prima che la sua idea venisse accettata. Oggi, le idee hanno immediatamente un pubblico. L'industria è ai piedi dei pensatori creativi in cerca di idee.
Non molti anni fa un professore presso l’Oberlin College ha suggerito alla sua classe che un giorno un nuovo metallo chiamato alluminio sarebbe stato realizzato in modo da poter essere utilizzato per mille scopi pratici. Egli disse: “Non è mai stato rilasciato. Una fortuna attende l'uomo che può liberare l’alluminio.” Quella parola si è infilata nella mente di Charles Hall, un giovane ragazzo di meno di 20 anni di età. Era il figlio di un missionario delle Indie occidentali. Ha iniziato a lavorare con quello fornito dal professore e, infine, gli ha mostrato una colata di alluminio puro, allora lui lo ha sfidato a produrre l’alluminio in quantitativi commerciali. Lo ha fatto, e quando è morto ha lasciato un terzo della sua immensa fortuna di alluminio all’Oberlin College, un terzo alle Missioni Estere; l'altro terzo lo ha lasciato al Berea College e all'Associazione Missionari Americani. Oberlin ha avuto un'idea e a sfidato Charles Hall, e ha dato di nuovo a Oberlin un ricco dividendo. Il mondo intero ha beneficiato quando Charles Hall ha osato pensare in modo creativo, in campi inesplorati.
La maggior parte delle regioni inesplorate del mondo potrebbero essere scoperte, ma quelle terre aspettano un Colombo della mente, un Peary del pensiero, un Byrd per la pianificazione. L’avventura fisica promette nemmeno la metà del brivido dell'avventura mentale. La vita fisica porta la felicità, ma la vita mentale porta interesse, un interesse che assorbe e consuma. Che peccato quella persona, giovane o vecchia, che non può chiudere fuori il mondo, aprire un libro, e andare avanti con un avventura di romanzo, viaggio, biografia, storia o affari. Che peccato vedere così tante vite mentali che rallentano dopo che i giorni di scuola sono finiti, solo perché la gente dimentica la necessità di studiando sempre se si aspetta di arrivare da qualche parte.
Theodore Roosevelt morì con un libro sotto il cuscino, assorbendo le idee degli altri, fino all'ultimo. Hai letto “L'arte del pensiero” di Abbe Dimnet? In caso contrario, acquistalo subito. Non prenderlo in prestito dalla biblioteca. Devi possederlo. Non perdere tempo. Le sue pagine affascinanti ti condurranno in un nuovo regno mentale. Se hai già una copia, spolverala e leggilo di nuovo. Le menti stagnanti sono i più grandi ostacoli al progresso.
Ho ato un pomeriggio con Charles F. Kettering, Presidente della General Motors Research Corporation, e una delle più acute menti creative in America. Dopo essersi trasferito in città e “diventato famoso”, così dice la storia, la madre viveva ancora nella vecchia casa del paese e aveva le lampade che bruciavano il carbone-petrolio. Perché non avrebbe dovuto il paese avere luci proprie come la città? Doveva averlo notato. Lui lo ha fatto. Risultato: il sistema Delco che ha illuminato i poderi del nostro paese. Mr. Kettering si era stancato di uscire dalla sua auto sollevando i gomiti per aprirla. Perché non costruire una macchina con un interruttore sul cruscotto? La mente creativa si è buttata in un'altra escursione – l’avviamento automatico è stato il risultato. Lui ha capito che ci volevano 31 giorni per dipingere un auto - una mano sull’altra con il tempo adeguato per far asciugare la vernice. Gli uomini che si occupavano di verniciare si sono messi insieme e hanno pensato che sarebbero stati risparmiati un giorno o forse due. Kettering ha detto che voleva farlo fare in un'ora. Lui era pazzesco! Ma un modo è stato trovato. Su alcuni giocattoli, è stata utilizzata una rapida asciugatura dello smalto. Non si poteva fare per le automobili. Perché? “Si asciuga in modo troppo dannatamente veloce.” Quando lui ha spruzzato, ha scoperto che si sarebbe asciugato prima di raggiungere la superficie. Ha continuato fino a quando non è stato prodotto Duco e un’auto è stata verniciata completamente in un'ora. In un'occasione il signor Kettering ha portato un gruppo di produttori di automobili ad una conferenza. Ha detto loro di scrivere tutti i miglioramenti che avrebbero voluto per i prossimi quattro anni e di lasciare i loro fogli di carta sulla scrivania. Poi li ha portati nel suo laboratorio di ricerca, mostrando loro ciò che stava succedendo. Tornando, un uomo ha preso il foglio di carta e lo ha strappato. “Ehi, lì, che cosa significa?” ha detto il signor Kettering. “Abbiamo solo chiesto piccoli miglioramenti di cinque centesimi. Non sapevamo di poter chiedere tanto. Sei anni e anni avanti a noi “, gli è stato risposto.
A St. Louis avevamo un chirurgo cerebrale straordinario, che era a capo della nostra clinica di chirurgia cerebrale della Washington University. Le sue operazioni erano quasi miracolose. I casi gli arrivavano da migliaia di chilometri di distanza. “E’ solo fortunato”, ha detto un giovane studente di medicina, “per nascere con una simile abilità.” Ma aspettate un minuto, guardiamo alla storia Dr. Ernest Sachs'. Un certo numero di anni fa, quando era uno stagista in un ospedale di New York, uno dei suoi capi lamentava il fatto che la maggior parte
tumori cerebrali fossero fatali. Egli profetizzò che un giorno un chirurgo avrebbe avuto il coraggio di scoprire come salvare queste vite. Il giovane Ernest Sachs ha osato essere quel chirurgo. Ha avuto il coraggio di affrontare un compito quasi senza speranza. Non c'era un background di successo della chirurgia cerebrale in America in quel momento. L'unica possibile guida che il giovane avventuriero avrebbe potuto avere era un medico in Inghilterra, Sir Victor Horsley, che conosceva l'anatomia del cervello più di ogni altro uomo vivente. Era stato il pioniere degli interventi al cervello in Inghilterra. Il Dr. Sachs ricevette il permesso di studiare con questo scienziato inglese. Ma qui c’è un’interessante cosa che ha fatto prima di studiare in Inghilterra. Per diventare esperto nella conoscenza e nella tecnica che avrebbe dovuto possedere prima di lavorare con questo eminente chirurgo, ha trascorso sei mesi a studiare in Germania con gli uomini più capaci lì. Non molti giovani studenti sarebbero stati disposti a farlo. Il medico inglese era così impressionato dalla serietà e dall’operosità del giovane americano che avrebbe trascorso sei mesi in pre-preparazione che lo avrebbero portato proprio a casa sua. Insieme per due anni hanno lavorato a lungo ed hanno fatto esperimenti complicati su molte decine di scimmie. Così furono gettate le basi per la carriera futura del Dr Sachs. Tornò in America e qui fu deriso quando chiese l'opportunità di trattare i tumori cerebrali. Per anni ha combattuto con lo scoraggiamento e gli ostacoli. Ha lavorato senza servizi, ma con quella voglia invincibile che porta a realizzare le cose. Oggi la maggior parte dei tumori cerebrali può essere curata. Oggi il Dr. Sachs condivide i suoi doni per la formazione dei giovani medici in diversi centri di questo paese in modo che ogni parte possa avere un chirurgo del cervello più vicino a casa. Il suo libro, “La diagnosi e il trattamento dei tumori cerebrali “è stato adottato come autorità standard su questo tema sconcertante.
Tong-g-g-g-g-g! Un pastorello serbo colpì il manico di un lungo coltello. La lama era stata sepolta nella terra per il pascolo in modo che il segnale non raggiungesse i predoni che si nascondono nel campo di mais nelle vicinanze. Ma raggiunse altri pastorelli sparsi per il campo, ciascuno con un orecchio premuto contro la terra. Mediante questo sistema ingegnoso di invio di segnali attraverso il terreno i pastorelli serbi superavano l’astuzia dei ladri di bestiame romeni che strisciavano con il favore delle tenebre e il mais alto. Tutti tranne uno di quei pastorelli era cresciuto e si era dimenticato di tutto il fenomeno dei segnali di massa. Ma un ragazzo lo ricordava e 25 anni più tardi applicò quel principio con il risultato che fece una delle più grandi invenzioni del periodo. Così Michael
Pupin, che era un umile pastorello, cambiò il telefono da un dispositivo che poteva essere utilizzato per parlare solo attraverso una città in uno strumento che poteva essere sentito a lunga distanza attraverso un continente.
Edison e Marconi erano i lunghi pensatori di ieri. Si ricerca – qualche pensatore a lungo raggio di oggi! Dove ieri sono state fatte un centinaio di nuove invenzioni, un migliaio saranno quelli effettuati domani e alcuni di voi che leggono questo il messaggio avranno il coraggio di farli. Ho letto un articolo non molto tempo fa dove qualcuno ipotizzava le condizioni tra 20 anni da oggi. Le nostre case saranno artificialmente raffreddate in estate come essi sono artificialmente riscaldate in inverno. I trasporti saranno così diversi da come sono oggi. Le persone si vestiranno in modo diverso, penseranno in modo diverso, vivranno in modo diverso. Tu leader hai intenzione di aspettare di essere adattato alle queste condizioni? Oppure, hai intenzione di essere uno di quelli che aiutano a realizzare questi cambiamenti?
“Non ho alcuna possibilità di creare,” dici. Nessuna opportunità? Sciocchezze! Le opportunità per creare saltano agli occhi ogni minuto del giorno. Alcune delle più grandi creazioni sono arrivate da menti in grado di interpretare il solito in modo anomalo. Una volta un professore arrivò ad una grande scoperta mentre si abbottonava il panciotto. O meglio, fu colpito dalla scoperta che il suo gilet non si abbottonava. La sua piccola figlia aveva cucito alcune delle asole. Le sue dita andavano avanti come al solito con l’operazione complessa di abbottonarsi un bottone. Se vuoi sapere quanto intricate queste operazioni siano, potresti provare tu stesso. Solo prova coscientemente ad abbottonare un bottone. Ma sii sicuro e conta ogni cosa che ogni pollice fa. Ogni mossa che fa. Allora sarai in grado di pensare alla storia da dove ha iniziato il professore. L’abbottonatura procedeva nel solito modo, quando qualcosa accadde. Un bottone non si abbottonava. Le dita armeggiarono impotenti per un momento, poi inviarono una richiesta di aiuto. La mente si svegliò. Gli occhi guardavano … una nuova idea nacque, o meglio una nuova comprensione di una vecchia idea. Quello che il professore aveva scoperto era che le dita possono ricordare. La chiamano memoria fisiologica ora. Poi cominciò a fare scherzi nelle sue lezioni, e scoprì che la risposta era sempre la stessa. Fintanto che potevano continuare a fare le cose che avevano sempre fatto, le loro menti non si sarebbero attivate. Fu solo quando
figurativamente ricucì le loro asole, rubò i loro taccuini, sconvolse la loro routine, li minaccio di fallimento, che ogni pensiero fu ideato. Così arrivò alla grande, e ora generalmente accettata, conclusione che la mente dell'uomo è “un organo di emergenza”, che relega tutto per altre funzioni del corpo fino a quando è in grado, che è solo quando il vecchio ordine delle cose non funziona che si mette al lavoro.
Sono in debito con un annuncio sul New York Times per quanto sopra sull’uomo che si abbottonava il suo giubbotto. Ma la storia è piena di simili luoghi comuni che trasformano le nostre menti.
Un giorno in Danimarca, il dottor Finsen stava guardando distrattamente fuori dalla sua finestra. Un gatto sonnecchiava al sole. Le ombre si allungava e il sole lentamente si allontanava dal gatto. Il Soriano si svegliò, si alzò e andò più lontano verso il sole. Ancora una volta le ombre si allungarono e di nuovo il gatto si trasferì alla luce del sole. Questo suscitò la curiosità di Finsen. Che cosa era che faceva stare il gatto al sole? Se luce e calore erano buoni per un gatto, non dovevano essere un bene per le persone? E questo è stato il punto di partenza della sua foto polarizzazione di fama mondiale.
Igo Etrich, l'inventore della macchina volante Taube, ha avuto la sua idea in India dal seme del zanonia. L'ala rialzata a punta di questo “aereo” naturale è diventato il principio del famoso Biplano tedesco.
Il Dr. Holmes, uno psicologo celebre, dice che il 95% delle persone pensa un inutile, saltuario, flusso di idee e solo il 5% lo dirige verso un obiettivo sicuramente, e sicuramente giunge a conclusioni. Tu che ti avventuri nel pensiero, non possono esserci tanti Halls, Ketterings, Sachs, Pupins o Finsens, ma non hai paura di affrontare l'impossibile, vero? “Non si può fare” è una finalità di chi ha paura di osare. Ma la tua crociata è cercare cose che non si possono fare. Tutte le cose facili sono state fatte tempo fa. Ora guarda all’impossibile!
Il tuo programma mentale e lo sviluppo del tuo sé mentale devi farlo tu, ma mi permetto di darti alcune cose che ho trovato molto preziose nella mia vita. Sono praticamente del parere che nessuno è nato un genio. Sono arrivato sempre più alla definizione di genio di Carlyle - “una capacità infinita per il duro lavoro.” Lo hai già sentito, ma ne hai beneficiato? L'altro giorno uno dei nostri responsabili commerciali stava parlando di un brillante giovane venditore che aveva assunto un anno prima, che sembrava avere la personalità, l'aspetto e la capacità di fare strada. Ma non l'ha fatta, e il direttore commerciale, dopo averlo licenziato, mi ha detto che l'uomo era solo “ottuso.” Sapeva un po' di tutto, ma quando è arrivato ad una discussione su cose specifiche, non riusciva a seguirlo. Solo chiacchiere.
Ricordo il pesce volante che ho visto nell'Oceano Indiano. Lampeggiava in aria per un minuto, svolazzava e scintillava al sole e poi cadeva in mare. Chi vuole essere un pesce volante, brillante per un minuto e poi sparire? Quando è così facile far pensare gli altri, la grande tentazione è di non pensare. Guardiamo i titoli dei giornali e facciamo in modo che loro formino le nostre opinioni, e trascuriamo di leggere gli articoli accademici sul mensile che ci darebbe giuste informazioni sull'argomento. Ascoltiamo qualche minuto di radio e ci convinciamo che sappiamo tutto sulla Sinfonia. Leggiamo la recensione di un’opera e decidiamo che non abbiamo bisogno di vedere l’opera stessa. Queste sono le tentazioni della persona media di oggi, ma se hai letto fino a questo punto, presumo che tu sia al di sopra della persona media. Stai cercando di sapere almeno una cosa bene. Che cos'è? Prendi la tua decisione e quindi decidi di sapere quella cosa bene, meglio di chiunque altro. In questo modo dovrai pensare. Non si va lontano a meno che non si pensa da soli. Si tratta di andare a impiegare tempo e fare un duro lavoro, ma la gioia di sapere bene una cosa darà la giusta ricompensa.
Mi ricordo di una storia che di solito raccontava il vecchio Bill Brown giù al mio paese. Era solito arare il campo in primavera con un giogo di buoi. Gridava “Gee” e “Haw” a loro, ma non gli prestavano alcuna attenzione. “Allora vai in qualsiasi modo per favore”, diceva Bill,”l'intero campo deve essere arato in ogni
caso.” Nessun crociato può trasformare i suoi poteri mentali. La vita deve essere vissuta, il campo deve essere arato, ma è il modo in cui si vivere e il modo di arare il campo che conta nel lungo periodo. Tu sei avvertito. Come osi lasciare che i buoi mentali ti portino in giro per il campo?
Tu sei un crociato che sta per fare le cose. Devi arare un solco migliore di quanto sia mai stato arato, anche se è un solo solco. È necessario raccogliere un raccolto migliore di quello che è mai stato raccolto, anche se è solo un paio di quintali. Riconosci il pericolo e la vergogna di una mente usata a metà. Tu hai messo in moto la tua mente per la capacità e condividi la sua forza con gli altri. Invece di diminuire attraverso la condivisione, si diventa sempre più forte.
Allenati per la lotta. Misura te stesso per una maggiore responsabilità studiando al di fuori del normale orario. Leggi il giusto tipo di libri, migliora il tuo background e stimola il cervello. Questo minuto, perché non scrivi il nome di un particolare libro che non ti puoi permettere di non leggere. …….? Sai dove sei diretto. Quindi fai un po’ di esplorazione in questo campo grazie ai libri.
Vorrei raccomandare la mia regola del pollice per un minimo di programmazione “Leggo un libro al mese.” Io uso l'ultima pagina vuota di un libro per scrivere delle note suggestive in modo che io possa in futuro consultare quelle note e trarne vantaggio personale. Bisogna che ti alleni per la tua crociata mentale proprio come ci si allena per il gioco fisico della vita. Lo puoi fare nello stesso tempo che impieghi per leggere il fumetto sul giornale. Ne trarrai più beneficio però.
Ho sempre amato i buoni libri. I titoli, così come i contenuti, mi portano in nuove avventure. Il primo libro che ricordo era chiamato “Scopo”. Non so chi l'abbia scritto. Mia madre me lo ha dato quando ero un ragazzino. Il suo nome l’ho conservato nella memoria durante la mia vita. Negli anni successivi ho letto “Il Fascino dell’impossibile” di Margaret Slattery e “Il richiamo del selvaggio Labrador” di Dillon Wallace – titoli che agitano l'anima e ti fanno avere voglia di
fare qualcosa. Poi “Uno scopo crescente”, “Così grande”, “I Giganti della Terra”, “La regina del meglio”, “Colui che pensa di potere, può”, “Magnifica ossessione”, “Uomini di ferro”. Quanto mi colpirono questi titoli. “La psicologia del raggiungimento” di Pitkin, e “I segni di un uomo colto” di Wiggam, sono tra i miei preferiti. Alcuni critici potrebbero ridere di questo, ma in qualche modo i titoli e i contenuti sembrano sfidarmi. “Ha l'abitudine di annotare,” ho sentito dire ad un uomo. Beh, questa è una delle mie abitudini mentali che si è dimostrata molto preziosa in più di un modo. Funziona tutto per sviluppare la tua memoria, ma non ho trovato niente di più utile di un notebook. Ne porto sempre con me uno nella tasca interna della giacca. Ne ho anche uno accanto al mio letto e molte volte nel bel mezzo della notte ho buttato giù qualcosa che non avrei mai potuto ricordare se non avessi avuto carta e penna a portata di mano.
Parlando di abitudini, che dite di una vecchia abitudine che si sta prendendo gioco di te davanti ai tuoi occhi? La cosa da fare è trasformare l'intera procedura e prendersi gioco di quella vecchia abitudine. E' davvero una situazione ridicola che una mente di intrinseca forza non possa prendere la propria strada e padroneggiare qualsiasi abitudine. Uno dei nostri uomini della pubblicità mi ha detto che aveva fumato così tante sigarette che quell'abitudine si stava prendendo gioco di lui – rubandogli tutte le sue forze fisiche. Così, ha deciso di sbarazzarsi di una tale abitudine. Ed ecco il modo in cui ha cambiato le cose: Sapeva che se andava in giro a piangersi addosso perché non poteva fumare, avrebbe ceduto. Era giusto dire “esercita la tua forza di volontà”, ma questo indeboliva il suo carattere e il suo lavoro ne soffriva. Ha deciso che la cosa da fare era quello di avere immediatamente una nuova abitudine che sostituisse il fumo. Ora, dice, quando lo vediamo in piedi di fronte a una finestra aperta a fare respiri profondi, quello è il fumo. Quando disinfetta la gola con un gargarismo, è il fumo. Quando si lava i denti direttamente dopo aver mangiato, è il fumo. In questo modo ha creato nuove abitudini che hanno preso il posto del vecchio fumo.
John è stato un grande sognatore. Ha costruito castelli in aria e li ha lasciati in aria. Bill era anche un sognatore. Anche lui, costruì i suoi castelli in aria. Ma aveva la facoltà di portare i castelli a terra. Li impilava di fronte a lui. Poi li attaccava in contropiede. Era tanto spietato nel suo esame che qualsiasi funzionario l’avrebbe considerato un criminale e gli avrebbe fatto il terzo grado.
I sogni che erano selvaggi li tirava fuori dal mucchio come avrebbe tirare fuori dal fuoco un tizio. Ma alcuni altri sogni - quelli meritevoli richiedevano azione. Egli ordinò loro di avverarsi. Sì, Bill era un sognatore, ma in più aveva la rara capacità esecutiva in grado di testare, selezionare e avverare i suoi sogni.
Prova i metodi di Bill. Abbi dei sogni. Essi si avvereranno – ti chiedi quando? La maggior parte di noi vorrebbe essere un Bernard Shaw o un Thomas A. Edison oggi. Ma quanti sarebbero stati disposti ad essere uno Shaw o un Edison molti anni fa, quando stavano costantemente lavorando, studiando, formandosi, e divorando tutto quello che riuscivano a trovare adatto per la loro fama? Chiedi ai tuoi amici se ogni libro non significa mesi, anche anni di duro lavoro. Nessun uomo può dare se non prende prima. Non puoi dare ciò che non hai.
Permettimi di lanciarti un sfida, una sfida mentale precisa. Per un mese intero, osare pensare senza paura in qualche un campo inesplorato. Quando leggi un libro non lasciare l'autore che l’autore pensi al posto tuo. Fermati alla fine di quella frase, o della pagina, o di un capitolo che ti fa cominciare con un nuova cosa. Interpreta questi pensieri nella tua vita. Come puoi applicarli nel tuo lavoro di domani? Avventurati coraggiosamente in nuovi regni mentali. Pensa in modo originale. Se puoi contribuire al pensiero originale, se puoi arrivare ad avere solo una nuova idea, hai osato nel modo giusto. Questo deve essere la tua campagna offensiva mentale. Diventiamo malati e stanchi di essere sempre sulla difensiva. Infine, non ti azzardare a smettere prima di aver prodotto almeno un’idea creativa. Una mente creativa osa mettere un punto alla fine, una piccola cosa, ma fuori viene una cucitura come fatta a macchina. La linea Hindenburg non è stata attraversata facilmente. Devi avventurarti nella terra di nessuno e scavare molte volte prima di raggiungere il tuo obiettivo. Gli alleati Annies hanno pagato il prezzo, ma ci sono ati attraverso. Ti sfido, ti sfido due volte, ad essere un combattente che ha fame di creare, uno scienziato da laboratorio. Inizia! Non smettere fino a quando puoi mettere nero su bianco alcune idee o cose che hai creato.
Posso aggiungere una parola sul subconscio? Come uomo d'affari, non so niente
su di esso, ma ho intenzione di imparare. Se posso impostare il mio subconscio, come una sveglia prima di andare a letto la sera, poi svegliarmi la mattina colmo di idee, lo inserirò nella sfida. Meglio avere un programma per includere il subconscio.
Forse ciò che ho detto qui sembra troppo grande e potente per essere compiuto. “Io non sono un genio. Io non ho la capacità di essere un combattente affamato, o un grande scienziato, o un autore.” Bene, cerchiamo di non pensare a che cosa non si può fare. Quello che mi interessa è quello che si può fare. Sei soddisfatto di quello che la mente ha realizzato finora? Lo hai fatto al meglio? Ti garantisco che non è così. Allora il tuo compito è quello di sapere quanta più capacità mentale hai, poi avere il coraggio di usarla. Ricorda che i beni preziosi si moltiplicano quando sono condivisi. La tua mente comincia a crescere quando li condividi. Quanto più piacevole è un libro discutine o prestalo o alo agli amici con alcuni aggi contrassegnati. Tu sei un moltiplicatore quando leggi una buona idea dal giornale del mattino e la i a quella persona che è particolarmente interessata. Raccontare un storia insolita per gli altri aiuta a risolvere il problema nella tua mente. Tanto più chiaramente un problema si cristallizza nella tua mente quando lo presentiamo ad un altro. Dai una grande idea al tuo amico. Egli dà una grande idea a te. Entrambi sono due idee. Aumenta la condivisione. Ahimè, ci sono alcuni che saranno d'accordo con tutto questo e diranno: “Questo è una cosa buona”, poi non faranno niente. Oppure, cercheranno solo una cosa poi un'altra, ma lo faranno in un modo blando. Non saranno mai da nessuna parte. Ma tu sei un crociato, hai intenzione di fare queste cose. Sei sull’attenti. Riconosci il pericolo come pure la disgrazia di una mente usata a metà. Tu farai marciare la tua mente con le sue capacità e vorrai condividere la sua forza con gli altri. Invece di diminuire attraverso la condivisione, si diventa sempre più forte.
Fai uno schema su un foglio di carta o un programma simile per le tue sfide mentali. I deboli che a questo punto si fermeranno. Vuoi ascoltare i piccoli folletti che sussurrano nelle orecchie che scrivere le cose che si dovrebbe fare è semplicemente stupido? O mettere le cose nero su bianco che devi fare e non uscire fino a quando puoi dire “Fatto!”?
Le mie sfide mentali
Le mie realizzazioni mentali
1. Una abitudine da affrontare. 1.2. Una idea da creare 2. Sviluppare il pensiero creativo 3. Un mese in campi inesplorati 3. Risultati ottenuti 4. Il mio programma cresce con la condivisione. 4. Che progressi? 5. Qual è la mia più grande sfida mentale per l'anno a venire? 5. Fatto con sfida
CAPITOLO 9 TI SFIDO A SVILUPPARE UNA PERSONALITÀ MAGNETICA
Se tu ti stessi candidando per una posizione nella nostra azienda, vorrei prima chiedere al medico di informarmi sulla tua condizione fisica. Vorrei essere sicuro che tu stia bene e abbia la capacità di resistenza e la forza per terminare qualsiasi programma che cominci. Poi vorrei far controllare alla Direzione del Personale la tua capacità mentale e il tuo background. Dopo essere stato accertato che sei fisicamente e mentalmente in forma, pensi che sia tutto quello che voglio sapere su di te? Non credo proprio. Voglio vederti e parlarti. Ma perché? Non ho tutte le informazioni che ho bisogno di sapere in questi rapporti? No, c'è qualcosa di più che devo sapere, qualcosa che non può facilmente essere messo su carta.
Tu arrivi nel mio ufficio. Posso notare il taglio dei tuoi vestiti, il modo in cui pettini i capelli, le scarpe, le unghie, le macchie sulle dita. Ma la cosa importante è che tu hai qualcosa chiamato personalità. Può essere simile a quel qualcosa che sentivo e di cui i nostri giovani parlano. Sto cercando quella qualità indescrivibile che attrae le persone verso di te. Se mi dai una stretta di mano molle, se hai uno sguardo scorbutico con gli angoli della bocca rivolti verso il basso, non ti voglio in giro. Volti che sorridono, voci che risuonano, i che sono costanti, interessi forti – personalità piacevole. Queste sono le cose che attirano le imprese e il mondo intero, anche se è per questo. Gli ostacoli subito si sciolgono davanti ad un sorriso. Leader simili con la capacità di fare amicizia possono osare due volte tanto come il lupo solitario.
Che cosa è questa personalità? E con che cosa è nata certa gente che altri non hanno? Può essere sviluppato? Certo che può. Senza dubbio alcune persone sono benedette da una maggiore capacità di questo lato sociale rispetto ad altri. Perché Bill ha più personalità questo non vuol dire che non dovrei sviluppare la mia. Molti ragazzi di campagna hanno aderito al nostro settore di vendita ed erano quasi troppo timidi per intervistare potenziali consumatori. Ma ho visto questi
stessi ragazzi in pochi anni sviluppare e ampliare così tanto la loro personalità che ora sono su un piedistallo davanti a centinaia di persone e parlare con fiducia, equilibrio, e potere. Questi ragazzi attraggono il loro pubblico, non memorizzando i loro discorsi, ma scoprono le esigenze di una comunità e con il fervore di un’evangelista soddisfano tali esigenze. Servizio è una parola molto abusata, ma lo sviluppo del servizio vero e proprio è l'allargamento personalità.
“Ma cosa devo osare dal punto di vista sociale?” ti chiedi. Devo essere un leone sociale? Non esattamente. Forse la tua particolare sfida non è quello di essere un leone sociale. Se la danza, il bridge e i club prendono più tempo degli altri tre lati del quadrato, ti sfido a dar loro il giusto posto.
Forse qui c’è un'idea che ti aiuterà a sviluppare una personalità magnetica così essenziale per la vita completa. Nel quotidiano leggi di qualche grande uomo che non c’è più. Chi oserà prendere il suo posto? Pensa a tutti gli amici che ha lasciato alle spalle, alla sua influenza nel mondo degli affari e dell'istruzione. Ha avuto un potere edificante nella comunità. Pagare le bollette e i suoi obblighi legali sono state le parti più piccole di la sua vita. Qual era la sua personalità? Quali particolari cose di lui hanno ispirato i suoi soci e attirato le persone a lui? Avendo scoperto quello che il mondo ha perso con l'assenza di questo personalità, perché non osar riportare tutto indietro? Vivi come quell'uomo viveva. Pensa come avrebbe pensato. Prova a riempire il suo posto.
Da giovane ho incontrato John Wanamaker. I suoi ottimi ideali e la capacità di business mi hanno profondamente impressionato. Più tardi, quando dovevo risolvere un problema, dicevo, “Cosa avrebbe deciso John Wanamaker? “Questo programma di cercare di prendere il posto di un grande uomo del ato potrebbe confonderti. Non hai la stoffa per farlo. Ma hai qualcosa. inizia. Dai quello che hai. Ogni piccola cosa che dai aumenta la tua personalità molto più di come era prima di dare. La personalità è una cosa vaga, intangibile e non si può riportare su carta. Ma quanto è vera, quanto è grande nella vita intorno a noi!
Mi piace il modo in cui la signorina Helen Gill Lovett ha descritto la personalità. Durante i suoi anni di insegnamento, lei faceva parte del nostro personale al campo estivo della Fondazione della gioventù americana e utilizzava diverse fonti di acqua nei campi per illustrare quattro diversi tipi di personalità.
Il primo è come un torrente di montagna del New Hampshire. Risuona mentre cade giù per le colline nel lago e ovunque la tocchiamo vi è una sorgente di acqua fresca e pura. Alcuni personaggi sono così. Sia che li incontriamo sulla cima di una montagna o giù al lago, sono sempre frizzanti, cantano sempre. La loro presenza allontana il buio e ci ispira a andare con gioia insieme a loro. Ovunque vadano, sono seguiti; quando sorridono, tutti sorridono; e sono sempre pronti a stimolarci e a dissetare la nostra sete condividendo con noi tutto ciò che hanno. PG Orwig, il direttore di lunga data della Fondazione della gioventù americana, è una personalità ruscello di montagna. Il suo nome indiano è “Wadjepi,” colui che è agile. Se lo incontri al campo o in una caccia all’anatra o per strada, o in casa sua, ti sfido ad andare via depresso. “Wadjepi” dona a tutti quelli che incontra un rinfrescante sorriso, una risata contagiosa, una pacca mentale sulla schiena. Non era nato con tutta questa capacità. L’ha sviluppata strada facendo. Quando vede qualcuno un po’ giù lo fa sorridere e splendere. Mi piace essere vicino a “Wadjepi.”
Giù dal lago in cui il torrente cade è una sorgente. Mostra il secondo tipo di personalità. È più tranquillo del torrente di montagna che canta, ma dal suo profondo gorgoglio arriva una bevanda più fredda, più rinfrescante. La profondità e la forza di molte vite tranquille sono una gioia e una benedizione quando è condivisa con gli altri. “Papà” Waite, l'ex direttore associato con PG Orwig della Fondazione della gioventù americana, è la personalità primavera profondo. Lui è un consolatore, un aiutante. “Papà” esprime la sua personalità; perché per migliaia di persone lui è un padre, simpatico, disponibile e comprensivo.
Nel campo in Michigan c'era una vecchia pompa che cigolava terribilmente quando funzionava. Ma se si aveva la pazienza e la resistenza sufficiente per
continuare a pompare portava acqua fredda pura da un pozzo profondo. Qualche anno fa stavo facendo colazione in un locale se sulla strada per Marsiglia dove dovevo prendere una barca per l'India. Un inglese entrò e si sedette di fronte a me. Ordinò un tè. Lui era chiaramente asociale. I camerieri si furono lenti a portargli il tè, e la sua ira stava aumentando. Infine gli portarono una tazza di caffè. Lo bevve senza zucchero o crema, ringhiando per tutto il tempo che aveva ordinato il tè. Gli portarono una seconda tazza di caffè. A quel tempo era pronto ad esplodere, ma bevve e continuò a dire a tutti i camerieri si che cosa sarebbe successo se avesse avuto il suo tè. Se avessi lasciato la cena in quel momento sarei andato via con la convinzione che era una persona molto spiacevole. Ma, per fortuna, il tè arrivò e con esso il suo buonumore. Si presentò a me, io scoprii che saremmo andati in India sulla stessa barca, e più tardi è diventato la persona attraverso cui ho avuto decine di contatti in Estremo Oriente il che fu inaspettato e di gran lunga la parte più interessante della mia visita.
Più di questo, abbiamo fatto amicizia duratura e ho scoperto che era uno dei personaggi più interessanti che conoscessi. Non giudicare sempre una pompa dai cigolii che fa, né una possibile conoscenza.
Continua a scavare per trovare il tesoro più profondo della ricca personalità nel pozzo. E viceversa; Ricorda che essere irritabile e irascibile può far are in secondo piano le tue buone qualità a tal punto da allontanare gli amici da te. Il compito della tua personalità è quello di attrarre, non respingere. Proprio accanto al sito della pompa c’è un Memorial a forma di fontana. Costruita con massi, forti e imponenti, ha un aspetto sorprendente. Essa è collegata ad una rete idrica abbondante e attraverso di essa quattro fontane gorgoglianti portare l'acqua fredda agli assetati. Ma la scorsa estate ci fu un nuovo collegamento per la fornitura e questo collegamento ora è fuori uso. La fontana sopra è bella. L'acqua sotto è pura e abbondante, ma c’è qualcosa che non va e la fontana non si può utilizzare.
La personalità è una cosa illusoria. Sembra buona, ha buone abitudini, buona
educazione, una buona famiglia, magnifiche fonti a cui attingere per una vita migliore, ma qualcosa manca nei collegamenti. Conosco una ragazza come quella fontana. Aveva così tanto da dare, ma non ha mai dato. Attualmente è una donna inacidita dalla vita, che incolpa tutti, tranne se stessa per la sua malinconia. In realtà, è il suo egoismo da biasimare. Ha lasciato che la sua personalità andasse ‘fuori servizio’, e non ha mai risolto. Se sei come me vorrai alcune regole con cui confrontarti. “Tutto questo parlare di personalità è giusto,” posso quasi sentirti dire: “ma cosa posso fare appositamente per sviluppare la mia personalità?” L'unico modo in cui posso rispondere a questa è in base alla mia esperienza pratica.
La prima cosa che vorrei fare per sviluppare il mio lato sociale sarebbe quello di prendere contatti utili. Quando ero un giovane uomo, il nome di Henry M. Flagler era su ogni lingua. E' stato tesoriere della Standard Oil Company e stretto collaboratore di John D. Rockefeller. Mr. Flagler impiegò le sue ricchezze in Florida, nella costruzione della ferrovia sulla costa orientale tra le Florida Keys e anche una catena di alberghi. Una volta ero a Palm Beach quando stava solo completando un palazzo di marmo per la sua casa. Decisi di incontrare Mr. Flagler. Pensavo che l’ispirazione di un uomo di successo avrebbe avuto un effetto stimolante su tutta la mia vita. Era facile per me incontrare persone del mio livello, ma come avrei fatto ad incontrare un uomo così grande come il signor Flagler? Se non incontravo persone che pensavano più in grande, agivano più in grande e erano più grandi, molto più grandi di me, mi dicevo, come avrei potuto diventare più grande anche io? Qui ero nella stessa città con un uomo che era diventato uno dei successi più importanti in America. Non avevo nessuno che mi spingesse, nessuno che potesse fare le presentazioni, tranne il fatto che desideravo incontrarlo. Così gli scrissi una nota franca dicendo che ero un giovane uomo pieno di ambizione, appena agli inizi negli affari e che avevo una gran voglia di incontrarlo. Con mia immensa sorpresa rapidamente arrivò una risposta che mi invitava a casa sua. Mi sento in imbarazzo, anche adesso, a pensare a quanto tempo rimasi. Quel giorno è un punto culminante nella mia memoria. Lui mi mostrò la sua casa. Non ero mai stato in un simili paese delle fate, prima, non sapevo che quello splendore esistesse. Girammo per i suoi splendidi giardini. Lui mi disse di Rockefeller e quei primi inizi con ostacoli che sembravano montagne. La mia mente era satura. Ad un certo tempo, mi ricordo di essermi fermato e aver detto: “Signor Flagler, questo è un grande privilegio per me. Le vostre esperienze mi danno i bridivi. Temo di dimenticare alcune
delle regole della sua vita. Le dispiace se le scrivo nel mio taccuino?” (Anche allora avevo un piccolo taccuino con me e avevo preso l'abitudine di prendere appunti.) “Certo che no,” disse il signor Flagler. Poi ho scritto “grande responsabilità-Grande accuratezza,” e pagina dopo pagina con le sue regole di vita. Mi sento illuminato anche ora quando penso a quella rara intervista. Il giorno dopo incontrai il signor Flagler e fu impossibile per me di agire sullo stesso piano del giorno prima.
Per inciso, questo mi ha insegnato una lezione molto chiara: un uomo che ha fatto un successo ha la responsabilità di coloro che si sforzano di fare un successo. Mi piacerebbe credere anche che il tempo che mi ha dedicato e che ha ato a ricordare lo hanno aiutato a considerare le cose belle della sua vita.
Quel giorno con il signor Flagler è stato un punto di svolta nella mia vita. Quell’incontro con l'uomo del ristorante se ha reso il mio viaggio in India una rara esperienza invece di un tour normale.
Io cerco di imparare qualcosa da ogni grande personalità con cui entro in contatto. Se non imparo qualcosa da lui mi assumo la colpa e penso di aver sprecato il tempo per conoscere una grande personalità. Ad esempio, dopo aver incontrato Ozora S. Davis, del Chicago Theological Seminary, mi sono detto, “Cosa c’è di così ricco che ispira qualcosa della personalità di quest'uomo? Come posso acquisire quello che ha lui così da ispirare gli altri?” Da Sherwood Eddy ho sempre cercato di catturare quella voglia che lo manda in giro per tutto il mondo per una causa - quel “qualcosa in più”, che porta uomini a prestazioni di alta qualità. Quando incontro Charles R. Brown cerco di assorbire parte del suo magnetismo in modo che anch'io possa entusiasmare le anime degli uomini intorno a me. E da Dr. Joel E. Goldthwait cerco di prendere il suo segreto per il modo in cui ispira uomini e donne a prendersi cura in modo adeguato dei loro sé fisici in modo da vivere gloriosamente. Sì, ho capito che paga entrare in contatto con grandi uomini, ma paga di più cercare di emularli.
Ho letto sul New York Journal una favola che illustra una delle migliori regole di personalità che posso darti per sviluppare contatti di ogni genere. “Il Vento del Nord e il Sole litigavano su chi fosse il più forte, e concordarono sul fatto che il vincitore sarebbe stato quello che riusciva a togliere i vestiti addosso al viaggiatore. Il vento del Nord provò il suo potere per prima e soffiò con tutta la potenza, ma più soffiava forte e più il viaggiatore si copriva con il suo mantello, fino alla fine, abbandonata ogni speranza di vittoria, chiamò il Sole per vedere cosa poteva fare. Il Sole improvvisamente cominciò a splendere con tutto il suo calore. Il viaggiatore appena sentì i suoi raggi si tolse un indumento dopo l’altro, e alla fine, superò il calore, si spogliò, e si immerse in un ruscello che si trovava sul suo cammino.”
“La persuasione è meglio della forza.”
Ti sfido a sviluppare quella personalità magnetica che porterà ad ispirare gli altri. Puoi avere personalità, se hai un desiderio abbastanza grande. Puoi diventare più o meno quello che vuoi essere. Riesci ad immaginare un giovane uomo con un sincero desiderio di fare amicizia, che si trasforma in un brontolone? Se una giovane donna vuole veramente essere una persona che fa conversazioni interessanti, lei lo farà.
Quando ero un giovane uomo ho visto la pubblicità di un libro che garantiva lo sviluppo di una personalità magnetica. Mi è costato tre dollari e non avevo altri tre dollari da sprecare. Il libro diceva: “Quando si entra in una stanza tutti diranno, 'Guarda, lui sta arrivando'.” Io non avevo letto molte pagine fino a quando ho capito che la personalità si sviluppa dall'interno e che un libro dà solo i suggerimenti su cui lavorare da soli. Ho avuto uno o due preziosi aiuti che sono rimasti con me, e che io ti trasmetto. “Cammina sempre sul lato soleggiato della strada. Il calore e la potenza del sole entrano nel sistema. I suoi raggi danno al vostro viso un bagliore e riflettono il sole per gli altri.” Con quel pensiero cosciente nella mia mente, cammino ancora sul lato soleggiato della strada. Poi di nuovo, “Quando vi lavate, mettete la testa in giù nel lavandino, e lavatevi sempre la faccia verso l’altro, non verso il basso. Lavate gli angoli della bocca in
un sorriso e non verso il basso come un brontolone.” Naturalmente, la personalità dipende da più di queste cose superficiali. Ma la cosa importante che ne ho ricavato da questo libro è stato che se il desiderio di essere sole e sorridente e interessante era forte abbastanza, allora ogni azione, come camminare e lavarsi influenza la nostra personalità.
Quali sono i modi per sviluppare la personalità? Sono semplici cose e facilmente trascurate, ma sono molto vitali nella costruzione di questo aspetto per avere una vita completa. Nel guardare indietro agli uomini di grande personalità sapevo e so ora che ci sono alcune caratteristiche comuni che tutti hanno. Ad esempio, il signor Flagler aveva una grande simpatia. Egli è stato in grado di immedesimarsi in me. Egli è stato in grado di capire un giovane, ambizioso, che voleva andare avanti. Questo mi ha insegnato una lezione - che nello sviluppo di una personalità si devono sviluppare grandi simpatie verso tutti, non importa a quale posizione nella vita si arriva. Un'altra cosa che ho notato nelle grandi personalità con cui sono venuto in contatto è che esse sviluppano sempre una caratteristica di leadership. Non solo nelle grandi cose, ma nelle piccole cose. Per esempio, ho notato che se incontro un uomo davvero grande e cammino solo a pochi isolati con lui mi dà qualcosa di stimolante a cui pensare. Può essere uno dei suoi problemi o uno dei miei problemi o la questione di come aiutare a investire nel Fondo comunitario di quest'anno, o nel programma di attività del mese prossimo, o il programma della chiesa, o qualsiasi tipo di programma, ma ha portato la mia mente e mi ha portato in un nuovo regno. E' una buona regola ricordare che ogni volta che si entra in contatto con l’altra persona, anche se solo a piedi per un isolato, il nostro compito è quello di condurlo ad un piano superiore a quello su cui lo abbiamo trovato.
L'altro giorno un mio giovane amico mi ha chiamato e si è congratulato con me per il mio anniversario di matrimonio. Quando mi ha fatto questa piccola cortesia, mi ha ricordato di un’altra qualità che le grandi personalità hanno, quella della riflessione. Per inciso, questo giovane sta rapidamente sviluppando una bella personalità. Ho riflettuto che questa qualità di riflessione per gli altri è stata una delle ragioni. Non possiamo portare avanti una crociata gloriosa e dimenticare il tizio crociato che sta marciando al nostro fianco. Non possiamo sviluppare la personalità, se ignoriamo interamente l'uomo alla scrivania di
fronte a noi. Pensando alle grandi cose della vita non trascurare le piccole cose perché questa qualità di riflessione è principalmente sulle piccole cose. Ho sempre trovato che un notebook è stato il mio miglior aiuto per sviluppare questo tratto della riflessione. Compleanni, anniversari, nomi di bambini, eventi interessanti. Quando prendiamo un nuovo contatto non ci vuole molto a scrivere una nota per mostrare che lo apprezziamo.
Non è nessun regalo che invii, è il pensiero che lo accompagna che è caro agli altri. Pensare è donare se stesso. È facile alzare il telefono e augurare buon viaggio al tuo socio in affari per il viaggio che sta per fare. Questo non porta via molto tempo, ma come aumenta la sicurezza con cui si affronta quel viaggio. Devi solo lasciare l'ufficio cinque minuti prima di andare in ospedale per far visita ad un conoscente che è malato. Dieci minuti stasera, prima di cenare, ati a scrivere una nota al vostro ospite cementerà un'amicizia che significherà molto per voi e per l’ospite. Un milionario in denaro è niente in confronto ad avere un milione di amici, e tutti possono averli, a condizione di mantenere questi amici quando li incontrate. E avere un po’ di cura di loro, è il modo migliore che conosco per tenerli.
Ci sono molte altre qualità che si possono utilizzare per sviluppare personalità. Questi sono solo alcuni di quelle possibili. Tu devi aver imparato le cose che creano questo aspetto sociale della tua vita. Ce n’è un altro, però, prima di chiudere questo capitolo, che credo si rivelerà molto prezioso nella tua vita. Che è quello di trattare tutti allo stesso modo, non importa da dove arriva. Essere se stesso con tutte le persone che siano principi o poveri. Questo può sembrare difficile, ma guarda intorno a te le persone che conosci. Purtroppo, ci sono molte persone in tutto il mondo che leccano sempre le scarpe di coloro che spadroneggiano sugli altri. Questo è un modo sicuro per distruggere la personalità. D’altra parte, in realtà grandi uomini e donne sono coloro che sono naturali, franchi e onesti con tutti quelli con cui vengono a contatto.
Da molto tempo vado sulla costa del Golfo del Messico ogni inverno a sparare le anatre. Nelle tende si spende un sacco di tempo a pensare e in attesa. Spesso mi
ritrovo a chiedermi che cosa c’è nell’autunno che spinge queste anatre selvatiche e altri uccelli migratori nel loro lungo viaggio dalla Baia di Hudson a Nord fino alla Costa del Golfo e anche più lontano, e poi in primavera, al contrario vero il Nord. E una sorta di spinta interiore che sussurra timidamente in un primo momento, come le foglie che cominciano a cambiare? E poi cresce e cresce fino ad esplodere in inverno e a portare l’uccello verso la sua lunga migrazione in tutto il continente? O è solo uno stato del leader la voglia di andare che lo consuma? E' quello che convince gli altri che ora è il momento di alzarsi e andare? In ogni caso, succede qualcosa nella terra delle anatre. Qualcosa di così urgente e così irresistibile che non una singolo anatra può non tenerne conto. Vecchie anatre, anatre giovani, deboli anatre, anatre forti - vanno tutte e volano fino a che hanno la forza verso la loro destinazione a causa di qualche stimolo audace al loro interno.
Questo è il tipo di stimolo che devi possedere. Qualcosa di così travolgente che non puoi resistere. Una “magnifica ossessione “che ti sveglia la mattina con il desiderio di fare qualcosa che non può essere messo da parte. Qualcosa che ti manda in qualsiasi gruppo, non con il pensiero, “che cosa posso ricavarne da loro,” ma piuttosto con “quello che posso dare.” E' questo aspetto sociale della vita dove il nostro principio che quando i beni di valore sono condivisi si moltiplicano e diventano doppiamente efficaci. Qui veramente più dai più sei in grado di dare.
Ti sfido a sviluppare l'arte di trovare, fare, e mantenere amici autentici donando il tuo tempo e la tua personalità agli altri. Cerca il meglio nelle persone. Impara ad amarle. Cerca quello per cui provano interesse. Scegli cinque nuove persone questo mese. Mostrati amico con ciascuno facendo qualche particolare cortesia. Poi vedi cosa succede. Alla fine del mese, avrai cinque nuovi amici, e avrai dentro una più profonda capacità di amicizia e una personalità più ricca.
Puoi essere più socialmente attivo di quanto tu sia mai stato nella tua vita. Questo è sicuro. Nel regno sociale i risultati sono subito evidenti perché ogni giorno si reagisce agli altri. Non si può crescere poco socialmente aiutando gli
altri a crescere. Le mie sfide sociali sono così semplici.
Ti sfido, con un sorriso vincente, a sostituire il vecchio broncio.
Ti sfido, signor Tartaruga azzannatrice, a separarti da un altro clima.
Ti sfido, dita molli, a sviluppare una calorosa stretta di mano.
Ti sfido, mia personalità, a diventare un ospite benvenuto ovunque.
TI sfido, mio Sé sociale, a generare quel magnetismo che porta ad una vita incantata.
Per realizzare queste sfide e possedere quel qualcosa di immateriale che attira la gente, vorrei suggerire un esame preciso delle seguenti questioni, che dovrebbe essere scritto su un foglio di carta e appiccicato sul tuo specchio. Quando hai risposte che mostrano progressi decisivi, aggiunge quelle al foglio.
1. Ho maggiore o minore influenza nella mia comunità rispetto all’anno scorso? 1. Qual è il mio programma? 2. C'è mai stato un momento in cui la mia vita quando ha contribuito più al benessere degli altri che al mio? 2. Quali sono i miei piani aggressivi? Ora? 3. Il livello della mia amicizia è aumentato o diminuito rispetto ad un anno fa? 3. Come fare piani per avere più amici e amici migliori. 4. Sono la gelosia, la tristezza, cattivo umore, o qualsiasi altro svantaggi sociali in aumento o in diminuzione nella mia vita? 4. I miei piani per eliminarli. 5. E' possibile immaginare un qualsiasi altro ambiente in cui poter
realizzare quello che voglio? 5. Qual è questo ambiente migliorato? 6. Qual è la mia grande sfida sociale? 6. Quando sarà audacemente realizzata? 7. Avrò il coraggio di diventare come qualche grande personalità? 7. Progresso.
CAPITOLO 10 TI SFIDO A FORMARE IL CARATTERE
Stavamo risalendo il grande sentiero verso la cima della montagna. Jimmy, nostro nipote di cinque anni, stava lottando per tenere il o. “Stanco, Jimmy?” ho chiesto. “I miei piedi sono stanchi, ma io non lo sono”, ha risposto.
“Io era lo spirito di Jimmy. Risalire il grande sentiero era un'avventura per Jimmy che aveva cinque anni. Risalire il grande sentiero sarà un’avventura per Jimmy a vent’anni, sì, a trenta anni, e cinquanta anni per Jimmy. Finché lo spirito è lì, Jimmy continuerà a salire. Stanco? Sì, naturalmente, sarà stanco. Sì, certo, il corpo sarà stanco, ma lo spirito di Jimmy non si stancherà mai di spingerlo sempre più in alto.
C'è una vecchia leggenda indù, dice Claude Bragdon, che in un certo periodo tutti gli uomini sulla terra erano dèi, ma quegli uomini avevano così peccato e abusato del Divino che Brahma, il dio di tutti gli dei, decise che la divinità doveva essere portata via dall’uomo e nascosta in un posto dove non l’avrebbero mai più trovata per abusarne. “La seppelliremo nel profondo della terra “, disse uno degli dei. “No”, disse Brahma, “perché l'uomo scaverà nella terra e la troverà.” “Allora la affonderemo nel mare più profondo,” dissero gli altri. “No”, disse Brahma, “perché l'uomo imparerà a fare immersioni e la troverà anche lì.” “La nasconderemo sulla montagna più alta”, dissero. “No”, disse Brahma, perché l'uomo un giorno salirà su ogni montagna della terra e ancora una volta troverà la divinità.” “Allora non sappiamo dove nasconderlo in modo che non la riesca a trovare”, dissero gli dei minori.” Ve lo dirò io,” disse Brahma,”nascondiamola nell'uomo stesso. Lui non penserà mai di guardare lì.”
E questo è quello che fecero. Nascosto nel profondo di ogni uomo c’è qualcosa
di divino. Sin da allora ha scavato la terra, fatto immersioni e arrampicate, alla ricerca di quella qualità divina che per tutto il tempo è stata nascosta nel profondo di se stesso.
E' questa scintilla che ti sfido a trasformare in una fiammata. - “E' questo splendore che dobbiamo riconquistare.” E 'qualcosa di genuino, qualcosa per l'uso quotidiano. E' lo spirito che ti rende naturale fare la cosa giusta al momento giusto. E' la cosa che fa un signore e una gentildonna. È quel qualcosa di invisibile che non ti consente di approfittare di un persona più debole, sia sul campo di calcio o in una transazione commerciale. E' quel qualcosa dentro ogni persona che gli fa decidere in modo giusto quando la tentazione si presenta, che lo fa essere onesto e credibile. E questo lo spirito di cui sto parlando non è qualcosa che si nasconde nell’ombra. E' qualcosa che hanno i capitani e i re. Esso è uno spirito orgoglioso del suo patrimonio, quello che vola alto.
Troppo è stato lasciato ai predicatori in ato. La giornata è ata quando il lato luminoso della vita può essere indossato come l’abito della domenica e messo solo un giorno alla settimana. Ti sto ancora parlando come un uomo d'affari pratico, sfidandoti a vivere una vita completa. Quale generale attaccherebbe su tre fronti per poi ritirarsi sul quarto? Sarebbe giusto vincere solo per tre quarti quando la vittoria completa è così vicina? Durante l'estate mi sono in alto sulle dune di sabbia del nostro campo della Fondazione della Gioventù americana in Michigan e ho guardato la mutevole gloria del lago Michigan di giorno e di notte. Albe e tramonti. Luna e stelle. Acqua e cielo che non sono mai gli stessi. Ma la cosa che mi ha colpito di più è stata la linea dell'orizzonte. Alcuni giorni era a miglia e miglia di distanza. In altri giorni la foschia si trasformava in una nebbia, e il mio orizzonte era solo a un tiro di schioppo. Chi vuole vivere in una nebbia e limitato nella sua comunicazione? Io non conosco nessun altro aspetto della vita che amplia così tanto il proprio orizzonte come lo sviluppo di questa ultima e più importante frontiera.
E' a te, con un corpo forte, con la mente geniale, una personalità magnetica, che sto parlando ora. Che valore ha tutto questo senza l'ispirazione di una causa?
Dall'inizio delle cose, l'uomo ha avuto la capacità di avere qualche tipo di vita spirituale. Se questo lato non è sviluppato, muore, e tutti gli altri tre lati della vita ne soffrono. Nessun uomo può permettersi di far morire alcune parte di sé senza penalizzare le altre sue parti che continuano a vivere. Se l'attacco è l’elemento di crescita nelle nostre vite fisiche, mentali e sociali, perché non nella vita spirituale, anche?
Mi ricordo di una cara vecchia signora la cui vita era stata una costante benedizione, che sedeva in un gruppo in cui tutti, ma lei stessa sembrava fare a pezzi la chiesa, la religione, e, infine, anche Gesù stesso. Come un angelo vendicatore improvvisamente si è alzata sopra loro, mettendo a tacere le chiacchiere con le parole che trafiggevano come spade. “Come osi criticare il mio Signore!” chiese. E tutti si chiesero come avessero osato. Non si poteva criticare il generale Washington con Anthony Wayne nella stanza. Chi oserebbe dire qualcosa su Pasteur con uno dei suoi collaboratori vicini? Perché qualsiasi crociato spirituale dovrebbe sedersi ivamente quando il crociato di Galilea ci porterà in un'avventura ben oltre i nostri sogni più cari? Forza e coraggio sono essenziali per lo sviluppo dei lati fisici, mentali e sociali della vita.
Non sei disposto a ammettere che hai bisogno di queste qualità sul fronte spirituale? Guarda la lunga lista dei crociati cristiani. Ci sono eventuali deboli lì? Saulo di Tarso perseguitò i cristiani fino a quando una luce dal cielo cambiò tutta la sua vita ed è diventato Paolo, il predicatore, che è arrivato alle porte di Roma con l'ombra della morte, per portare il messaggio del suo Maestro ai bisognosi. C'era una mancanza di avventura nella sua vita? Pietro, ardente e impetuoso, non voleva che Gesù gli lavasse i piedi. Nella sua debolezza umana, ha rinnegato il suo Signore tre volte. Lo stesso Pietro, che fu preso dalla ione del servizio, è stato crocifisso con la testa verso il basso. Chi ha combattuto contro le probabilità di grandi vittorie più di quei vecchi crociati spirituali!
“Che cosa è un'avventura spirituale?” ti chiedi. Qui c’è un esempio lampante. nella Cattedrale di St. Paul, a Londra, in una placca alla memoria del generale Charles Gordon “il cinese Gordon “- leggi queste parole immortali: “Colui che
in ogni momento e ovunque ha dato la sua forza ai deboli, la sua sostanza ai poveri, la sua simpatia per la sofferenza, il suo cuore a Dio.”
Sir Wilfred Grenfell trovò, anche, che tutta l’avventura spirituale si basava prima sul dono della fedeltà ad un leader vivente che poi veniva manifestata con il servizio cavalleresco. “La vera religione implica il vero coraggio”, scrive.” L'inefficienza che ho associata ad essa, non era stata colpa sua, ma nostra. Noi non avevamo sognato di prendere sul serio Cristo – la religione fa fare cose, un potere oltre il mio che vince.”
Non ti chiedo di diventare predicatore come Paolo o Pietro, o un soldato come Gordon, o un medico missionario come Grenfell, ma io ti sto chiedendo di prendere in considerazione la loro idea rivoluzionaria di creare un’avventura al di là della loro religione. Questi uomini, con pensieri così come i nostri, prima hanno creduto alla falsa idea che la religione fosse qualcosa per bambini piccoli o anziani, o per il debole o il malaticcio, o i fanatici. Ma come è stato diverso quando hanno scoperto che era un potere che funzionava in ogni fase della loro vita, costruiva il fisico, lo sviluppo mentale, ispirava nel sociale. Forse il metodo di Sir Wilfred Grenfell dell’attacco spirituale ci aiuterà. Egli dice nel suo libro, “Cosa significa il Cristo per Me “: “Se la cosa più difficile al mondo è resistere alla tentazione, dovremmo avere una visione di Cristo che mostra agli uomini la strada giusta. La vera religione sogna e ha visioni che inebriano altrettanto tanto quanto la licenza consentita dalla volontà di non credere. Solo che inebria con atti di bontà, di giustizia, di cavalleria, di amore. Essa risponde alle esigenze insaziabili dei giovani e alto spirito di libertà dalla noia e la meschinità della routine quotidiana ogni briciolo tanto naturalmente e innegabilmente quanto farsi un bicchierino, giocare ai tavoli da gioco, o auto danneggiarsi con lussuria e libertà che sicuramente, anche se lentamente, tirano fuori il ripugnante Hyde dal cavalleresco Jekyll che è in noi….
“La vita di Paolo era piena di emozioni come quelle di Erode Agrippa, Livingstone e di Lincoln, come Jay Gould di o re Carlo II. Cristo significa per me il miglior tipo di amico, così come Leader. Se Cristo è giusto e la vita è un
campo di onore, e Sir Galahad e Nathan Hale e Edith Cavell hanno ricavatoil massimo da essa, allora ogni vita dell’uomo ionale diventa il paradiso in proporzione a come lui afferra le sue opportunità di servizio.”
Questo è da un uomo che vedeva la vita nel suo complesso. In Labrador è diventato il grande guaritore e il grande amante degli uomini. Ha creato uomini nuovi e nuove gambe. Ha fatto camminare dritto lo zoppo, dal punto di vista morale e lo zoppo dal punto di vista fisico. Agire bene può essere in realtà più emozionante che agire nel modo sbagliato. Il nostro eroe Labrador ha dimostrato questo con le sue azioni audaci. Il richiamo del Labrador selvaggio era la sua avventura spirituale. Tu che rischi i rimorsi di domani per il brivido di stasera, perché non provi il tipo di brivido di Grenfell che porta gioia, invece di rimorso?
Innalza i tuoi pensieri al di sopra di quelli comuni. Pensare a cose nobili. Presto sarai ad un livello più alto. Se si considera la religione qualcosa da sopportare, diventa un lavoro ingrato. L’esercizio e lo studio sono un lavoro ingrato per una persona che ha un atteggiamento mentale sbagliato. Ma se si considera la formazione di carattere, o etica, o morale, o religione, in qualunque modo la chiami, come opportunità per crescere, allora le cose invisibili della vita assumono un nuovo significato.
Il mio amico ispiratore, il dottor Charles R. Brown, Preside Emerito del Yale Theological Seminary, ha detto ai miei colleghi che giudica un uomo dalle sue esigenze. Se non vuoi essere un avventuriero spirituale, tu non lo sarai mai. Ma se hai in testa, nel cuore e nell’anima il desiderio del meglio della vita, un desiderio di crescere, una causa per la crociata, allora sei già a buon punto.
Abbi il coraggio di vivere alla presenza dei migliori. Prova per una settimana a vivere una vita distinta, circondandoti con il meglio che il mondo ha da offrire. Leggi un eccellente poesia. Inizia la biografia di un uomo distinto. Studia un dipinto di un vecchio maestro. Ascolta il miglior disco Victrola. Ascolta un programma radiofonico classico o una sinfonia. Guarda una rappresentazione
drammatica edificante o un filmato. Ascolta uno speaker agitato. Incontra una personalità stimolante. Vedi l'alba e il tramonto. Sforzati di allontanare dalla tua vita pensieri indegni, atti indegni, contatti indegni. Basta vedere che cosa accadrà se, per una settimana intera, riempi la tua vita solo con il meglio! –il meglio in letteratura, il meglio dell'arte, il meglio della natura. Se solo noi ci circondassimo con l’eccellenza a livello mondiale, vivremmo come re!
La forza fisica richiede esercizio. Lo studio richiede vigilanza mentale. La personalità attraente vive di servizio. La crescita religiosa richiede azione, il fare le cose giuste al posto di quelle sbagliate. Si avanza solo facendo. Dì la tua preghiera questa sera, ma a meno che domani tu non possa are all’azione, non valgono molto.
Il Dr. E. Stanley Jones nel suo libro, “Il Cristo di ogni strada,” racconta la seguente storia: “Una volta sono sceso da Almore su una delle peggiori strade del mondo. L'autista del bus non aveva mai guidato nell’Himalaya prima, ed è successo che durante il suo primo viaggio il giorno prima era quasi precipitato da quelle terrificanti, rupi scoscese. Era nervoso; quindi prima di iniziare di nuovo lui è arrivato davanti al motore e stava con le mani giunte, dicendo le sue preghiere alla macchina. Fatto questo, abbiamo iniziato, ma non siamo andati molto lontano prima che il motore cominciasse a surriscaldarsi. Non c'era acqua nel radiatore! Questo è stato risolto. Ma quando eravamo ancora molte miglia dalla nostra destinazione, la macchina si è fermata, mentre saliva una collina. Non c'era benzina nel serbatoio! Siamo stati salvati. L'autista ha detto le sue preghiere per la macchina, ma non ha messo acqua nel radiatore e benzina nel serbatoio.”
Perché non iniziare un’offensiva oggi? Non potresti cominciare mettendo le tue preghiere in azione? Cosa farai per sostituire alcune delle cose sbagliate che hai fatto? Quale particolare collina sceglierai? Vuoi impostare un’ora zero per sperare alcune cose che sono state come ostacoli nella tua vita? Elenca alcune dei queste cose, e lancia un programma offensivo.
Immagina un Paolo o un Pietro, o un Gordon, o un Grenfell, o un tuo amico tranquillo che è come le acque che scorrono ancora in profondità, ma la cui vita trabocca di buone azioni che portano ricompense oltre misura. Meglio ancora, fai un programma che non si accontenterà di niente di meno del meglio di te stesso tutto il tempo. Un'avventura emozionante spirituale ti aspetta, ma ci vorrà coraggio. Gli uomini che hanno osato furono i primi pionieri ad attraversare il deserto. Erano gli uomini in prima linea nella grande guerra. Hanno osato sfidare le loro risorse interiori. Non puoi innalzarti spiritualmente senza che lo stesso coraggio allenti altri poteri che sono dentro di te. Non scoraggiarti se non riesci nei primi sforzi.
L’allenatore Meehan della New York University dice: “Non impariamo praticamente nulla da una vittoria. Tutte le nostre informazioni provengono da una sconfitta. Un vincitore dimentica la maggior parte dei suoi errori.”
Alla Northfield Student Conference la delegazione West Point stava facendo una piccola riunione del gruppo in una tenda scarsamente illuminata. “Che cosa è il cristianesimo?” era una delle domande imbarazzanti che veniva chiesta. Ci fu un momento di silenzio; poi da un angolo buio arrivò una risposta ispirata: “Il cristianesimo? Perché, il cristianesimo è Oscar Westover.” Come vorrei aver conosciuto a West Point il cadetto la cui vita ha così lodato la sua religione con i suoi compagni che, in sua assenza, egli è stato offerto e accettato dal resto come una definizione operativa della incarnazione della religione cristiana vivente. Paolo disse al suo giovane amico, Timothy, “Perciò ti faccio ricordare che tu devi ravvivare il dono di Dio che è dentro te.”
Non sta a me dire quale debba essere la tua sfida spirituale. Tu conosci la tua vita. C'è solo una cosa grande che ti sfido a fare, migliorarla. Gli investimenti spirituali sono rimborsati mille volte. Non preoccuparti per le tue piccole pagnotte. Investi quello che hai. I rendimenti saranno molto più di quanto tu creda. Fai qualche grande sfida del servizio. Gli uomini fanno grandi imprese con una “Magnifica Ossessione”.
Se scrivi le seguenti domande e rispondi con attenzione, questo ti aiuterà a chiarire le tue sfide spirituali.
1. Ho letto “Dodici Prove del carattere” di Tosdick e lo prenderò ad esempio.
2. Sono al di sopra o al di sotto della media per quanto riguarda il coraggio morale?
3. Quanto sono affidabile? - Quanto Onesto?
4. Dio era sempre più reale per me di quanto lo è oggi?
5. Il mio sé spirituale è il mio più grande bene. Faccio piani per la sua crescita. Cosa devo fare per svilupparlo quest'anno? Quale crociata farò il prossimo anno?
6. Qual è la mia grande sfida spirituale?
7. Ho una grande causa nella vita? Una magnifica Ossessione?
Registra i tuoi progressi, scrivendo le seguenti domande su un foglio di carta. Poi sfidate te stesso ad avanzare di grado. Tu non vorrai fermarti fino a quando non ti sei innalzato e avrai raggiunto la più grande soddisfazione.
1. Dodici Test fatti. Avanzi dopo tre mesi.
2. Che cosa ho fatto per migliorare il mio coraggio morale?
3. Come ho avuto il coraggio di migliorare la mia affidabilità? La mia onestà?
4. Qual è il mio programma preciso per la crescita?
5. In che modo si è manifestata la crescita spirituale nei tre mesi ati?
6. Che cosa ho fatto per cominciare la mia sfida spirituale?
7. La realizzazione della mia causa è in qualche modo più vicina di quanto non fosse tre mesi fa?
CAPITOLO 11 TI SFIDO A CONDIVIDERE
Molti di voi hanno letto '“Magnifica Ossesione” di Lloyd C. Douglas. La trama è piuttosto unica e rivela in modo interessante come un giovane uomo, con tutte le grazie che uno potrebbe desiderare, ha appreso il segreto della vera crescita sociale. Era ricco e viveva come una persona viziata, una vita inutile, quando un incidente gli ha dato una scossa. Ha recuperato la coscienza in un ospedale e ha scoperto che era stato quasi sul punto di annegare. La sua vita era stata salvata, tuttavia, mediante un respiratore portato lì dalla casa estiva di un neurochirurgo di fama mondiale. La sfortunata tragedia era che il chirurgo era annegato mentre il respiratore che avrebbe potuto salvare la sua vita veniva usato per salvare lui. La storia racconta come il giovane uomo, rendendosi conto che era stato indirettamente responsabile per la perdita per il mondo di un grande uomo, ha deliberatamente colmato il posto di questo grande uomo, diventando un neurochirurgo altrettanto capace. Tale risoluzione è diventata la sua ossessione, e alla fine ha raggiunto il suo scopo. Ma così facendo ha scoperto la sua “Magnifica Ossessione”. Ha scoperto che doveva diventare più di un eminente chirurgo per prendere il posto del dottore. Il famoso medico aveva avuto ancora più personalità in una sfera completamente diversa della vita. Letteralmente migliaia di persone erano stati aiutate in vari modi da lui. Ad alcuni aveva dato soldi, ad altri il suo tempo, ad altri la sua abilità. Ma sempre a una condizione, che non dovevano mai durante la sua vita rivelare il fatto che li avesse aiutati. La sua teoria era che nel dare i suoi beni agli altri, sconosciuti al mondo, stava contribuendo alla sua personalità - che le buone azioni non portavano una vita più lunga e più ricca. La storia continua a raccontare come il giovane, pieno di questa “Magnifica Ossessione”, pratica la stessa teoria e si dirige verso la stessa ricompensa.
Mi dispiacerebbe pensare che qualcosa di tragico sia necessario per mettere una Magnifica Ossessione nella tua vita. Il giovane uomo della storia ha trovato il suo bisogno, quando ha scoperto la sua vita senza un obiettivo era stata salvata a scapito di quella di una persona degna. Poi osò restituire al mondo ciò che aveva
tolto al mondo. Oggi stai godendo di qualcosa grazie ai sacrifici altrui.
Questo non ti porta ad agire bene?
Se una persona condivide correttamente non può sottrarsi al dovere del servizio. I Fondi comunitari, le unità della Croce Rossa devono essere fatto da qualcuno. Anni fa, quando ero giù alle Bahamas ho trovato un fagiolo rosso che i nativi credevano fosse il presagio di buona fortuna. Ho portato i fagioli con me per molti, molti anni e con loro ho fondato quello che mi piace chiamare “The Good Turn Bean Society of the World.” Quando una persona cambia in bene io gli do uno di questi fagioli rossi e lo nomino un membro della Società. Saresti sorpreso di quante quarti di questi fagioli ho inviato per ricostituire la mia scorta. Sembra proprio che il mondo sia fatto di persone che si trasformano in bene. A meno che non vogliamo essere parassiti dobbiamo fare del bene più di quanto gli altri ne facciano a noi. Poiché siamo i leader e crociati abbiamo il coraggio di arrivare dove altri non riescono. Quale tempo ed energia e pensiero stiamo dando ai bisogni della comunità, al lavoro sociale, alle attività della chiesa? Tutti questi servizi devono essere fatti da qualcuno non a pagamento. La paga arriva in ricca misura nella piena condivisione.
“Noi fiorentini,” dice uno dei personaggi di George Eliot, “viviamo scrupolosamente quello che possiamo spendere splendidamente.” Un altro esempio che credo esprima questa idea di condivisione con gli altri è quello utilizzato dal dottor Fosdick in “Il significato del servizio.” “Il Mare di Galilea e il Mar Morto sono fatti della stessa acqua. Questa scorre verso il basso, chiara e fresca, da Hermon e le radici dei cedri del Libano. Il Mare di Galilea la rende bella, perché il Mare di Galilea ha uno sbocco. Arriva a dare. Riunisce le sue ricchezze che può versare fuori di nuovo per fertilizzare la pianura giordana. Ma il Mar Morto, con la stessa acqua, fa orrore. Perché il Mar Morto non ha sbocco. Si trattiene. Questa è la radicale differenza tra uomini egoisti e altruisti. Noi tutti vogliamo una vita ricca di benedizioni; dovremmo; sono benedizioni divine. Ma alcuni uomini arrivano a dare, e sono come la Galilea; mentre alcuni uomini si trattengono e sono come l'acqua salmastra che ricopre Sodoma e Gomorra.”
Lascia che ti racconti due storie vere di condivisione. Uno sulla ragazzina più ricca che abbia mai conosciuto e l’altra sulla ragazzina più povera che abbia mai conosciuto. Il padre di Mary Brendon era stato un produttore di acciaio ricco in Oriente. Naturalmente, Mary Brendon non è il suo vero nome. Se ti ho detto esattamente chi fosse, mi avrebbe spennato. Aveva tutto quello che voleva denaro, vestiti, beni di lusso, tutto. E’ arrivata la guerra mondiale. Era determinata ad andare in Francia. Suo padre era altrettanto determinato che non avrebbe dovuto. Ha vinto. I padri hanno un ottimo modo di tirarsi indietro, ma non troppo gentilmente. E' stata presa dal YMCA con il suo violino perché lei era una musicista, ed è partita per oltreoceano. Ho avuto incarichi per lavori nella Terza Divisione, un’unità dell'esercito regolare sotto il generale di Joseph F. Dickman. Ci stavamo esercitando a Chateau Villain. Avevamo il miglior gruppo di lavoratori YMCA in Francia. Lo riconosco. Ma non era sufficiente. Presso la sede di Parigi ero considerato duro. Qualsiasi debole o semplicemente ordinario mediocre lavoratore li avrebbe affossati giù. Ho risposto al fuoco. Vedi, io ero troppo vecchio per arruolarmi, ero stato un uomo d'affari per tutta la vita, con esperienza nel radunare gli uomini, e sono andato perché volevo fare la mia parte. In ogni caso, un po 'di lotta e avventura mi erano sempre piaciuti. Ma un giorno Mary Brendon è arrivata con il suo violino sotto il braccio. Mi ha dato una nota di una mia amica, Helen King, che aveva assegnato tutte le ragazze, dicendo che lei sarebbe rimasta. Mary sembrava come se un forte soffio di vento l’avrebbe fatta volare via, ma si è alzata, aggrappandosi al suo violino. Là c'erano lavori semplici. Lei era stata collocata con la Settima Fanteria. Ho un brivido su per la schiena ora come penso al lavoro che quelle ragazze hanno fatto. Hanno lavato le mense, preparato letteralmente barili di cioccolata calda, lavato i piatti senza fine. Scommetto che Mary non aveva mai lavato un piatto in tutta la sua vita prima. Di notte gli uomini erano intrattenuti ed era un intrattenimento scarso. Maria era ovunque, sempre con il suo violino, partiva con una melodia. Come potevano cantare i suoi ragazzi, quanto la adoravano! E quanto ha combattuto per le scorte ai suoi uomini. Lei diventava così insistente a volte che avrei voluto rispedirla a Parigi, ma aveva gestito il padre a casa, e nel suo modo tranquillo aveva imparato a ottenere quello che voleva. Il nostro grande giorno è venuto. Ci hanno ordinato di andare al fronte. Maria non sarebbe rimasta indietro. Ha seguito i suoi uomini fino alla Marne. Il giorno prima ci hanno ordinato di disporci per il nostro primo battesimo del fuoco, i nostri cappellani, protestanti e cattolici, hanno previsto la comunione per i nostri uomini. Non c'erano abbastanza cappellani in giro. Ho spinto tutti i nostri
predicatori in servizio. Povera piccola Maria era sfortunata. Amava i suoi uomini. Sapeva che molti di loro non sarebbero mai tornati, ma noi non riuscivamo a trovare un cappellano o un ministro per lei così lei sarebbe dovuta andare senza la comunione. Ma non è stato così, per Mary. “Per favore mi aiuti, signor Danforth,” ha supplicato.” Vado a prendere il pane e il vino e suonerò un inno sul mio violino, e noi faremo in modo che i nostri uomini si servano da soli”. E lei lo ha fatto, che Dio la benedica! Mai nella mia vita una comunione mi ha fatto una tale impressione.
Il 15 e il 16 luglio del 1918, sono stati giorni terribili per la vecchia Terza Divisione. I tedeschi furono respinti sulla Marna, ma le nostre perdite furono enormi. I furgoni sono stati trasformati in ambulanze. Uomini Y hanno fatto il lavoro eroico. Non hanno fatto vacillare le nostre ragazze. In servizio nei luoghi in cui veniva fatta la medicazione, Mary Brendon e le altre ragazze curavano i feriti, senza batter ciglio. Il Generale Dickman riconobbe quello come servizio per conto della Terza Divisione con una bella citazione. Io potrebbe dire molto di più su questa piccola e ricca ragazza, ma ne sai abbastanza per cogliere il progresso spirituale di una tale vita. Ricca, di talento, instancabile, coraggiosa, sì, tutto questo. Ma ha dato qualcosa di più. E' stato lo spirito di Maria, che ha vissuto nel cuore di tutti quelli con cui ha lavorato. Aveva offerto la sua vita al servizio del suo paese e del suo Dio. Stava lavorando per una causa, facendo con ione un servizio che la divorava. E condividendo ciò che aveva con gli altri ha ricevuto una vita più ricca. E' questo stesso tipo di causa, un impulso simile e una simile condivisione, che ti sfido a mettere nel tuo cuore e nella tua anima.
Ora lascia che ti dica della mia piccola ragazza povera. Io la nomino Ruth Adams. Naturalmente, questo non è il suo nome. Se lei legge questo, anche senza il suo nome, lei dirà che non c'è una parola di verità nella mia storia. Ma così facendo lei sarebbe fedele a se stessa. A dire il vero, Ruth non era né ricca né povera. Suo padre era un professionista, e lei era una figlia forte e felice, piena di idee che non potevano tutti essere elaborate in New England. La grande guerra era finita. Il vicino Oriente si stava prendendo cura di orfani e rifugiati in quel focolaio di conflitti razziali - Turchia, Armenia e Grecia. La necessità era grande. Lavoratori autonomi che si sacrificavano erano pochi. Ruth Adams non era mai stata nel vicino Oriente. Sapeva che c'era sporcizia e stracci e tifo
all'altra estremità. Lunghe ore, la malattia, la morte, alcuni non tornavano mai! Nessun fascino della guerra. Niente di eroico - solo uno sporco, lavoro complicato per cercare di salvare i bambini, mentre la politica e la guerra distruggevano case e uccidevano famiglie che avevano tutto il diritto di vivere. Una spinta interiore si impossessò di Ruth Adams. Il mio, per capirci. Sarebbe andata!
Ho visitato le baracche di Costantinopoli. La vista del rifugiati che riversavano per strada come mendicanti. Coloro che sono sopravvissuti, stanchi e deboli dopo il loro lungo viaggio, arrivavano oltre la soglia.
Erano rannicchiati in camere affollate e mal ventilati. La mattina successiva coloro che erano morti durante la notte furono messi in pile come legna da ardere e portati via. La vista era peggio della guerra, e conosco la guerra. Donne inermi e bambini, senza speranza, che erano andati a morire come topi, queste scene stringevano i nostri cuori.
Qui lavorò Ruth Adams. Una caserma era stata evacuata. I soldati turchi ripulirono l'edificio e dissero che non era rimasto nessuno. Ruth non li credette. Sarebbe andata lei stessa a vedere. Al piano superiore ha trovato due donne e un bambino, che sembrava di quattro o cinque anni, ma che si è rivelato averne otto. Chiese che venissero spostati. “E’ inutile, lasciali morire prima di mattina e noi li porteremo via. Ci risparmiamo di spostarli due volte.” Quella fu la risposta dei soldati. Compiendo uno sforzo speciale a causa dell'ingiustizia e dell’ abbandono di questi rifugiati, Ruth Adams usò tutta la forza che possedeva, e con solo l'aiuto del conducente, portò le donne da quel piano alla macchina.
Poi tornò e portò nelle sue stesse braccia quel fagotto inconsapevole di un ragazzino. Si precipitò all'American Hospital in Stamboul. Sperando con tutte le sue forze, lei poggiò il bambino su un letto d'ospedale e pregò le infermiere, come ultimo gesto, di far finta che il bambino avesse la possibilità di sopravvivere. Lei le convinse a fargli il bagno e a dargli da mangiare come ad un
convalescente che ha bisogno di cura personale per recuperare, anche se sapevano fin troppo bene che era poco più di un cadavere. Ruth lasciò il ospedale, corse di nuovo al suo lavoro, sapendo che i suoi amici, le infermiere, avrebbero fatto del loro meglio. Lo fecero e il bambino è vivo oggi, si è salvato miracolosamente. Entro una settimana Ruth Adams è stato portato nello stesso ospedale. Aveva preso il tifo temuto. Ha combattuto per settimane in stato di incoscienza, con la cura di esperti di medici e infermieri. Il suo spirito indomito, insieme alla loro abilità e alla misericordiosa provvidenza, l’hanno aiutata. L'ho incontrata alla Missione quando era convalescente. Le sue guance pallide raccontavano le sue battaglie, ma aveva un lampo di fuoco nei suoi occhi. Ha chiesto di parlare con me. Ecco cosa ha detto: “Signor Danforth, avete una qualche influenza, non è vero? Per favore, Mr. Danforth, spingete i medici a farmi tornare al mio lavoro. Io sono abbastanza forte. Quei volti mi perseguitano. Hanno bisogno del mio aiuto. Io posso fare molto se posso tornare indietro.”
Non mi aspetto di udire di nuovo una simile richiesta. Ho pensato a mia figlia con i suoi piccoli figli a casa. Sapevo che avrebbe invocare nello stesso modo. Lo spirito non può essere placato, ma cosa può fare un corpo debole fino al momento in cui la forza e la salute vengono ripristinati? “No, Ruth,” dissi, “non puoi tornare al tuo lavoro ora. La tua vita è stata miracolosamente risparmiata per grandi giorni a venire. Rispetta gli ordini del medico. Sii un buon soldato.” Si appoggiò allo schienale nelle sue deboli condizioni, mortificata.
C'è molto altro in questa storia, ma io ho detto abbastanza. Questa ragazza ha usato l'energia che aveva in lei, perché lei amava la gente, sani, malati, ricchi, poveri, in difficoltà, o meno. Ha vissuto un’abbondante vita di servizio. “Ha lavorato come se tutto dipendesse da lei. Aveva fede, come se tutto dipendesse da Dio.”
Quanto spiccano questo tipo di avventure di condivisione nei nostri ricordi. Ricchezza o povertà sono dimenticati. Anche salute e mentalità e grazie sociali si fanno da parte di fronte ad una tale devozione per una causa altruista. Ti sfido
a prendere il tuo posto in una tale vita di immortalità come la mia piccola ragazza ricca e la mia piccola ragazza povera. Fai un capolavoro della tua vita. E quando hai osato sviluppare questa capacità di condividere con altri scoprirai il significato di una vita abbondante. Seguendo il principio che i nostri beni più preziosi sono quelli che possono essere condivisi senza diminuire, quelli che, quando condivisa, si moltiplicano; i nostri beni di minor valore sono quelli che, se divisi, diminuiscono, allora veramente il nostro sé fisico, mentale, sociale e spirituale si moltiplica più volte quando è condiviso.
Quanto più pratichi questo principio di audacia e di condivisione, più lo troverai in ogni contatto della vita.
Ho sentito il mio amato Pastore, il Dr. Jay T. Stocking, che ora è scomparso, fare un notevole sermone “L'investimento della Vita.” Ha raccontato la storia dei pani e dei pesci, ma con una nuova interpretazione. Egli non ha sottolineato il miracolo di nutrire 4 mila persone con pochi pani, ma l'atteggiamento che tiene conto di risorse in possesso piuttosto che di difficoltà che si presentano. “Misura i tuoi poteri, non i tuoi problemi “. Quanti osano in questi giorni avventurosi! Quando i discepoli della folla si lamentato che pochi pani non erano abbastanza per alimentare le folle, Gesù disse: “Quanti pani avete? Non guardate le colline guardate il canestro. Non contate la folla - contate i pani.” Lui non minimizzava il compito. Suggeriva che se non potevano nutrire quattromila persone, potevano almeno sfamare qualcuno. Iniziarono e sotto la sua direzione scoprirono quello che avevano acquisito più di quanto avuto. “Arriviamo qui a una legge universale della vita e di Dio”, diceva il dottor Stocking, “che le risorse e i poteri sono dati a coloro che utilizzano le risorse e i poteri che hanno. Attraverso l'uso dei nostri muscoli, i nostri muscoli crescono e si induriscono. Attraverso l'uso della nostra mente, aumentano le capacità mentali; attraverso l'uso dei nostri poteri spirituali questi poteri aumentano. Noi non portiamo fuori la mente con il pensiero, o l'anima con l’amore e la misericordia. È nell'esperienza di tutti noi che attraverso l'utilizzo di quello che abbiamo entriamo in possesso di capacità e grandi risorse - 'Non contano la moltitudine. Contano i pani”.
Mahatma Gandhi non chiede mai agli uomini di più di quello che possono dare, ma chiede per tutto quello che possono dare. Ho sentito il mio amico, il presidente emerito Win, J. Hutchins del Berea College, dare questi pensieri a una classe di laurea.
-“Alcuni uomini costruiscono le città - il resto ci vive.”
-“Alcuni uomini creano sottoaggi – il resto viaggia in loro.”
-“Alcuni uomini erigono grattacieli e fabbriche, e il resto ci lavora dentro.”
Questo libro è stato scritto per te, per quei pochi che stanno per realizzare cose. Tu, insieme a quei pochi, che avrai il coraggio di essere un pioniere. Tu, che insieme a pochi, costruirai fondamenta e grandi sovrastrutture per soddisfare i bisogni dell'umanità. Il resto seguirà la tua leadership. Tu sei il pastore - il resto sono pecore. Il pastore ama le sue pecore. Affronta il pericolo. Lui conosce il disagio. Ci sono agnelli randagi. Egli li riporta indietro.
Chiudi gli occhi e dì a te stesso, “Io sono uno dei pochi. Ho l’occasione per essere un leader. Ho la responsabilità di un pastore. Il resto dipende da me. Avrò il coraggio di condividere con gli altri
1. Quali talenti io ho che ho potuto condividere con gli altri?
2. In che modo io condivido i miei pani con gli altri?
3. Come troverò il coraggio di usare la vita che ho e di condividerla con gli altri?
4. Faccio uno schema su un foglio di carta per me con un programma di condivisione che inizierò domani.
CAPITOLO 12 TI SFIDO A PRENDERE IL LARGO
La vita a tutto campo che ti ho sfidato a vivere non è facile – è dura. La gente - il 95% - sarà contenta di fare le cose a modo proprio. La loro posizione è comoda. Perché disturbarsi o emozionarsi? Ma quell’altro 4% e il regale 1% non saranno mai buttati giù fino a che ogni capacità inutilizzata è stata messa a disposizione per il servizio. Cos'è che accende la miccia del 4% per un più alto Livello di leadership e poi quell’altro 1% nel gruppo? Perché il 95% sia accontenta? Se le abitudini del 95% li mantengono nella loro posizione, non credi che con determinazione, tu, con le tue meravigliose capacità inutilizzate, puoi creare l'abitudine altrettanto forte di vivere a livello di leadership del 4% o salire al regale 1%? Ma ci vuole coraggio per farlo.
Quando ho navigato attraverso il Mar dei Caraibi, sono venuto a conoscenza di un sacco di storie di Panama. Perché cercare al di là del Pacifico quando c'erano tesori sufficienti da conservare da questa parte? Ma c'era qualcosa di più “sulla riva opposta… un nuovo oceano da navigare e l’oro degli Incas! Nel mezzo c’era l’Istmo impenetrabile. Poi arrivò Totten, l'ingegnere, che ò cinque lunghi anni di difficoltà indicibili e provò sconforto costruendo una ferrovia attraverso tale istmo. Attraverso fitte giungle infestate da pericoli pestilenziali, zanzare, mosche, serpenti, miasma ovunque nella melma viscida. “Ogni collegamento della ferrovia di Panama rappresenta la vita di un uomo che ha pagato il prezzo della sua costruzione con la propria vita.” Totten fu colpito dalla febbre gialla. Per giorni è stato tra la vita e la morte. Il suo medico spagnolo disse che non c'era speranza. Totten scosse la testa, e con quello stesso indomito coraggio che aveva segnato ogni suo o, disse: “Ti sbagli, signore,., la febbre gialla non può ancora uccidere un Totten. Ho intenzione di guarire!” E lo ha fatto. Lui era il tipo del 4% e dell'1%!
Poi venne lo scavo del canale. DeLesseps, il famoso se, aveva fallito. Il
mondo disse, “Non si può Fare.” L'America ebbe l'istmo. Il Presidente Theodore Roosevelt nominò George W. Goethals per costruire il canale. Aveva la reputazione di non arrendersi. Il mondo irriverente, disse. “Lasciate che lo faccia George.” Il Colonnello Goethals “mise alla prova l'impavido coraggio che era la misura di un uomo”. Il canale fu completato. “George ce l’ha fatta.” Nessuno di quelle persone del 95% credeva a questo George. Ma George non lo fece senza l'aiuto di un altro uomo senza paura. William C. Gorgas, un medico dell'esercito americano, fu scelto per curare la malaria e la febbre gialla. Egli esaminò i documenti di venti mila persona morte a causa di queste malattie pestilenziali. Un rapporto mise in evidenza che cinquecento giovani ingegneri provenienti dalla Francia fino a Panama e “non vissero abbastanza per vedere la loro prima paga di un mese”. Allora iniziò la più incredibile campagna del Dr. Gorgas. Fu ridicolizzato, chiamato cacciatore di zanzara; ma Gorgas “concentrò le sue energie su un unico obiettivo, la distruzione delle zanzare infette, e lui arrivò a quello che fu indiscutibilmente il più grande trionfo della medicina preventiva. Una campagna condotta per meno di sei mesi spazzò via una piaga che aveva afflitto questa regione da almeno 400 anni. “Se avesse permesso al fatto che si prendevano gioco di lui e all’opposizione di superare il suo coraggio, il canale di Panama non sarebbe mai potuto essere costruito. Coraggio per le attività. Questo è ciò che è necessario. Coraggio del tipo duraturo, anche. Molti iniziano. Pochi finiscono. Molti “alzano a ali come aquile “, ma solo pochi eletti continuano a” camminare senza svenire.”
Tu spirito avventuroso, incontrerai ostacoli, ma abbi il coraggio di tracciare un programma di vita che abbia un senso e una direzione, ma senza percepire gli ostacoli. Alessandro il Grande, aveva sentito parlare di favolose ricchezze dell'India e del suo splendore. Ci sarebbe andato. Non aveva mappe ma aveva un obiettivo e una direzione. Fiumi e montagne e nazioni bellicose lo intimorivano. Attraverso il Khyber è andato senza alcun senso degli Ostacoli. I suoi occhi erano puntati sulla sua destinazione.
Cesare ha visto la Gran Bretagna, non le marce estenuanti, le infide tribù, e il pericolo tra lui e il suo obiettivo. Lui aveva un obiettivo e una direzione. Napoleone ha visto l'Italia ma non le Alpi. Washington ha visto i mercenari a Trenton. Il piccolo uomo avrebbe visto il Delaware pieno di ghiaccio.
Il 95% vedere gli ostacoli. Il 4% e 1% vede l’obiettivo. Gli uomini piccoli si scoraggiano di fronte al primo ostacolo che influenza la loro natura e restringe la loro visione. I grandi uomini con un senso di direzione hanno fiducia e determinazione che travolgere gli ostacoli. La storia registra i successi degli uomini con gli obiettivi e un senso di direzione. L’oblio è la posizione dei piccoli uomini sopraffatti dagli ostacoli.
Vivere la vita a tutto campo attraverso le tue sfide ti dà un senso di direzione e spazza via gli ostacoli dal tuo percorso. La tua vita avventurosa è appena iniziata. Ci vuole più di quanto si dice per raggiungerla. Theodore Roosevelt disse: “Ci devono essere più riprese e meno urla; meno parole e più lavoro vero. Le parole non arano un campo; le parole non costruiscono una casa; le parole non sviluppano una grande umanità, né costruiscono una grande nazione. “
C'è la disciplina prima. Camminare con l'esercito e indossare una divisa non rende un uomo un soldato. Abbi il coraggio di iniziare. Tutti i piani del mondo non ti aiuteranno tanto come un piccolo atto. Questo libro non avrà raggiunto il suo scopo a meno che tu non inizi a vivere la vita completa. E' umano buttar via le cose. E' divino iniziare altre cose. Il tuo programma di sfida inizia non il mese prossimo, non la prossima settimana, nemmeno domani. Ti sfido ad iniziare a vivere la vita a tutto campo oggi. C'è la stoffa dell’eroe in te. Ti sfido a tirarla fuori. Usa la tua immaginazione mentre leggi questo stimolante o. “… E l'allenatore calciò ogni uomo sul campo e gli disse di andargli dietro. Continua a lavorare con loro avanti e indietro fino a quando tirano fuori la lingua e pensano che non possono fare altro. Poi li fa lavorare un po' di più, e un po' di più, e infine smette con uno sprint intorno alla pista. “Il risultato è che ogni uomo porta tutto ciò che c’è in lui. Il o veloce e senza paura nei loro i e sostituire i mediani che non sono bravi. Infine c’è una grande squadra e un grande gioco e un grande punteggio. E l'uomo che ha fatto quei due touchdown in quel giorno fangoso a novembre diventa un eroe e lo rimane tutto il resto della sua vita e ogni uomo della squadra è orgoglioso.”
“ami la palla,” sento dire? ala a te con quei pesi sulle spalle e le catene ai piedi, che ti impediscono di muoverti? No signore! L'uomo con la palla deve essere in assetto da guerra. Torna a quelle regole inflessibili della vita a tutto campo nei capitoli precedenti. Dominale. Unisci alla squadra della vita. Affronta le attività. Inizia. Corri il rischio. Abbi il coraggio di fare.
Ti incoraggerei a fare molte piccole sfide. Sono necessarie per generare quella grande, grande, sfida della tua vita. Lascia che ti guardi dritto negli occhi, che senta la tua sfida, e impari lo scopo che c’è dietro di essa, e io scommetto che posso misurarti. Se vedo la luce della battaglia nei tuoi occhi e qualcosa come una spinta interiore dominante, allora so che sei sulla buona strada.
Molti sono bravi a cominciare ma non arrivano a finire. Le strade sono piene di persone che hanno iniziato, ma sono cadute nel dimenticatoio. “Quest'uomo ha cominciato a costruire, ma non è stato in grado di finire.” Lanciare la tua nave è un’occasione di gala, ma le tempeste e le onde sono le prove da superare. “Ho paura non sarà in grado di farlo “, sussurra qualcuno che cerca costantemente di avvelenare la mente. Scaccia via queste paure. Coloro che osano corrono rischi, ma lo fanno anche quelli che non osano - non i rischi di naufragio e di fallimento, ma i rischi di ruggine e degrado. Ti ricordi la storia del carro coperto che attraversa le pianure verso il Golden West? “Il codardo non l’ha mai iniziato; Il debole è morto per strada; Solo il Forte l’ha superato!”
Ci saranno momenti in cui vorrai lasciare, quando mi metterai da parte insieme alle mie sfide. Ma non puoi lasciare. Hai capacità inutilizzate che gridano dentro di te. Tu hai la stoffa per realizzare cose, quella del 4%, sì, forse appartieni al regale 1%. John Paul Jones, quando ordinò di arrendersi, disse, “Abbiamo appena iniziato a combattere!” L'ammiraglio Farragut si è indebolito con le mine nascoste nel suo percorso? “Accidenti ai siluri. A tutto vapore avanti!” è stato il suo comando. La determinazione di vincere decide il problema. Durante la guerra in Francia, uno dei nostri ufficiali, dopo aver ricevuto una domanda, “Possiamo trattenerli?” rispose, “Possiamo trattenerli? Andremo su di loro e li distruggeremo.”
Posso dire ancora una volta che la vera causa della forza in condizioni sconcertanti torna subito alla tua vita a tutto campo. Questo è il segreto devo dire. Questi quattro capitoli duri contengono il cuore della vita. Ho superato prove per entrare nel mondo degli affari e in guerra. Nella mia divisione in Francia c’erano alcuni ragazzi di montagna del Tennessee. Quando si è scatenato l'inferno erano sconcertati. Sapevano due cose, però; conoscevano i loro fucili e sapevano come sparare dritto. Quando hai le basi, quando hai fatto la vita a tutto campo, tutto l'inferno potrebbe sparire, ma avrai il coraggio di raggiungere il tuo obiettivo.
Vorrei concludere questo capitolo imprimendo di nuovo su di te un punto di vista quello che ho cercato di dire nelle precedenti pagine. Capitalizza la tua vita a tutto campo come i banchieri o produttori sfruttano il loro patrimonio. Usa la tua forza fisica. Mettila al servizio del tuo coraggio. Tieni abbastanza scorta per le emergenze. Si può andare lontano usando la vostra energia fisica brulicante. Nutri il tuo cervello con l’alimentazione. Quando avrai imparato ad affrontare i fatti e a pensare dritto, potrai mescolare il cervello con quel bel corpo tuo e avrai due frecce per sparare. Facendo amicizia e avendo una personalità accattivante con una mente vigile e un corpo forte, avrai tre poteri al tuo comando. Tu che osi, non sprecare. La vita a tutto campo è tua perché sotto un corpo che è controllato e una mente acuta e una personalità che brilla ad ogni contatto, c'è una religione con verità, onestà e purezza come base. Vuoi tu, che osi, utilizzarne uno, o due… o tutti? Decidi di osare.
Queste idee non valgono niente se non le metti in pratica. La 20th Century Limited starebbe sempre nella stazione se non desse vapore. A meno che non osi, sei ad un punto morto. Come ti aspetti che la tua nave entri se non è mai andata fuori? Era ridicolo per David combattere Golia. La sciocchezza di Colombo nel cercare di circumnavigare la terra. La sciocchezza dei fratelli Wright sognare di poter volare. Ma supponiamo che non avessero provato?
Cerca di conoscere a fondo i cinque capitoli precedenti. Chi ha contenuti oggi
senza lo sforzo che la vita a tutto campo deve offrire - forza fisica, prontezza mentale, una personalità magnetica, e la religione che conduce al servizio più alto?
Raggiungi qualcosa di notevole attraverso un chiaro e potente stimolo a realizzarla; attraverso una persistenza superiore; attraverso il segno della fede in te stesso: “Posso fare grandi cose se provo;” aumenta la capacità di automiglioramento; energia sufficiente per grandi sostenere in lunghe, enormi direzioni; alto entusiasmo; curiosità intellettuale che spinge a capire; marcata destrezza di occhio, mano, lingua, e corpo; immaginazione creativa.
Questi sono alcuni dei Pensieri del professor Pitkin, che, insieme alla sua definizione di Realizzazione, aprirà grandi possibilità. “la realizzazione è uno sforzo successo distinto, di solito di fronte alle difficoltà. Come tale possiede sempre due caratteristiche; in primo luogo, una certa superiorità dell’obiettivo, e, dall'altro, eccezionali capacità di metterlo in pratica.”
Non mollare mai prima di aver rilasciato le tue capacità inutilizzate per il servizio e aver condiviso i tuoi doni con gli altri. Uno spirito infiammato può far infiammare centinaia di spiriti. Voglio aumentare le tue capacità. Io voglio che fai una riflessione a lungo raggio, per avere un’immaginazione e vedere ben oltre qualsiasi cosa che ho detto. Se uno solo su mille ha la grande idea di una sfida, allora dovrei essere felice.
So che lo sarei se quello fosse uno dei miei ragazzi. Noi non abbiamo ancora graffiato la superficie di serbatoi umani. Ti chiedi se ti sto invitando ad osare? Immagina qualcuno che guarda le acque delle Niagara Falls che cascano – energia al di là dell’immaginazione anche –e dice: “mi prendo una tazza.” O l’eco di una piccola mano che fa le fusa, “Solo un dito per me.”
Spesso mi ritrovo ad offrire una preghiera: “Signore, apri gli occhi del cieco, accelera l'immaginazione dei più deboli “.
Ho letto una parte del manoscritto di “Io ti sfido” ad un giovane amico. “Molto interessante”, ha detto. Accidenti! Se ho trascorso il mio tempo a scrivere questo solo perché fosse interessante per qualcuno, allora ho fallito miseramente. A meno che questo libro non ti spinga all'azione e faccia venire voglia di arrivare da qualche parte, allora la sfida dell’avventura della magnifica vita a tutto campo è stata presentata da un povero venditore potente.
ENVOI
Solo una parola finale per te che hai letto “Io ti sfido”: Se non osi, allora deve essere più o meno colpa mia. Ma DEVI OSARE. Devi fare qualcosa. Non puoi mettere via questo libro senza essere determinato a iniziare qualcosa. Altri sono cresciuti osando. Quindi devi farlo anche tu. È il momento di agire per te. Dai. Qual è la tua sfida?
CAPITOLO 13 IO TI SFIDO A CONDIVIDERE
La mia speranza è che ogni lettore abbia ottenuto qualcosa dai capitoli precedenti. Anche se alcuni non lo hanno, non ho intenzione di rinunciare. Per un certo numero di anni nella mia attività, sono stati fissato degli obiettivi. In un primo momento alcuni non gradivano l'idea. A Bill non piaceva fare un inventario personale. Mary non voleva fissare un obiettivo e poi essere invitata a raggiungerlo. Ma molti di quelli stessi che non amavano l’idea ne hanno ricevuto il massimo beneficio. Il fatto è che quelli che hanno fissato obiettivi sono avanzati più velocemente rispetto ai tiepidi ed ai contrari. Ho notato che fissare un obiettivo non attira mediocri. Ma per quelli fissati con un'ambizione da raggiungere notevolmente, l'impostazione di un obiettivo diventa veramente un programma che spinge l'anima interiore all'azione.
Se hai quella voglia di andare più lontano, devi tornare indietro al capitolo precedente e verificare il tuo coraggio fisico, mentale, sociale e religioso. Nel coraggio di “Batti il tuo meglio” hai bisogno di tutti i lati della tua scacchiera.
Con truce determinazione pianifica il più salutare, il più emozionante, il più spirituale e più romantico anno della tua vita.
Lascia che dia un avviso. Una sfida basata su mezzi fatti e mezzi pensiero non significa affatto osare. Costruisci il viaggio a modo tuo, ma fallo seriamente faccia a faccia con te stesso — da solo. Non essere tentato di osare al di là della tua capacità. Che può comporta delusione e scoraggiamento. D'altro canto fai in modo di fare la tua sfida al meglio.
L'ambizioso figlio di un cavallo da lavoro non vince mai le gare di Derby.
Solo i purosangue dominano lì.
C'è un altro ammonimento che vorrei dare a te ansioso crociato che cominci un audace programma. Ci sono due grandi parti di qualsiasi programma — l'inizio e la fine. Hai iniziato e vorrei esortarti a finire. L’industria, le professioni, il mondo, piangono per gli uomini che possono finire le cose.
Un amico mi ha raccontato il seguente incidente:
“Lo scorso autunno ho visto una corsa di cavalli alla Nebraska State Fair. Un cavallo ha ottenuto la pole e ha cominciato a correre. Ad un quarto dalla fine è caduto e il secondo cavallo lo ha superato. Vorrei che tu avessi potuto vedere quel cavallo correre l'ultimo miglio e mezzo. Era vicino alla fine, e ha vinto.”
Hai intenzione di iniziare questa gara con grande entusiasmo.
Stai per cadere. Alcuni stanno per arti avanti, ma durante quell’ultimo mezzo miglio corri come mai hai fatto prima. È proprio lungo l’ultimo tratto che tu devi correre con tutta la forza che hai dentro.
Al fine di rendere la tua sfida definita, scrivila. Fissa una data per la loro realizzazione. Con quello spirito coraggioso che bandisce ogni paura, devi raggiungere il tuo obiettivo.
Infine, se questo programma di sfida ti ha aiutato, perché non arlo ad altri?
Non voglio solo distribuire un libro. Voglio che possa stimolare una vita. Se l'idea di osare vale qualcosa crescerà attraverso la sua influenza e la mia. “Io ti sfido” è stato distribuito da dirigenti aziendali ai loro collaboratori, in collegi, in scuole, nei Y.M.C.A., agli esploratori e da amico ad amico. È stato distribuito da coloro che hanno fatto una sfida. Finora il Comitato “io ti sfido” Comitato ha gestito la distribuzione.
Questo libro è il mio contributo allo sviluppo della gioventù della nostra terra. Non desidero ricavarne eventuali royalties. Qualunque contributo ricevuto è gestito dal Comitato “Io ti sfido” e doo che tutte le spese saranno pagate il resto andrà alla Fondazione della gioventù americana.
Se tu conti di essere tra coloro che hanno osato, allora inizierai a condividere la vita “Io ti sfido” con gli altri.
Ora che hai letto questo libro, che cosa intende farne?
Tu con un’ambizione accesa —
Tu con Con una brillante carriera davanti a te —
Tu con la capacità creativa che non hai ancora sfruttato —
Tu con una mente pronta all’azione e destinata a portarti lontano —
Tu che già hai avuto il coraggio, ma non hai ancora imparato a condividere —
Che cosa intendi fare ora per te per distinguerti dalla folla e fare qualcosa di significativo nella tua vita?
Nelle pagine che seguono, gli uomini che hanno raggiunto il successo raccontano come lo spirito “Io ti sfido” li ha afferrati.
Sfiderai te stesso?
Trasmetteresti lo spirito ‘Io ti sfido’ agli altri?
Che cosa fai oggi e nei giorni che seguono immediati è quello che mostrerà se possiedi o meno lo spirito dei pochi impagabili che OSANO.
WM. H. Danforth.
ADERISCI ALLE ILLUSTRE IMPRESE DI CHI HA OSATO
Contenente i commenti degli amici intimi di Mr Danforth che hanno letto il manoscritto “Io ti sfido” e sanno qualcosa del suo amore per l’avventura.
Nota: La distribuzione di “Io ti sfido” è nelle mani del Comitato sottoscritto. Qualsiasi sia l’ammontare che resta dopo le spese viene versato alla fondazione della gioventù americana.
Saremo lieti di inviare “Io ti sfido”, con i vostri complimenti, e gestire tutta la posta da questo ufficio.
I seguenti sono alcuni dei messaggi ricevuti da illustre imprese di soggetti avventurosi desiderosi di vedere l’idea dell’audacia diffusa. Il corsivo è del Comitato.
Comitato “Io ti sfido”
Casella postale 1606 St. Louis, Mo. 63188
SIR WILFRED T. GRENFELL K.C.M.G.
Sir Wilfred Grenfell che ha osato affrontare il freddo del cupo Labrador ha
condiviso la sua ricca vita con altri che leggono “Io ti sfido”.
Nota i suoi commenti:-
Il manoscritto di Mr Danforth proviene dalla sua anima e dall’esperienza. Condividerò volentieri sia lui, le sue idee, i suoi metodi commerciali e i suoi coraggiosi tentativi di mettere le sue dottrine religiose nella scrittura, così come nella pratica.
Basta partire da Labrador. La lettura di questo manoscritto mi ha fatto bene. Vi prego di trasmettere i miei affettuosi saluti al signor. Danforth. Egli è uno degli uomini che ti fa sentire meglio incontrandolo — e spero di rinnovare la conoscenza.
Più tardi Sir Wilfred ha scritto:
Ho avuto il privilegio di visitare la fabbrica di Purina e vedere gli affari e studiare la filosofia di vita che Mr Danforth ha creato. Ho parlato ai suoi lavoratori e erano pieni di entusiasmo. Ben oltre i suoi ottimi prodotti alimentari, è un fabbrica dal carattere umano.
Ora ho letto il libro di Mr. Danforth sul coraggio e ho incontrato il Signor Danforth personalmente, ed entrambe le esperienze mi hanno trasformato in un uomo migliore. Di questo sono certo che in qualsiasi rango o business o attività un uomo è impegnato, egli sarà un uomo migliore leggendo questo libro e dieci volte migliore se egli agisce di conseguenza.
“Io ti sfido” è più di un libro. È un risveglio del pensiero che induce a fare più di quanto tu abbia mai fatto prima. Sir Wilfred diffonde questa dottrina. Anche tu la stai diffondendo.
SHERWOOD EDDY
Sherwood Eddy ha affrontato diecimila comunisti arrabbiati a Mosca. Ha raccolto la sfida d’incredulità religiosa di una nazione intera. Egli appartiene al gruppo degli audaci. Così scrive:
Come Senior a Yale, un uomo mi disse, hai una vita da vivere. Che cosa intendi farne?' Quella domanda ha cambiato completamente il mio futuro. Quella è la domanda del mio amico, William H. Danforth, che sto chiedendo alle persone sin da quando l’ho conosciuto. Questa è la domanda che si chiede in questo libro, 'io ti sfido.' Ma meglio ancora, si risponde dando un piano che ti aiuterà ad investire nella tua vita con un un migliore vantaggio. Voi, giovani con la vostra ricchezza di salute, intelligenza, ambizione, amici, possibilità — avete tutto — tutto tranne una cosa, e questo è l'esperienza. Qui l’esperienza vi parla dalle pagine della vostra vita.
Il signor Danforth ottiene più dalla vita rispetto ad una dozzina di uomini medi. Non so di nessun uomo d'affari più occupato. Eppure egli ha trovato il tempo di viaggiare con me in molti interessanti angoli del mondo. Abbondante salute, vivo apprezzamento spirituale, un interesse desideroso della vita nel suo complesso e una intensa ione di realizzazione utile in tutte le sfere della vita sono le qualità che lo rendono particolarmente utile a considerare buono il suo audace piano di vita.
Ora che avete letto “Io ti sfido,” come Eddy Sherwood, andrete oltre sfidando gli altri perché avete avuto fiducia in voi stessi.
IL MAGGIORE J.W. WOOLDRIDGE
Il Maggiore Wooldridge era un commilitone di Mr. Danforth in Francia nella prima guerra mondiale. Molte volte ferito e molte volte decorato — la Distinguished Service Cross, Distinguieshed Service Medal, Legione d'onore di Francia, Croix de Guerre con Palm e croce di guerra italiana, il Maggiore Wooldridge conosce il significato di “Osare”. Così scrive:
Non leggete questo libro! Se siete persone che hanno realizzato i propri obiettivi che non hanno bisogno di migliorare se stesse — non leggete questo libro!
Se non avete bisogno di un obiettivo nella vita, un obiettivo che diventerà una 'magnifica ossessione,' uno che vi risveglia al mattino con il desiderio di fare le cose — non leggete questo libro!
Se siete soddisfatti del vostro corpo e non volete rafforzare la mente, costruire il vostro personaggio e la resistenza spirituale — non leggete questo libro!
Se non volete sviluppare il vostro fascino e la vostra personalità, aggiungere più amici alla vostra lista ed essere un amico migliore — non leggete questo libro!
Se non avete voglia di far emergere i poteri latenti che sono in voi e capire perché la fontana di condivisione spirituale aumenta con l'uso — non leggete questo libro!
Se volete pensare che non sia affar vostro aiutare gli altri a costruire orgoglio, coraggio e devozione come ideali più elevati — non leggete questo libro!
In generale, voglio dire, se siete completamente soddisfatti di come siete ora, non leggete questo libro!
Ma, se siete uno che vorrebbe capire come acquisire tali qualità che può entrare a far parte del 5 per cento; se desiderate risvegliare le risorse sopite della vostra mente; se volete sapere che la vera misura del valore individuale è nelle prestazioni, non semplicemente nei beni; Se volete rendere il mondo migliore solo avendoci vissuto; se volete incontrare un grande uomo, che ha avuto grandi sogni e li ha modellati in grandi realizzazioni in qualsiasi campo della vita in cui ha giocato (cioè, se volete incontrare Mr. Danforth, da uomo a uomo e faccia a faccia, come io l’ho incontrato sul campo di battaglia); se volete incontrare e conoscere un uomo che vi spingerà a diventare più grande delle cose che possono succedervi— leggete questo libro!
Quelli di noi nella terza divisione testimonieranno che Mr. Danforth era sempre nel vivo delle cose. Colpo e guscio e fango non rappresentavano nessun terrore per lui. So che la sua audace teoria ha funzionato qui. Ha osato e condiviso e ha vissuto ogni giorno un’avventura.
Leggete questo libro, una volta a voi stessi e una volta ad alta voce — e Io vi sfido, da allora, a renderlo un testo della tua stessa vita. Lo sarà!
Oggi vi state unendo alle imprese di “Io ti sfido”. Oggi con il Maggiore Wooldridge combattete la gloriosa battaglia di “Osare e Condividere”.
JOHN L ALEXANDER
Se siete interessati ai Boy Scout, cogliete il messaggio squillante di John L. Alexander, che fu il primo Segretario nazionale dei Boy Scout d'America. Il dottor Alexander fino alla sua morte è stato Direttore della Fondazione della gioventù americana e conosce il cuore dei giovani audaci. Egli dice: Questo libro respira lo spirito della realizzazione nell’azione. Questo, ispirando la filosofia di Mr. Danforth dice che il meglio di un uomo è niente meno che la sua capacità di crescita. Personalmente, ho visto quest’avvincente idea al lavoro nella vita dei giovani in ufficio, in accampamento e nella scuola. Ha dato un nuovo senso della vita a centinaia di persone. 'Io ti sfido’ sarà la sfida fondamentale di migliaia al di fuori della sua portata. Mr. Danforth è un maestro nell’accendere questo impulso interiore per lo sforzo creativo nella vita dei giovani.
Lo spirito delle sue pagine è l’ ispirazione scritta dei suoi contatti personali con i singoli giovani.
IL DOTTOR PAUL DeKRUIF
Il dottor Paul deKruif che attraverso i suoi libri. “Cacciatori di microbi” e “La fame dei combattenti” sfida la nostra capacità creativa, condivide l’“Audacia” del suo amico, Mr. Danforth. Il Dr deKruif scrive:
Il manoscritto “Io ti sfido” di Mr. Danforth mi è piaciuto molto, si occupa di una cosa fondamentale che è troppo spesso ignorato nell'istruzione di scuole e Università, scritto in uno stile che può essere letto e assimilato da un ragazzo di sedici anni, che sta impostando i valori nella sua vita che dovrebbero essere appresi da un pratico insegnante dell’esperienza di Mr Danforth, piuttosto che in un college.
Per stare al o con una tale audacia, un pensatore come Paul deKruif sfida il nostro meglio. Ogni pagina dei suoi libri riflette lo “spirito di Io ti sfido”.
JAMES SAXON CHILDERS
Mr. Danforth parla spesso di “Jimmy”, un ragazzo del sud venuto a uno dei campi estivi. “Jimmy” aveva in sé il germe di osare. Mr Danforth lo notò, lo sfidò ad andare al college. “Jimmy” si è laureato, ha vinto una borsa di studio Rodhes, si è distinto ad Oxford, ha viaggiato in tutto il mondo come corrispondente.
Oggi è un autore di molti libri stimolanti. Ecco che cosa James Saxon Childers dice:
Ho visto la prima volta William H. Danforth un tardi pomeriggio in un campo a Wisconsin. 'Dimmi, figlio,' disse, 'in quale college andrai?' Gli ho detto che non potevo andarci. 'Vai al college,' ha detto. 'Io ti sfido.'
… Quattro anni più tardi Mr. Danforth visitò l’ Oberlin College. ' Che cosa hai intenzione di fare dopo che sarai laureato, Jimmy?' mi chiese. Gli dissi che stavo andando a lavorare. ' Non farlo. Studia ancora. Vai in un'università. Vai a Oxford.' Gli dissi che non potevo andare ad un'università, meno che mai sarei potuto andare ad Oxford. 'Io ti sfido, Jimmy,' disse Mr. Danforth…. Quattro anni più tardi ha preso il tè con me nelle mie stanze a Oxford. “E ora che cosa, Jimmy?” mi ha chiesto. Gli ho detto che stavo per cercare un lavoro di qualche tipo, anche se ho ammesso che volevo scrivere. ' Allora scrivi,' ha detto Mr. Danforth. “Ma non posso scrivere”, dissi. ' Il pensiero della scrittura mi terrorizza.' Lui mi guardò in quel suo modo: piuttosto ti fa venire voglia di
alzarti dalla sedia e andare a fare qualcosa, qualsiasi cosa, ma soprattutto qualcosa di cui hai paura. 'Scrivimi un libro,' disse. ' Ti sfido a scrivermi un libro e a pubblicarlo entro due anni. Io ti sfido.'
E non era soddisfatto. Ancora sta lanciando le sue sfide, guidando come ha sempre guidato se stesso. Il mio più grande desiderio — e questo è scritto in massima sincerità — è che possa osare di fare grandi cose come lui ha avuto il coraggio di fare, e che io li possa portare al successo nello stesso bel modo in cui ha fatto lui.
CAROLYN D. SMILEY
Tempo fa una grande sfida arrivò a Carolyn D. Smiley. Sentì la chiamata missionaria dalla lontana India. Ebbe il coraggio di andare dall’altra parte del mondo in un popolo straniero, con una nuova lingua, per vivere una vita di coraggio. Così scrive:
Alcuni di noi amano osare. Tutti noi amiamo una bella, audace personalità. Questo libro è pieno di sorprendenti esperienze di esseri umani che hanno avuto il coraggio di pensare e fare grandi cose nel mondo. E ' scritto in un rapido, colorato, vivido stile, così in armonia con lo spirito di ‘ Io ti sfido' dell'autore.
Come ha portato il Vangelo all'azione così iamo lungo la sfida di una vita audace.
WALTER WILLIAMS
Un editor di successo, un grande statista e un noto educatore, Walter Williams, ex presidente dell'Università del Missouri, ha colto la nota di un “guerriero felice” in “Io ti sfido”.
Sono lieto di aver avuto l’opportunità di esaminare il manoscritto di Mr William H. Danforth. È un messaggio vitale così esteso e, confido, sarà di grande efficacia per il bene. Si sfida l'anima di ogni lettore – con questa espressione filosofica di un guerriero felice per la religione.
C'è un campo più fertile per seminare i semi dell'audacia che nei College del “Coraggio” della nostra terra? Siamo fortunati noi se come insegnanti possiamo mettere la scintilla del “Coraggio” nella vita formativa dei giovani.
REV JAY T. STOCKING, D.D.
Che debito abbiamo con i nostri ministri! Il Signor Danforth aveva uno stretto rapporto con il suo ultimo amato pastore, il dottor Jay T. Stocking della Pilgrim Congregational Church, a St Louis, in Missouri. Il dr. Stocking praticava quello che predicava. Dava fiducia e prendeva fiducia.
Ho letto con molto interesse e piacere la bozza del nuovo libro di Mr Danforth, 'Io ti sfido'. Come tutti gli scritti di Mr. Danforth, è stimolante ed energizzante. È un Vangelo genuino di auto sviluppo attraverso l’auto-investimento. Questo è un libro che non si dovrebbe leggere prima di andare a letto. L’ho letto in un momento e ho dovuto fare un bagno caldo per rilassarmi. Dovrebbe essere letto al mattino quando il giorno è all’inizio e uno può fare qualcosa al riguardo. È un libro troppo eccitante per un bicchierino.
Il libro non dovrebbe essere letto da chi pensa di essere arrivato, o che sta facendo abbastanza bene, o che ha il desiderio di stabilirsi. È un libro molto inquietante. Il soddisfatto non troverà in esso alcuna soddisfazione.
Nessuno ha il diritto di dire “Io ti sfido” tranne uno che à il coraggio stesso. Mr. Danforth è un uomo — ansioso, insoddisfatto, aspirante e giovane. Chiede solo agli altri di unirsi a lui nella sua eterna ricerca dell'uomo migliore e più grande che è in ognuno di noi.
Molti Ministri predicano sermoni “Io ti sfido” una volta all'anno la domenica ai giovani. “Io ti sfido” inoltre è stato preso come un tema per conferenze di due giorni da molti giovani.
CARL R. GRAY
La grande ferrovia Union Pacific ha avuto come suo direttore esecutivo. Presidente Carl R. Gray. Conosceva gli uomini. Attirava la sua audacia —
Nulla di grande è mai stato compiuto fino a che qualcuno non ha osato farlo. I nostri primi pionieri della ferrovia hanno avuto visioni di due nastri di acciaio tesi verso il sole e il coraggio di realizzare i propri sogni. Senza uomini audaci, il nostri Paese sarebbe ancora un deserto. Ho visto quello che Mr. Danforth ha fatto di audace nella sua organizzazione con risultati superiori. Ti sfido a lasciare che questa idea ti afferri. Non si può mai riposare sempre sullo stesso altopiano. Pesanti responsabilità sono sulle spalle di un tale esecutivo.
Gli altri dipendono da lui per l’ispirazione. Per seguire le orme di un leader come Carl R. Gray, è necessario che i nostri dirigenti d’affari si carichino dello
spirito “Io ti sfido”.
AI NOSTRI AUDACI AMICI
IO TI SFIDO è stato stampato privatamente per i giovani del mondo.
Poiché c'era una crescente domanda pubblica per IO TI SFIDO, WM. H. Danforth lo ha dato al Comitato Io ti sfido, e eventuali profitti derivanti dalle sue vendite vanno alla Fondazione Della Gioventù Americana.
IO TI SFIDO si è dimostrato particolarmente prezioso da dare ai giovani come regalo di compleanno o laurea. I dirigenti d'azienda lo hanno trovato molto efficace nello stimolare i propri venditori per aumentarne l'efficienza. Ogni fascia di età ne beneficerà leggendolo.